ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01474-A/010

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 206 del 30/11/2023
Firmatari
Primo firmatario: SANTILLO AGOSTINO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 30/11/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2023
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2023
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2023
L'ABBATE PATTY MOVIMENTO 5 STELLE 30/11/2023


Stato iter:
30/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 30/11/2023
Resoconto CASTIELLO GIUSEPPINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 30/11/2023
Resoconto SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 30/11/2023

NON ACCOLTO IL 30/11/2023

PARERE GOVERNO IL 30/11/2023

DISCUSSIONE IL 30/11/2023

RESPINTO IL 30/11/2023

CONCLUSO IL 30/11/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01474-A/010
presentato da
SANTILLO Agostino
testo di
Giovedì 30 novembre 2023, seduta n. 206

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento reca misure volte a fronteggiare, anche mediante il ricorso a procedure semplificate e altre disposizioni di accelerazione, gli effetti dell'evoluzione del fenomeno bradisismico, in atto nell'area dei Campi Flegrei, nel territorio di alcuni comuni o parti di comuni della città metropolitana di Napoli;

   considerato che:

    nel corso dell'ultimo anno i terremoti nell'area flegrea sono stati circa 7.000, la metà dei quali nei mesi agosto, settembre ed ottobre, caratterizzati da sciami sismici intensi che, in alcuni casi, hanno superato magnitudo 3.0 (toccando 4.2 nel mese di settembre), con ipocentri molto superficiali, fortemente avvertiti dalla popolazione, che hanno provocato danni agli edifici e persino crolli. Si aggiunga che la dilatazione del suolo, legata al sollevamento, sottopone gli edifici e le infrastrutture a stress aggiuntivi che possono impattare sulla loro staticità, soprattutto nell'area di massima deformazione situata nel centro storico della città di Pozzuoli;

    l'articolo 2 del provvedimento in esame reca la disciplina, il contenuto e l'iter di formazione del piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico, finalizzato a coadiuvare strategie di riqualificazione sismica dell'edilizia esistente e a individuare priorità di intervento sul patrimonio privato e pubblico. Con particolare riferimento all'edilizia privata, tuttavia, il decreto-legge si limita a prevedere l'espletamento di un'analisi della vulnerabilità sismica finalizzata all'individuazione di idonee misure di mitigazione e alla stima del relativo fabbisogno finanziario, con uno stanziamento, per il 2023, di 3,5 milioni di euro;

    è di tutta evidenza che tale iniziativa, seppur di indubbia utilità nella formazione del piano, si riveli del tutto inadeguata rispetto alla situazione emergenziale in atto qualora non venga contestualmente accompagnata, ex ante, dalla previsione delle misure che ne garantiscono l'effettiva esecuzione, sia sotto il profilo tecnico che economico;

    secondo i dati del Censimento delle abitazioni del 2011, si stima che, nell'area interessata, gli edifici residenziali costruiti fino al 1980 siano circa 57.000, pari al 67 per cento dell'area Flegrea;

    se dunque il fine è quello di intervenire con metodi di ristrutturazione in chiave antisismica, si ritiene che il provvedimento in esame sia del tutto carente nella individuazione degli strumenti idonei al perseguimento di tale obiettivo e nella definizione di apposite misure finalizzate a fornire un sostegno significativo ai cittadini residenti nell'area, finalizzato ad agevolare la realizzazione di interventi necessari per mitigare il rischio sismico e mettere in sicurezza le proprie abitazioni, alcune delle quali hanno già subito danni rilevanti a seguito delle recenti scosse sismiche;

    la necessità di misure concrete è stata richiesta con forza dagli stessi Sindaci dell'area flegrea i quali, come emerge dall'audizione dell'ANCI, lamentano che «prevedere solo l'analisi e non gli strumenti di intervento rischia di creare condizioni di ulteriore preoccupazione, oltre alla perdita di valore degli immobili.»;

    a tal fine si ritiene che lo strumento più opportuno sia rappresentato dalla proroga dei benefici del superbonus 110 per cento di cui all'articolo 119 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, da applicarsi, anche nella forma della cessione del credito, alle spese relative agli interventi di ristrutturazione e mitigazione sismica delle unità abitative sostenute in un arco temporale congruo a garantire che gli interventi vengano portati a compimento,

impegna il Governo:

   ad adottare, nel prossimo provvedimento utile, iniziative di carattere normativo volte ad estendere la detrazione del cosiddetto superbonus 110 per cento, di cui in premessa, prevista per gli edifici ubicati nelle zone sismiche, alle spese sostenute per gli interventi effettuati sugli edifici ubicati nella zona dell'area flegrea individuata all'esito della delimitazione speditiva di cui in premessa;

   a individuare idonee iniziative affinché vengano rese strutturali misure di incentivazione degli interventi edilizi per il miglioramento antisismico degli edifici privati, così permettendo ai cittadini di mettere in sicurezza le proprie abitazioni.
9/1474-A/10. Santillo, Caso, Ilaria Fontana, Morfino, L'Abbate.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sisma

sismologia

censimento