Legislatura: 19Seduta di annuncio: 270 del 26/03/2024
Primo firmatario: MULE' GIORGIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 26/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 26/03/2024 RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO IL 26/03/2024
PARERE GOVERNO IL 26/03/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 26/03/2024
CONCLUSO IL 26/03/2024
La Camera,
premesso che:
con la modifica del Codice della strada sono previste nuove fattispecie di violazione che comportano sanzioni anche di natura interdittiva;
è prevedibile, dunque, un possibile aumento di ricorsi in via amministrativa presso le Prefetture, ove le fasi procedimentali sono svolte con modalità tali da gravare gli uffici di incombenti (quali la protocollazione, il data entry, la redazione di atti, la notifica di convocazioni e di provvedimenti, lo svolgimento delle audizioni) che rendono la procedura poco efficiente, sotto l'aspetto sia della gestione delle risorse umane, sia dei costi per l'Amministrazione;
l'utilizzo di piattaforme telematiche consentirebbe un notevole miglioramento delle prestazioni rispetto a entrambi gli aspetti, garantendo ai cittadini una alternativa valida al ricorso in via giurisdizionale, con positive ricadute anche in termini di deflazionamento del carico della Giustizia ordinaria;
esistono esempi virtuosi di piattaforme telematiche già in uso presso Pubbliche Amministrazioni e Autorità amministrative indipendenti in grado di garantire la gestione efficiente ed efficace di un numero considerevole di controversie in maniera completamente digitale, garantendo una interlocuzione diretta tra cittadino e amministrazioni coinvolte, che potrebbero essere riutilizzate anche ai fini della decisione dei ricorsi in materia di sanzioni amministrative per violazioni delle disposizioni del Codice della strada;
la piattaforma ConciliaWeb, realizzata dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e in uso anche all'Autorità di regolazione dei trasporti, rappresenta un modello di gestione telematica che, una volta effettuato l'accesso da parte del ricorrente tramite SPID, CIE o CNS, consente la presentazione del ricorso, il deposito di memorie e documenti, lo svolgimento dell'audizione delle parti nonché la redazione e notifica del provvedimento finale in via completamente digitale,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di individuare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, modalità per la gestione telematica dei ricorsi in materia di sanzioni per violazione del Codice della strada, eventualmente tramite il riuso di software già in uso presso Pubbliche Amministrazioni, fermi restando i principi di imparzialità e buon andamento della pubblica amministrazione.
9/1435-A/11. Mulè.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):codice della strada
amministrazione del personale
software