Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: CARMINA IDA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/03/2024 RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) INTERVENTO PARLAMENTARE 26/03/2024 Resoconto CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO GOVERNO 26/03/2024 Resoconto RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 26/03/2024
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 26/03/2024
PARERE GOVERNO IL 26/03/2024
DISCUSSIONE IL 26/03/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/03/2024
CONCLUSO IL 26/03/2024
La Camera,
premesso che:
il testo in esame reca modifiche del decreto legislativo n. 285 del 1992 (Nuovo codice della strada). Quest'ultimo viene interessato da una nuova serie di modificazioni, come già era accaduto diverse volte in precedenza – da ultimo – con il decreto-legge n. 121 del 2021 – nonché una delega al Governo che, entro dodici mesi, coinvolgerebbe tutto il complesso sistema codicistico vigente e in via d'approvazione. Tecnica, questa, che creerà un elevato livello di difficoltà riguardo alla conoscenza della legge da parte dei cittadini e delle istituzioni che sono tenuti rispettare e applicare il codice in tutte le sue parti;
considerato che:
i Comuni, le province e le città metropolitane, ove costituite, sono responsabili della manutenzione ordinaria e straordinaria rispettivamente delle strade urbane ed extraurbane, ponti e viadotti. Tratti, questi, in cui circolano la maggior parte dei veicoli privati e commerciali e in cui si registrano la maggior parte degli incidenti, anche mortali;
nel cosiddetto dl Asset, di cui al decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici, all'articolo 19 erano stati previsti interventi per la messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti di competenza degli enti locali. Tuttavia l'apposito fondo previsto, denominato «Fondo investimenti stradali nei piccoli comuni» volto a realizzare interventi urgenti di messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti di competenza comunale, istituito nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ha una dotazione pari a soli 50 milioni di euro per il triennio 2023-2025 ed inoltre è rivolto ai soli piccoli comuni;
i noti fenomeni delle buche stradali, voragini, dissesti della pavimentazione stradale sono cause conclamate di numerosi incidenti per tutti gli utenti della strada,
impegna il Governo
a rifinanziare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, il fondo di cui in premessa, volto agli interventi per la messa in sicurezza di tratti stradali, ponti e viadotti di competenza degli enti locali.
9/1435-A/63. (Testo modificato nel corso della seduta)
Carmina.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto tramite condotto
codice della strada
economia pubblica