ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01342-A/067

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 217 del 20/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO ANTONIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 20/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
AMBROSI ALESSIA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
DI MAGGIO GRAZIA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
MURA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
TREMAGLIA ANDREA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
LA PORTA CHIARA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023
CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 20/12/2023


Stato iter:
20/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 20/12/2023
SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 20/12/2023

ACCOLTO IL 20/12/2023

PARERE GOVERNO IL 20/12/2023

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/12/2023

CONCLUSO IL 20/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01342-A/067
presentato da
GIORDANO Antonio
testo di
Mercoledì 20 dicembre 2023, seduta n. 217

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame contiene la delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea – Legge di delegazione europea 2022-2023;

    in particolare, l'articolo 3 del provvedimento in esame L'articolo 3 reca specifici principi e criteri di delega al Governo per il recepimento della direttiva (UE) 2022/2555 del 14 dicembre 2022, relativa a misure per un livello comune elevato di cybersicurezza nell'Unione europea (cosiddetta «direttiva NIS 2»);

    la direttiva Network and information security del dicembre 2022 («direttiva NIS 2») stabilisce norme minime e meccanismi per la cooperazione tra le autorità competenti di ciascuno Stato membro, aggiornando l'elenco dei settori e delle attività soggetti agli obblighi in materia di cybersicurezza, e prevedendo mezzi di ricorso e sanzioni per garantirne l'applicazione;

    nel dettaglio stabilisce obblighi per gli Stati membri di adottare una strategia nazionale per la cybersicurezza, designare autorità nazionali competenti, punti di contatto unici e CSIRT; prevede che gli Stati membri stabiliscano obblighi di gestione e segnalazione dei rischi di cybersicurezza per i soggetti indicati come soggetti essenziali nell'allegato I e come soggetti importanti nell'allegato II; prevede che gli Stati membri stabiliscano obblighi in materia di condivisione delle informazioni sulla cybersicurezza;

    oggi qualsiasi lacuna nella sicurezza informatica delle aziende può avere gravi ripercussioni, posto che devono riferire l'incidente alle autorità di regolamentazione e ai propri clienti, che sono sempre più disposti ad abbandonare le aziende e le piattaforme che non sono in grado di proteggere i loro dati;

    in questo quadro tutte le organizzazioni, pubbliche e private, stanno investendo sulla formazione dei propri dipendenti affinché le informazioni in loro possesso siano meno vulnerabili ad attacchi di natura informatica;

    le lacune nella sicurezza informatica espongono a gravi rischi soprattutto i singoli individui, e tra di loro i maggiori pericoli sussistono per i più giovani, spesso navigatori inesperti e che rischiano di pagare un attacco subito sul web per tutta la loro vita, basti pensare al dramma, purtroppo frequente, del cosiddetto revenge porn;

    secondo una recente ricerca di Changes Unipol condotta in Italia, sono proprio le generazioni più giovani a subire il maggior numero di attacchi informatici, il 32 per cento dei quali colpisce giovani di età compresa tra i 16 e i 26 anni;

    è quindi di fondamentale importanza educare i giovani alla sicurezza informatica attraverso programmi specifici da svolgere nelle scuole affinché possano raggiungere il maggior numero possibile di ragazzi,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di istituire nelle scuole secondarie di primo e secondo grado specifici programmi in materia di sicurezza informatica, volti ad aumentare la consapevolezza delle possibili minacce, fornire le competenze necessarie per identificare un attacco e a ridurre i rischi che ne possono derivare.
9/1342-A/67. (Testo modificato nel corso della seduta) Giordano, Mantovani, Ambrosi, Di Maggio, Vinci, Mura, Tremaglia, La Porta, Ciaburro, Caretta.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

Unione europea

direttiva comunitaria

mezzi di ricorso