Legislatura: 19Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Primo firmatario: CUPERLO GIANNI
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MALAVASI ILENIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 FERRARI SARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 FURFARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 SCARPA RACHELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 FORATTINI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2023 ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 29/12/2023 Resoconto CUPERLO GIANNI PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
NON ACCOLTO IL 29/12/2023
PARERE GOVERNO IL 29/12/2023
DISCUSSIONE IL 29/12/2023
RESPINTO IL 29/12/2023
CONCLUSO IL 29/12/2023
La Camera,
premesso che:
il Cda dell'Agenzia italiana del farmaco ha deciso che la pillola anticoncezionale sarà distribuita gratuitamente, ma solo alle donne con meno di 26 anni e nei consultori o comunque in strutture pubbliche come gli ospedali, restringendo di fatto la platea;
già molte regioni italiane forniscono la pillola gratuitamente a tutte le donne con meno di 26 anni, riducendo ulteriormente l'efficacia della misura;
a questa limitazione di età si aggiunge la decisione di escludere le farmacie dalla possibilità di distribuire la pillola, affidando questo compito ai soli ospedali o consultori, limitando in modo significativo la fruizione perché significherebbe infatti escludere dall'accesso al farmaco tutte le donne che non possono recarsi autonomamente in ospedale o che vivono in luoghi in cui non sono presenti i consultori, dato che né gli uni né gli altri sono distribuiti sul territorio in modo uniforme, né con la stessa capillarità delle farmacie;
l'iter della gratuità della pillola contraccettiva per tutte le donne, a maggio scorso era stato stoppato dal Cda dell'Aifa che aveva «chiesto approfondimenti» anche per la previsione dei costi molto elevati, oltre 140 milioni di euro;
tale decisione, che in realtà ostacola l'accesso alla contraccezione gratuita, è stata motivata proprio da ragioni di sostenibilità finanziaria,
impegna il Governo
a stanziare le risorse finanziarie aggiuntive necessarie ad estendere la gratuità dei contraccettivi orali a tutte le donne senza limiti di età, nonché a intervenire, per quanto di competenza, per consentire che la pillola contraccettiva gratuita possa essere distribuita anche nelle farmacie, in ragione sia della loro capillarità di presenza sul territorio, sia riconoscendo il ruolo che anche durante la gestione pandemica hanno sempre più assunto come luoghi di prevenzione, di servizi e di educazione sanitaria.
9/1627/206. Cuperlo, Malavasi, Ferrari, Gribaudo, Furfaro, Scarpa, Ghio, Forattini, Raffa.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):contraccezione
consiglio d'amministrazione
prodotto farmaceutico