Legislatura: 19Seduta di annuncio: 233 del 25/01/2024
Primo firmatario: ZINZI GIANPIERO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 25/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BENVENUTO ALESSANDRO MANUEL LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 BOF GIANANGELO LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 MONTEMAGNI ELISA LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 PIZZIMENTI GRAZIANO LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 ANDREUZZA GIORGIA LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 DI MATTINA SALVATORE MARCELLO LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024 TOCCALINI LUCA LEGA - SALVINI PREMIER 25/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/01/2024 GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/01/2024
ACCOLTO IL 25/01/2024
PARERE GOVERNO IL 25/01/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 25/01/2024
CONCLUSO IL 25/01/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 2, al comma 2, del decreto-legge, qualifica come interventi strategici di pubblica utilità, indifferibili e urgenti le opere finalizzate alla costruzione e all'esercizio di terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto on-shore e le connesse infrastrutture, per le quali, al 10 dicembre 2023, sia stato rilasciato il provvedimento di autorizzazione;
il gas naturale è fondamentale per accompagnare il sistema energetico verso la decarbonizzazione, supportando la fase di transizione con un mercato solido sia in Italia che in Europa, grazie soprattutto a una rete vasta e avanzata;
la Strategia del gas nel quadro dell'Unione europea intende valorizzare le potenzialità del gas naturale liquefatto (GNL) e dello stoccaggio del gas, al fine di migliorare il livello di diversificazione, flessibilità e resilienza dell'Europa in alcuni casi, come nei porti, il GNL potrebbe contribuire a ridurre l'impatto ambientale in considerazione delle minori emissioni di CO2, in particolare nel settore dei trasporti, nel quale il GNL verrebbe utilizzato direttamente sempre di più in alternativa ai combustibili marittimi nel trasporto per nave e al diesel nei veicoli pesanti;
la continua riduzione della produzione interna europea nei prossimi decenni, in combinazione con la crisi energetica derivante dall'invasione dell'Ucraina, da parte della Russia, rende la realizzazione di rigassificatori una grande opportunità per l'UE, in termini di sicurezza energetica e di risparmio delle bollette;
occorre garantire la realizzazione delle infrastrutture necessarie per consentire agli Stati membri di accedere ai mercati internazionali del GNL e rafforzare la cooperazione internazionale per promuovere mercati del GNL di dimensioni mondiali, rimuovendo gli ostacoli agli scambi;
occorre soprattutto sostenere e facilitare l'utilizzo dei nostri terminali anche per rapporti commerciali con altri stati dell'Unione Europea,
impegna il Governo
ai fini della realizzazione di futuri terminali di rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL) on-shore sul territorio nazionale, a valutare l'opportunità di riservare particolare priorità ai progetti che prevedano accordi con altri paesi dell'Unione europea ovvero il coinvolgimento pure di altre realtà europee del settore del gas.
9/1606-A/17. (Testo modificato nel corso della seduta)
Zinzi, Benvenuto, Bof, Montemagni, Pizzimenti, Andreuzza, Di Mattina, Toccalini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gas naturale
accesso al mercato
industria del gas