ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00982

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 243 del 13/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: SPORTIELLO GILDA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 13/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 13/02/2024
RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 13/02/2024
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 13/02/2024


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Attuale delegato a rispondere: PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 13/02/2024
Stato iter:
14/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/02/2024
Resoconto QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 14/02/2024
Resoconto CIRIANI LUCA MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
REPLICA 14/02/2024
Resoconto SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/02/2024

SVOLTO IL 14/02/2024

CONCLUSO IL 14/02/2024

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00982
presentato da
SPORTIELLO Gilda
testo presentato
Martedì 13 febbraio 2024
modificato
Mercoledì 14 febbraio 2024, seduta n. 244

   SPORTIELLO, QUARTINI, MARIANNA RICCIARDI e DI LAURO. — Al Ministro per la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:

   il lavoro agile o smart working non è una diversa tipologia di rapporto di lavoro, bensì una particolare modalità di esecuzione della prestazione di lavoro subordinato; la disciplina di riferimento è la legge 22 maggio 2017, n. 81, come da ultimo modificata dal decreto-legge 21 giugno 2022, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 2022, n. 122, secondo la quale il lavoro agile è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro subordinato;

   le disposizioni sullo smart working si applicano, in quanto compatibili, anche ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001;

   i datori di lavoro pubblici e privati sono tenuti, in ogni caso, a riconoscere priorità alle richieste formulate dalle lavoratrici e dai lavoratori con figli fino a 12 anni di età o senza alcun limite di età nel caso di figli in condizioni di disabilità grave; la medesima priorità è riconosciuta da parte del datore di lavoro alle richieste dei lavoratori con disabilità in situazione di gravità o che siano caregiver;

   la legge di bilancio per il 2023 ha previsto che, fino al 31 dicembre 2023, per i cosiddetti lavoratori fragili, dipendenti pubblici e privati, il datore di lavoro assicura lo svolgimento della prestazione lavorativa in smart working anche attraverso l'adibizione a diversa mansione, senza alcuna decurtazione della retribuzione;

   l'articolo 42 del cosiddetto decreto lavoro (decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48) ha previsto che, fino al 31 dicembre 2023, i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio dal virus SARS-CoV-2 e i genitori lavoratori dipendenti del settore privato che hanno almeno un figlio minore di 14 anni hanno diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile, a condizione che tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione;

   successivamente con il cosiddetto «decreto anticipi» lo smart working è stato prorogato fino al 31 marzo 2024 solo per il settore privato –:

   se intenda promuovere, per quanto di competenza, l'adozione di iniziative affinché ai lavoratori fragili, pubblici o privati, che abbiano una disabilità grave riconosciuta, nonché ai genitori di figli con disabilità grave sia riconosciuto il diritto permanente allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile, rendendo quindi strutturale, per i predetti soggetti, il diritto ad effettuare la prestazione lavorativa in modalità agile ed equiparando al ricovero ospedaliero l'assenza dei lavoratori fragili con disabilità grave per i quali non sia possibile lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile.
(3-00982)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riduzione dei salari

retribuzione del lavoro

impresa privata