Legislatura: 19Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 16/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 CERRETO MARCO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 LA SALANDRA GIANDONATO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 ALMICI CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 LA PORTA CHIARA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 MALAGUTI MAURO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 MARCHETTO ALIPRANDI MARINA FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024 MATTIA ALDO FRATELLI D'ITALIA 16/04/2024
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ ALIMENTARE E DELLE FORESTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀ ALIMENTARE E DELLE FORESTE delegato in data 16/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 17/04/2024 Resoconto LA SALANDRA GIANDONATO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 17/04/2024 Resoconto LOLLOBRIGIDA FRANCESCO MINISTRO - (AGRICOLTURA, SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTE) REPLICA 17/04/2024 Resoconto CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 17/04/2024
SVOLTO IL 17/04/2024
CONCLUSO IL 17/04/2024
FOTI, MESSINA, ANTONIOZZI, GARDINI, MONTARULI, RUSPANDINI, CERRETO, LA SALANDRA, CARETTA, ALMICI, CIABURRO, LA PORTA, MALAGUTI, MARCHETTO ALIPRANDI e MATTIA. — Al Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste . — Per sapere – premesso che:
come noto, il Governo Meloni è costantemente impegnato per proteggere il vero made in Italy, soprattutto nel settore agroalimentare, ed è la stessa Italia ad aver assunto una posizione di guida per la tutela dei prodotti anche nel contesto europeo nel settore dell'agricoltura;
nello specifico, negli ultimi giorni, particolare rilievo hanno avuto le manifestazioni, in zone di frontiera, dirette ad arrestare l'invasione di cibo straniero surrettiziamente spacciato per italiano, evidenziando non solo i rischi nazionali ma anche quelli che corrono i Paesi dell'Unione europea in tema di etichettatura, perché spesso è messo a rischio il principio di reciprocità. Infatti, le regole imposte alle imprese agricole italiane devono valere anche ogni volta che viene importato un prodotto straniero, andando a verificare l'effettivo rispetto dei requisiti richiesti dalla normativa vigente;
in tale contesto, un importante risultato è testimoniato dai dati contenuti nel report 2023 delle attività del dipartimento dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf). Pare evidente come, ad oggi, grazie alle informazioni pubblicate nel report, che l'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari abbia effettuato 54.658 controlli totali, ispettivi e analitici. I controlli totali ispettivi e analitici su dop e igp sono stati, invece, 15.796 e 5.763 quelli riguardanti il settore bio. Le sanzioni irrogate sono state pari a 2.204, per un importo totale di 21.418.395 euro;
significativa è stata anche la propositività dell'Italia nel settore vitivinicolo, in special modo durante l'ultima Conferenza internazionale del vino in Franciacorta, in cui il Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, unitamente alle 30 delegazioni presenti e all'Organizzazione internazionale della vigna e del vino (Oiv), ha tracciato le linee guida di settore su ambiente, sostenibilità, promozione della qualità, lavoro e rispetto dei diritti –:
quali siano, per quanto di competenza, le ulteriori iniziative che intenda assumere sui temi esposti in premessa a tutela della riconoscibilità dei prodotti del settore primario italiano, per il contrasto alla contraffazione e all'Italian sounding.
(3-01151)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):viticoltura
denominazione di origine
settore primario