Legislatura: 19Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Primo firmatario: CAROTENUTO DARIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/04/2024 Resoconto CAROTENUTO DARIO MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 17/04/2024 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
DISCUSSIONE IL 16/04/2024
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/04/2024
NON ACCOLTO IL 17/04/2024
PARERE GOVERNO IL 17/04/2024
RESPINTO IL 17/04/2024
CONCLUSO IL 17/04/2024
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame rientra nell'alveo di quei provvedimenti omnibus, per argomenti trattati e massa di risorse mobilitate, che in una situazione «ordinaria» non sarebbe emanabile e che ha la sua giustificazione nell'adempimento delle condizionalità, delle riforme e degli investimenti previsti dal PNRR;
stando alle audizioni svoltesi in sede referente, si tratta di una complessa serie di interventi – che comprende incrementi degli impegni di spesa, tagli, spostamenti di risorse nelle varie annualità fino al 2030, definanziamenti di interventi in ritardo nell'attuazione – assunta senza un pieno e trasparente coinvolgimento del partenariato economico e sociale, con specifico riferimento alle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e capillarmente presenti in tutti i territori;
considerato che:
nel quadro summenzionato e per lo più relativo alla revisione del PNRR, approvata da parte del Consiglio ECOFIN già l'8 dicembre scorso, il Capo VIII, rubricato «disposizioni urgenti in materia di lavoro» ed in particolare gli articoli dal 29 al 31, dovrebbero rappresentare la risposta governativa alla tragedia sul lavoro che si è consumata nel cantiere di Firenze lo scorso 16 febbraio e, più in generale, costituire efficaci misure di contrasto agli incidenti sul lavoro che si susseguono sempre più drammaticamente, nonché per il rafforzamento degli strumenti di prevenzione, salute e sicurezza;
oltre a preferire un veicolo normativo più ordinario e adatto all'approfondimento e al confronto parlamentare sul tema, si aggiunga che la summenzionata rappresentazione delle misure adottate in materia è strumentalmente utilizzata dal Governo, in quanto una parte consistente delle norme contenute nel provvedimento in esame – e pressoché tutte, eccetto l'intervento sulla qualificazione delle imprese con la definizione della cosiddetta «patente a crediti» – sono in attuazione delle azioni normative individuate nel Piano nazionale per la lotta al lavoro sommerso 2023-2025, la cui adozione è una specifica condizionalità del PNRR;
pertanto si noti che è totalmente assente, invece, una strategia nazionale di prevenzione e protezione per tutti i settori produttivi, a partire dalla piena attuazione del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, da un sistema di vigilanza efficace, da interventi concreti sulla formazione e contro lo sfruttamento del lavoro,
impegna il Governo
a porre in essere le condizioni per la definizione di un piano organico di interventi volti concretamente ed efficacemente al contrasto della irregolarità, precarietà e povertà del lavoro dipendente, alla promozione della cultura della sicurezza, alla definizione di diverse politiche migratorie, alla creazione della parità di diritti per ricomporre le frammentazioni nel mercato del lavoro, in particolare coinvolgendo le forze economiche e sociali sia nella fase di definizione che di valutazione sulle proposte normative, nonché valorizzando il ruolo del Parlamento nell'ambito di un iter legis ordinario.
9/1752-A/34. Carotenuto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica migratoria
prevenzione delle malattie
sicurezza del lavoro