Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: GRIMALDI MARCO
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 26/03/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/03/2024 Resoconto RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) DICHIARAZIONE VOTO 26/03/2024 Resoconto GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA
NON ACCOLTO IL 26/03/2024
PARERE GOVERNO IL 26/03/2024
DISCUSSIONE IL 26/03/2024
RESPINTO IL 26/03/2024
CONCLUSO IL 26/03/2024
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca modifiche al codice della strada innovando, tra l'altro, la disciplina sanzionatoria per la guida successiva all'assunzione di stupefacenti;
in questo ambito, ricordiamo che la cannabis ad uso medico è prodotta in Italia in conformità alle direttive europee in materia di medicinali sulla base di un processo produttivo autorizzato dall'AIFA. La distribuzione è autorizzata dall'Organismo statale per la cannabis, attivo presso il Ministero della salute;
come evidenziato in audizione dall'Associazione pazienti cannabis medica, la cannabis medica ovviamente nulla a che vedere con la cannabis a scopo ludico, in quanto è certificata sulla scorta di rigorosi standard botanici e farmacologici, ed è regolamentata esclusivamente da prescrizioni mediche rilasciate sulla base di precisi piani terapeutici;
nonostante ciò, i pazienti subiscono spesso il pregiudizio legato alla cannabis usata a scopo ludico-ricreazionale;
la nuova disciplina non solo non garantisce la sicurezza sulle nostre strade, ma non tutela neanche chi utilizza cannabis a fini terapeutici, che di fatto non potrà praticamente più guidare,
impegna il Governo:
ad adottare le opportune iniziative normative al fine di uniformare il trattamento dei conducenti/pazienti in cura con cannabis medica che risulterebbero sempre positivi con quei pazienti che si curano con altre tipologie di farmaci psicoattivi (benzodiazepine, antidepressivi maggiori, eccetera) per i quali non sussiste il giudizio di non idoneità alla guida, né sono previsti drug-test ad opera delle Forze dell'Ordine nei controlli sulla strada;
ad apportare le opportune modifiche al fine di garantire che almeno in assenza di una evidente alterazione psicofisica, le disposizioni previste in materia di guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope, non si applicano al conducente che dimostri di essere in cura con cannabis medica prescritta sulla base di uno specifico piano terapeutico.
9/1435-A/88. Grimaldi, Ghirra, Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Evi, Fratoianni, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):stupefacente
controllo del traffico
direttiva comunitaria