ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01627/197

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: OSNATO MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 29/12/2023
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 29/12/2023
AMBROSI ALESSIA FRATELLI D'ITALIA 29/12/2023
MOLLICONE FEDERICO FRATELLI D'ITALIA 29/12/2023


Stato iter:
29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2023
ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/12/2023

PARERE GOVERNO IL 29/12/2023

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 29/12/2023

CONCLUSO IL 29/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01627/197
presentato da
OSNATO Marco
testo di
Venerdì 29 dicembre 2023, seduta n. 220

   La Camera,

   premesso che:

    a far data dal 2016 il Ministero per i beni e le attività culturali (oggi Ministero per la cultura) prevede la possibilità di attribuire, ai neo maggiorenni, un «Bonus Cultura» da 500 euro erogato dallo Stato e finalizzato alla diffusione della cultura fra i diciottenni;

    nel periodo 2016/2022 i requisiti per richiedere l'accesso al Bonus erano il raggiungimento della maggiore età, la residenza in Italia e, ove del caso, la titolarità di un permesso di soggiorno in corso di validità;

    la legge di bilancio 2023 ha introdotto alcune sostanziali modifiche, per effetto delle quali:

     a) per ottenere il bonus cultura 2023, i giovani nati nel 2004 dovevano registrarsi entro lo scorso 31 ottobre (a mezzo SPIO o CIE) al sito 18.app.italia.it, attraverso il quale procedere all'utilizzo del bonus, anche a mezzo di acquisti in rete. La norma ha quindi previsto che i termini generali di registrazione al sito spirino il 31 ottobre dell'anno successivo a quello di compimento del diciottesimo anno di età;

     b) sono stati attivati due nuovi strumenti in sostituzione del bonus cultura, rispettivamente la Carta Cultura Giovani la Carta del Merito, tra loro cumulabili con un valore di 500 euro ciascuno, consentendo quindi ai beneficiari titolari di tutti i requisiti la possibilità di spendere fino ad un massimo di 1.000 euro;

     c) le due nuove carte, tuttavia, sono state assoggettate alla verifica del possesso di appositi requisiti che, per quanto attiene la Carta Cultura Giovani corrispondono all'appartenenza del giovane ad una famiglia con ISEE non superiore ad 35.000 euro, mentre per la Carta del Merito prevedono il conseguimento della Maturità con il massimo dei voti (100/100);

     d) le nuove disposizioni di cui alla precedente lettera c) hanno effetto dal 2024, e quindi per i giovani nati nel 2005;

    il bonus cultura e le conseguenti e successive Carta Cultura Giovani e Carta del Merito prevedono la possibilità, per il beneficiario, di spendere gli importi in biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici; musica, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale, prodotti dell'editoria audiovisiva; corsi di teatro, musica e lingue straniere;

    all'interno della app 18app.italia.it, nell'area dedicata all'esercente per la validazione della Carta è previsto l'elenco identificativo dell'attività autorizzate a procedere alla erogazione di beni e servizi mediante utilizzo della Carta da parte del beneficiario;

    tale identificazione è esercitata con la pubblicazione sul sito stesso dei codici ATECO autorizzati all'impiego della Carta;

    tra le più frequenti voci di spesa, di cui sono protagonisti i giovani al compimento del diciottesimo anno di età, rientra quella relativa all'acquisizione della patente di guida;

    i corsi per il superamento dell'esame teorico e pratico rappresentano riconosciuta attività formativa di tipo didattico, quindi certamente ascrivibile al percorso di accrescimento culturale oggetto delle Carte sopra descritte;

    in particolare la partecipazione a tali corsi, in uno alla preparazione per l'accesso agli esami per il conseguimento della patente, contiene per disposizione ministeriale obbligatoria la formazione in materia di sicurezza alla guida, insegnamento dell'educazione stradale, conoscenza dei negativi effetti sulla guida e sulla sicurezza propria ed altrui dell'uso di alcool e sostanze stupefacenti, erudizioni in materia di primo soccorso stradale;

    rilevazioni scientifiche e statistiche in ambito nazionale ed internazionale confermano come la profittevole partecipazione ai suddetti corsi incida positivamente sulla maggiore coscienza dei nuovi conducenti (ovvero sulla loro maggiore dotazione culturale), riducendone l'incidentalità e combattendo la piaga sociale dei troppi giovani morti sulle strade;

    il Codice della Strada e la normativa di settore riconoscono le autoscuole come i soggetti abilitati alla formazione alla guida, prescrivendone qualità professionali, dotazioni strumentali ed aggiornamenti professionali obbligatori, in assenza dei quali l'autorizzazione all'esercizio dell'attività non può essere rilasciata dalle autorità competenti, cui pure compete la continua e progressiva vigilanza sul mantenimento dei requisiti di ordine morale, tecnico, professionale e finanziario da parte degli esercenti l'attività,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di inserire il codice ATECO 85.53.00 «Autoscuole, Scuole di Pilotaggio e Nautiche» nell'elenco delle attività per le quali i neo maggiorenni possano, ove ne possiedano i requisiti previsti, procedere all'utilizzo della Carta Giovani e della Carta del Merito per l'acquisto dei corsi di formazione finalizzati al conseguimento delle patenti di guida.
9/1627/197. Osnato, Caretta, Ciaburro, Ambrosi, Mollicone.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

formazione professionale

politica sanitaria

diffusione della cultura