Legislatura: 19Seduta di annuncio: 233 del 25/01/2024
Primo firmatario: RICHETTI MATTEO
Gruppo: AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE
Data firma: 25/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BENZONI FABRIZIO AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 25/01/2024 RUFFINO DANIELA AZIONE-POPOLARI EUROPEISTI RIFORMATORI-RENEW EUROPE 25/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/01/2024 GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/01/2024
ACCOLTO IL 25/01/2024
PARERE GOVERNO IL 25/01/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/01/2024
CONCLUSO IL 25/01/2024
La Camera,
premesso che:
il decreto-legge in esame reca, tra le altre cose, disposizioni urgenti per il settore energetico;
nello specifico, il comma 3-ter dell'articolo 5, nonché l'articolo 5-bis, inseriti in sede referente, recano misure per la promozione del biometano e per garantire la piena operatività degli impianti per la produzione di biometano in esercizio o in corso di realizzazione;
il settore del metano per autotrazione – che attualmente è già costituito per oltre il 50 per cento da biometano rinnovabile e made in Italy – conta un'infrastruttura capillare con circa 1.600 impianti che garantiscono posti lavoro e una soluzione immediata ed efficace per l'abbattimento delle emissioni, grazie anche ad ingenti e lungimiranti investimenti avvenuti nel tempo;
grazie alla sostituzione della maggior parte del metano fossile erogato con biometano, questo settore risulta essere l'unico ad aver raggiunto con ampio anticipo gli obiettivi di riduzione di anidride carbonica imposti a livello internazionale;
ciononostante, a partire dall'impennata dei prezzi del gas – dovuta in parte anche all'invasione russa dell'ucraina – e anche a causa dell'annunciata messa al bando di nuovi veicoli con motore a combustione interna dal 2035, il settore attraversa da un paio d'anni una crisi senza precedenti, essendosi le case automobilistiche viste costrette a orientare i propri investimenti quasi esclusivamente verso le soluzioni a trazione elettrica;
il biometano rappresenta, invece, una comprovata e valida alternativa alla riduzione delle emissioni nel settore dell'autotrasporto;
una crisi del settore mette a serio rischio non solo le migliaia di operatori presso le stazioni di rifornimento, ma anche quelli delle officine di trasformazione e di tutte quelle imprese italiane che da diversi decenni lavorano nella componentistica per i veicoli e per l'infrastruttura,
impegna il Governo
compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica, ad adottare misure, anche di carattere normativo, per prevedere misure incentivanti all'acquisto di veicoli che utilizzano come carburante il biometano e per garantire che, nei prossimi decenni di transizione energetica del settore dell'autotrasporto il biometano sia considerato un valido strumento per la riduzione delle emissioni.
9/1606-A/56. (Testo modificato nel corso della seduta)
Richetti, Benzoni, Ruffino.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):idrocarburo
biogas
inquinamento da idrocarburi