Legislatura: 19Seduta di annuncio: 184 del 25/10/2023
Primo firmatario: DEL BARBA MAURO
Gruppo: AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Data firma: 25/10/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GADDA MARIA CHIARA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 MARATTIN LUIGI AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 BONIFAZI FRANCESCO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 BOSCHI MARIA ELENA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 DE MONTE ISABELLA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 FARAONE DAVIDE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 GIACHETTI ROBERTO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023 GRUPPIONI NAIKE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 25/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 25/10/2023 Resoconto FITTO RAFFAELE MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR) INTERVENTO GOVERNO 25/10/2023 Resoconto MELONI GIORGIA PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 25/10/2023 Resoconto DELLA VEDOVA BENEDETTO MISTO-+EUROPA Resoconto LUPI MAURIZIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE Resoconto FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA Resoconto RICHETTI MATTEO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE Resoconto ROSSELLO CRISTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE Resoconto CONTE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto CANDIANI STEFANO LEGA - SALVINI PREMIER Resoconto SCHLEIN ELLY PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA Resoconto CAIATA SALVATORE FRATELLI D'ITALIA Resoconto SOUMAHORO ABOUBAKAR MISTO
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/10/2023
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 25/10/2023
IN PARTE ACCOLTO E IN PARTE NON ACCOLTO IL 25/10/2023
PARERE GOVERNO IL 25/10/2023
DISCUSSIONE IL 25/10/2023
VOTATO PER PARTI IL 25/10/2023
IN PARTE APPROVATO E IN PARTE RESPINTO IL 25/10/2023
CONCLUSO IL 25/10/2023
La Camera,
impegna il Governo:
ad attivarsi, in sede europea, per porre in essere e rafforzare ogni iniziativa utile a sostenere l'Ucraina e la sua popolazione, sia attraverso aiuti finanziari che mediante specifici supporti umanitari, militari e diplomatici per tutto il tempo necessario e sostegno alle riforme per il suo percorso di adesione all'Unione europea, nel rispetto delle condizioni poste dalla Commissione;
a confermare l'impegno dell'Italia per il raggiungimento dell'accordo sull'erogazione dell'ottavo pacchetto degli aiuti militari all'Ucraina;
a sollecitare l'adozione di ogni iniziativa utile e coordinata al fine di prevenire e scongiurare il pericolo di attentati terroristici, nonché per porre fine alle attività di Hamas, sostenendo il diritto e dovere di Israele di difendersi e mettere in sicurezza la propria popolazione;
ad attivarsi per sollecitare l'adozione di un approccio unitario europeo volto a realizzare una de-escalation del conflitto in essere e l'invio di aiuti umanitari ai civili coinvolti e a quelli in fuga, al fine di riprendere un percorso diplomatico che punti alla soluzione «due popoli, due stati», favorendo il dialogo tra autorità israeliane e palestinesi, con il supporto dei partner regionali e internazionali che potrebbero svolgere un ruolo positivo nella prevenzione di un'ulteriore escalation, riallacciando il dialogo tra Israele e paesi arabi interessati al processo denominato «Pace di Abramo»;
a proporre un piano europeo per la prevenzione dell'antisemitismo in tutte le sue forme e rafforzare i presidi di sicurezza nelle scuole e nei luoghi di culto che potrebbero essere oggetto di azioni violente;
a proseguire nel percorso che dovrà portare in tempi brevi alla necessaria modifica del Regolamento di Dublino al fine di garantire la prima adozione di una politica migratoria europea che non penalizzi i Paesi di frontiera;
a sostenere l'adozione di una piattaforma tecnologica strategica per l'Europa capace di fornire un supporto immediato e mirato allo sviluppo o alla produzione di tecnologie critiche, salvaguardando le prospettive di sviluppo e gli interessi di politica industriale del Paese;
a adottare tutte le iniziative utili a garantire l'attuazione delle politiche del Green Deal europeo, assicurando la sostenibilità economica e sociale degli interventi previsti e la proporzionalità tra i vantaggi conseguiti e i costi sostenuti nella loro attuazione, tenendo presenti gli interessi del sistema produttivo italiano e le peculiarità del contesto italiano rispetto alle ipotesi di sfruttamento delle politiche fiscali ai fini del raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica.
(6-00063) (Testo modificato nel corso della seduta) «Del Barba, Gadda, Marattin, Bonifazi, Boschi, De Monte, Faraone, Giachetti, Gruppioni».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica migratoria
adesione all'Unione europea
ambiente scolastico