Legislatura: 19Seduta di annuncio: 210 del 06/12/2023
Primo firmatario: PAVANELLI EMMA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 06/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 06/12/2023 VALENTINI VALENTINO VICE MINISTRO - (IMPRESE E MADE IN ITALY)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 06/12/2023
ACCOLTO IL 06/12/2023
PARERE GOVERNO IL 06/12/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/12/2023
CONCLUSO IL 06/12/2023
La Camera,
premesso che:
l'industria cosmetica e la sua filiera rappresentano uno dei driver del Made in Italy nel mondo, al fianco dell'agroalimentare, della moda, del design;
il 67 per cento dei cosmetici da trucco commercializzati in Europa è prodotto in Italia, percentuale che si attesta al 55 per cento se parametrata a livello mondiale;
nel 2022 il fatturato dell'industria cosmetica è stato pari a 13,3 miliardi di euro, con delle stime di chiusura del 2023 che portano a un valore del fatturato delle imprese cosmetiche prossimo a 14,8 miliardi di euro (+10,9 per cento rispetto al 2022) e una proiezione per il 2024 di poco più di 16 miliardi di euro (+8,5 per cento rispetto al 2023);
nel primo semestre del 2023, anche i valori di ricerca e sviluppo hanno registrato dichiarazioni in crescita rispetto al semestre precedente (44 per cento contro il 33 per cento), a conferma del continuo investimento che si attesta ad una media del 6 per cento del fatturato, valore doppio rispetto alla media nazionale;
secondo recenti studi, la capacità di creazione di valore del comparto in favore dell'intera filiera allargata, dello Stato e della collettività raggiunge valori doppi rispetto al fatturato prodotto ogni anno;
l'export, supportato anche dalla rilevante capacità del settore di attrarre investimenti esteri nonché dal grande contributo di internazionalizzazione delle filiere produttive, è cresciuto di quasi 18,5 punti percentuali nel 2022, con un valore pari 5,9 miliardi di euro, confermando importanti livelli di competitività, con una stima di crescita a fine 2023 pari al 15 per cento per un valore prossimo a 6,7 miliardi di euro. Le proiezioni al 2024 vedono per l'export una ulteriore crescita di dieci punti percentuali, per un valore che si approssima ai 7,4 miliardi di euro;
per il comparto cosmetico, così come per altri già inseriti nel disegno di legge in oggetto, è auspicabile che siano individuate misure specifiche di supporto alle aziende e all'intera filiera al fine di rendere sostenibili, in termini economici, gli ingenti investimenti imposti nel breve e medio periodo dalla transizione green e digital e dagli obiettivi ambientali del pacchetto Green New Deal, che colpiscono in modo particolare i settori della chimica e della cosmetica; promuovere progetti di sistema volti alla valorizzazione del sistema industriale cosmetico; aumentare la competitività dell'Italia nel settore cosmetico e promuovere azioni per attrarre nuovi capitali e investimenti, rafforzando sempre di più il comparto come driver prioritario del made in Italy nel mondo,
impegna il Governo
a promuovere il settore della filiera cosmetica teso a promuovere e sostenere gli investimenti finalizzati alla transizione ecologica e digitale, ad elaborare specifiche politiche di supporto e di incremento della competitività del comparto, anche attraverso progetti di valorizzazione del sistema industriale cosmetico, nonché a promuovere l'internazionalizzazione delle imprese italiane da un lato e il progressivo incremento della capacità di attrazione di investimenti esteri dall'altro.
9/1341-A/9. (Testo modificato nel corso della seduta)
Pavanelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):investimento all'estero
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