Legislatura: 19Seduta di annuncio: 247 del 19/02/2024
Primo firmatario: BERRUTO MAURO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 19/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 19/02/2024 ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 19/02/2024 ZINGARETTI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 19/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 19/02/2024 SAVINO SANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
NON ACCOLTO IL 19/02/2024
PARERE GOVERNO IL 19/02/2024
RESPINTO IL 19/02/2024
CONCLUSO IL 19/02/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 7, comma 5, del provvedimento in esame modifica l'articolo 38-bis, comma 1, del decreto-legge n. 76 del 2020, relativo alle semplificazioni amministrative per la realizzazione di spettacoli dal vivo e proiezioni cinematografiche, sotto due profili: da un lato, proroga dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 il regime amministrativo semplificato incentrato sull'istituto della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per gli spettacoli dal vivo e le proiezioni cinematografiche; dall'altro lato, innalza da 1.000 a 2.000 il limite massimo di soggetti che possono partecipare agli eventi di cui sopra, affinché possa operare il regime semplificato;
rendere permanente tali procedure semplificate rende possibile, in piena sicurezza, la possibilità di organizzare spettacoli con una maggiore redditività e anche di poter organizzare, come negli anni precedenti, spettacoli in piccoli comuni decentrati con una maggiore facilità, favorendone il rilancio turistico;
in linea con il parere espresso dalla Commissione Cultura della Camera il 30 maggio 2023, invitando a valutare «l'opportunità di rendere permanenti le procedure semplificate adottate con l'articolo 38-bis del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, per gli spettacoli che terminano entro l'una di notte estendendo la capienza massima da 1.000 a 3.000 partecipanti (...)» si sarebbe dovuti intervenire approvando una modifica volta all'estensione della capienza almeno fino a 3.000 spettatori;
l'estensione delle procedure semplificate a spettacoli fino a 3.000 spettatori renderebbe possibile, in piena sicurezza, la possibilità di organizzare spettacoli con una maggiore redditività e anche di organizzare – come nell'estate 2023 – spettacoli in piccoli comuni decentrati con una maggiore facilità, favorendone il rilancio turistico,
impegna il Governo
al fine di sostenere e incentivare il settore dell'industria culturale, che ancora risente degli effetti negativi del periodo pandemico, e – al contempo – promuovere l'organizzazione di spettacoli in piccoli comuni decentrati con una maggiore facilità, favorendone il rilancio turistico, a prevedere di prorogare al 31 dicembre 2024, le semplificazioni per la realizzazione di spettacoli dal vivo e proiezioni cinematografiche di cui all'articolo 38-bis, comma 1 del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120, ampliando il previsto limite fino ad almeno 3.000 partecipanti, nonché includendo le rassegne e i festival che si svolgono per più giorni con le medesime modalità artistiche e organizzative.
9/1633-A/29. Berruto, Manzi, Orfini, Zingaretti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):semplificazione delle formalita'
cinema
industria culturale