Legislatura: 18Seduta di annuncio: 653 del 09/03/2022
Primo firmatario: SQUERI LUCA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 08/03/2022
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 08/03/2022 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 09/03/2022 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 17/03/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 12/07/2022 Resoconto PICHETTO FRATIN GILBERTO VICE MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 12/07/2022 Resoconto SQUERI LUCA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
DISCUSSIONE IL 12/07/2022
SVOLTO IL 12/07/2022
CONCLUSO IL 12/07/2022
SQUERI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
la proprietà industriale rappresenta un settore fondamentale per lo sviluppo delle imprese, nonché un importante volano per promuovere ricerca e innovazione tecnologica. Secondo i dati dell'Ufficio europeo dei brevetti, nel 2019 e per il quinto anno consecutivo, l'Italia ha registrato una crescita di richieste di brevetti ed è tra i primi Paesi nell'Unione europea per numero di domande di brevetto europeo, marchi EU e design EU;
in Italia, la rilevanza del comparto e l'elevato livello di specializzazione richiesto per operare al suo interno sono confermati dall'istituzione, con decreto ministeriale del 3 aprile 1981 dell'ordine dei consulenti in proprietà industriale (Ocpi), la cui disciplina è attualmente confluita negli articoli 201 e seguenti del nuovo codice della proprietà industriale (decreto legislativo n. 30 del 2005);
l'attuale normativa attribuisce agli iscritti all'albo un ruolo di rappresentanza di terzi di fronte all'Ufficio italiano brevetti e marchi, assistendo imprese e operatori economici nella protezione dell'innovazione e della creatività;
ulteriore conferma della strategicità del settore, è data dall'Accordo 2013/C175/01 – già ratificato da numerosi Stati membri, tra cui l'Italia – con il quale è stato avviato il processo per istituire, a livello eurounitario, il Tribunale unificato dei brevetti, la cui piena operatività – unitamente al nuovo sistema brevettuale unitario – potrebbe conseguirsi, secondo le stime del Ministero dello sviluppo economico, già nella seconda metà del 2022;
il nostro Paese è in prima fila per ottenere il trasferimento di una delle sedi del tribunale da Londra a Milano e questo importante obiettivo risulta essere sostenuto trasversalmente da tutto l'arco politico ed istituzionale;
la riforma della disciplina in materia di proprietà industriale è presente tra gli obiettivi della Componente 2 della Missione «Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo» del Pnrr che, espressamente, afferma come «il sistema della Proprietà Industriale costituisce un elemento fondamentale per proteggere idee, attività lavorative e processi generati dall'innovazione e assicurare un vantaggio competitivo a coloro che li hanno generati»;
in tale ottica, con decreto del 23 giugno 2021 il Ministro dello sviluppo economico ha adottato il Piano strategico sulla proprietà industriale e le relative linee di intervento strategico volte a realizzare un pacchetto di interventi che consentano di promuovere e tutelare la proprietà intellettuale;
lo stesso Ministero, a seguito dell'adozione del predetto provvedimento, ha individuato come successiva tappa per la realizzazione del Piano, la predisposizione del disegno di legge di revisione del codice della proprietà industriale;
il disegno di legge è stato inserito dall'Esecutivo anche tra i provvedimenti collegati alla manovra finanziaria (legge 30 dicembre 2021, n. 234), come specificamente indicato a pagina 12 della Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, in tal modo venendo confermata la primaria rilevanza attribuitagli;
il Ministro dello sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, ha recentemente confermato – nel corso di un'audizione sullo stato di attuazione del Pnrr, presso le competenti commissioni di Camera e Senato (Attività produttive e Industria in seduta congiunta) – che il provvedimento dovrebbe essere approvato in uno dei prossimi Consigli dei ministri;
tuttavia, nonostante queste importanti iniziative di carattere legislativo, politico e sovranazionale, il disegno di legge governativo predetto sembra essere ancora all'esame del Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi (Dagl) –:
a che punto sia l'istruttoria della riforma della proprietà industriale e quali siano le motivazioni che hanno portato al rallentamento dell'iter e quali iniziative, per quanto di competenza, si intendano adottare per accelerarne l'iter, anche alla luce degli obiettivi fissati nel Pnrr.
(3-02810)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):UEB
trasferimento d'impresa
brevetto