ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01606-A/042

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 233 del 25/01/2024
Firmatari
Primo firmatario: ALIFANO ENRICA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 25/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 25/01/2024
LOVECCHIO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 25/01/2024
FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 25/01/2024


Stato iter:
25/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2024
Resoconto ALIFANO ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE VOTO 25/01/2024
Resoconto ALIFANO ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 25/01/2024
GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/01/2024

DISCUSSIONE IL 25/01/2024

ACCOLTO IL 25/01/2024

PARERE GOVERNO IL 25/01/2024

APPROVATO IL 25/01/2024

CONCLUSO IL 25/01/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01606-A/042
presentato da
ALIFANO Enrica
testo di
Giovedì 25 gennaio 2024, seduta n. 233

   La Camera,

   premesso che:

    secondo i dati pubblicati da Istat nell'ultimo report sulla fiscalità ambientale, dopo la riduzione della pressione ambientale durante la crisi pandemica, le emissioni climalteranti salgono a 428 milioni di tonnellate (Mt) di CO2 equivalente (+8,7 per cento) nel 2021 (+0,1 per cento nel 2022);

    nel caso delle attività produttive, la diversa dinamica di impieghi di energia ed emissioni è riconducibile soprattutto al cambiamento nelle fonti utilizzate per la produzione di energia elettrica, caratterizzate dalla riduzione dell'idroelettrico e la sostituzione del gas naturale con prodotti a maggiore intensità di carbonio;

    per le famiglie, invece, il calo dei consumi e delle emissioni da usi domestici (conseguenza soprattutto del clima più mite) è compensato dall'aumento dei consumi e delle emissioni nel caso del trasporto in conto proprio;

    quanto al gettito della fiscalità ambientale, mentre nel 2021 l'incremento dell'8,1 per cento (a prezzi correnti) del gettito complessivo da fiscalità ambientale è dovuto principalmente all'aumento dei consumi di prodotti energetici, la sua riduzione nel 2022, pari al 24,3 per cento, è riconducibile soprattutto all'introduzione di misure di contenimento della crescita dei prezzi dei prodotti energetici, come la riduzione delle accise sui carburanti e l'azzeramento degli oneri di sistema;

   ritenuto che:

    la fiscalità ambientale può assumere, come rilevano i dati Istat, un ruolo determinate nel raggiungimento degli obiettivi di politica ambientale, potendo orientare i comportamenti delle famiglie e delle imprese in favore dell'ambiente e del benessere della collettività,

impegna il Governo:

   compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica:

    a favorire lo sviluppo sostenibile introducendo maggiori e crescenti forme di detassazione dei redditi a favore di investimenti a tutela dell'ambiente;

    a condizionare l'accesso agli incentivi fiscali per investimenti produttivi al perseguimento di obiettivi di riduzione delle emissioni climalteranti concretamente verificabili, salvaguardando la sostenibilità dei processi produttivi;

    a individuare un adeguato fabbisogno finanziario a sostegno delle politiche fiscali in favore dell'ambiente attraverso la progressiva eliminazione dei sussidi dannosi per l'ambiente.
9/1606-A/42. (Testo modificato nel corso della seduta) Alifano, Raffa, Lovecchio, Fenu.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

trasporto in proprio

prodotto energetico

politica ambientale