ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01008

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 248 del 20/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: LUPI MAURIZIO
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 20/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
BRAMBILLA MICHELA VITTORIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
CAVO ILARIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
CESA LORENZO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
PISANO CALOGERO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024
TIRELLI FRANCO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/02/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 20/02/2024
Stato iter:
21/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 21/02/2024
Resoconto ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
 
RISPOSTA GOVERNO 21/02/2024
Resoconto NORDIO CARLO MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 21/02/2024
Resoconto ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 21/02/2024

SVOLTO IL 21/02/2024

CONCLUSO IL 21/02/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01008
presentato da
LUPI Maurizio
testo presentato
Martedì 20 febbraio 2024
modificato
Mercoledì 21 febbraio 2024, seduta n. 249

   LUPI, ROMANO, BICCHIELLI, BRAMBILLA, CAVO, CESA, ALESSANDRO COLUCCI, PISANO, SEMENZATO e TIRELLI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:

   nel dicembre 2003 il Parlamento italiano ha approvato la legge 9 gennaio 2004, n. 6, che ha introdotto l'amministrazione di sostegno;

   all'articolo 1 della legge citata si legge: «La presente legge ha la finalità di tutelare, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, le persone prive in tutto o in parte di autonomia nell'espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente»;

   in Italia al 2022 si contavano 350 mila soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno;

   l'amministratore di sostegno viene nominato dal tribunale e ha il compito di provvedere ad alcune esigenze quotidiane della persona, come la gestione delle sue cure e del suo patrimonio, della casa in cui vive, garantendo l'ascolto delle volontà dell'amministrato;

   l'amministratore di sostegno ha il compito di assistere la persona nelle sue cure, nei rapporti con il personale medico e nella gestione di tutti gli aspetti relazionali e sociali della sua vita. Inoltre, cura il patrimonio del beneficiario con l'obiettivo di conservarlo per soddisfare le necessità ordinarie, come l'acquisto del cibo e dei medicinali, il pagamento delle tasse e delle utenze;

   la legge prevede che l'amministratore di sostegno sia chiamato a svolgere il suo ruolo gratuitamente, ma nel caso in cui sia un soggetto estraneo alla famiglia è possibile il riconoscimento di un'indennità calcolata a seconda dell'entità del patrimonio e della difficoltà nell'amministrarlo;

   i giudici dovrebbero preferire la nomina di un familiare, anche se negli ultimi anni è aumentato il ricorso ad amministratori di sostegno estranei alla famiglia, come avvocati e commercialisti;

   nel corso degli anni si sono susseguite numerose denunce da parte di associazioni di familiari dei sottoposti ad amministrazione di sostegno, che hanno denunciato casi di abusi nell'applicazione della legge;

   diverse persone sono state poste sotto amministrazione di sostegno contro la loro volontà, senza essere ascoltate, e in molti casi l'amministratore decide il trasferimento in residenze sanitarie, dove parenti e amici non possono entrare;

   è necessario garantire la giusta tutela e ascolto ai soggetti sottoposti ad amministrazione di sostegno –:

   quali iniziative di competenza, anche di carattere normativo, intenda assumere, in particolare al fine di modificare la legge 9 gennaio 2004, n. 6, al fine di garantire la tutela dei soggetti più fragili.
(3-01008)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tutela

prodotto farmaceutico

medicinale