Legislatura: 19Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Primo firmatario: MEROLA VIRGINIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 16/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/04/2024 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO) DICHIARAZIONE VOTO 17/04/2024 Resoconto MEROLA VIRGINIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/04/2024
NON ACCOLTO IL 17/04/2024
PARERE GOVERNO IL 17/04/2024
DISCUSSIONE IL 17/04/2024
RESPINTO IL 17/04/2024
CONCLUSO IL 17/04/2024
La Camera,
premesso che:
il decreto all'esame interviene in particolare sulla governance per il PNRR e il PNC e prevede tra l'altro misure in materia di digitalizzazione, con modifiche al Codice dell'amministrazione digitale;
nell'ambito della medesima misura sulla digitalizzazione l'articolo 20, al comma 3, prevede che i diritti di opzione per l'acquisto dell'intera partecipazione azionaria detenuta dallo Stato nella PagoPA (società in house della Presidenza del Consiglio dei ministri) siano attribuiti in misura maggioritaria all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa e, in misura minoritaria, a Poste Italiane Spa;
la misura potrebbe rientrare nella visione del Governo nella più ampia operazione di privatizzazione di Poste italiane Spa al quale il Gruppo del Partito democratico si è già fermamente opposto in sede di esame dello schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri concernente l'alienazione di una quota della partecipazione detenuta dal Ministero dell'economia e delle finanze nel capitale di Poste italiane Spa;
la dismissione delle quote azionarie, a cui si aggiunge l'operazione di acquisizione da parte di Poste italiane Spa del 49 per cento della quota capitale di PagoPA, evidenzia l'utilizzo della più importante azienda italiana di servizi come fonte di finanziamento delle politiche del Governo;
anche l'Antitrust ha rilevato diversi elementi di criticità sia per la contestuale proposta di privatizzazione di Poste Italiane Spa sia per le modalità con cui il Governo intende operare in assenza di procedure concorsuali rimarcando gli effetti estremamente negativi in termini di concorrenza e protezione di dati sensibili dei cittadini;
PagoPA Spa è un modello di eccellenza, con un know-how essenziale per la transizione digitale del settore pubblico;
la privatizzazione di Poste italiane Spa e la contestuale cessione di PagoPA Spa rischiano di creare un enorme danno al Paese,
impegna il Governo
a valutare gli effetti negativi in termini di concorrenza e protezione di dati sensibili dei cittadini evidenziati dall'Antitrust conseguenti all'acquisto dell'intera partecipazione azionaria detenuta dallo Stato nella società PagoPA Spa (società in house della Presidenza del Consiglio dei ministri) in misura maggioritaria all'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa e in misura minoritaria a Poste italiane Spa allo scopo di adottare in tempi rapidi le opportune iniziative normative volte a scongiurarne la cessione.
9/1752-A/107. Merola.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):societa' per azioni
concorrenza
politica del governo