Legislatura: 19Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Primo firmatario: MAURI MATTEO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2023 ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 29/12/2023 Resoconto MAURI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/12/2023
ACCOLTO IL 29/12/2023
PARERE GOVERNO IL 29/12/2023
DISCUSSIONE IL 29/12/2023
APPROVATO IL 29/12/2023
CONCLUSO IL 29/12/2023
La Camera,
premesso che:
l'Arera, nella Relazione 243/2023/I/COM ARERA del 31 maggio 2023 – trasmessa al Parlamento (Doc. CCXXV, n. 1) – contenente la rendicontazione dell'utilizzo delle risorse destinate al contenimento dei prezzi nei settori elettrico e del gas naturale, per l'anno 2022, ha evidenziato che, «se le attuali previsioni del 2023 in merito al PUN (Prezzo unico dell'energia) e ai prezzi del gas verranno confermate, con le risorse già stanziate per i primi due trimestri del 2023 si dovrebbe avere un complessivo avanzo che potrebbe finanziare l'annullamento degli oneri generali del settore gas e le CCI, ossia le componenti di compensazione integrativa di entrambi i settori per tutto il 2023»;
nell'ultimo provvedimento esaminato in quest'Aula attinente ai costi dei prodotti energetici, è stata prevista la deroga a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633 (Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto), relativamente alle somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, che sono assoggettate all'aliquota IVA del 5 per cento, con oneri per lo Stato valutati in 628,62 milioni di euro per l'anno 2023;
alla luce delle ultime decisioni dell'Autorità che stabiliscono aumenti per le bollette degli utenti in regime di maggior tutela (che per l'elettricità sono del 18,6 per cento nel quarto trimestre e per il gas, che ha rilevazione mensile, ad ottobre del 12 per cento rispetto al mese precedente), stante il fatto che i dati disponibili per il confronto tra mercato libero e mercato tutelato indicherebbero che il mercato libero ha costi più alti, fino al doppio, di quello tutelato, e in previsione del fatto che, a normativa vigente, dal prossimo 10 gennaio 2024 sia previsto il termine dei servizi di tutela, è evidente che è assolutamente necessario e urgente intervenire per alleviare le bollette di famiglie ed imprese prorogando anche per il primo trimestre del 2024 l'IVA agevolata al 5 per cento per le somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali,
impegna il Governo
compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, ad intervenire per prorogare la riduzione dell'IVA al 5 per cento relativamente alle somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2024.
9/1627/106. (Testo modificato nel corso della seduta)
Mauri.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gas naturale
idrocarburo
prezzo dell'energia