ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00751

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 182 del 23/10/2023
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/00146
Firmatari
Primo firmatario: BARBAGALLO ANTHONY EMANUELE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 23/10/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Attuale delegato a rispondere: PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI delegato in data 23/10/2023
Stato iter:
24/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/10/2023
Resoconto MUSUMECI NELLO MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (PROTEZIONE CIVILE E LE POLITICHE DEL MARE)
 
REPLICA 24/10/2023
Resoconto BARBAGALLO ANTHONY EMANUELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/10/2023

SVOLTO IL 24/10/2023

CONCLUSO IL 24/10/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00751
presentato da
BARBAGALLO Anthony Emanuele
testo presentato
Lunedì 23 ottobre 2023
modificato
Martedì 24 ottobre 2023, seduta n. 183

   BARBAGALLO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro per la protezione civile e le politiche del mare. — Per sapere – premesso che:

   in data 26 dicembre 2018, alle ore 3,19, il territorio dei comuni di Aci Bonaccorsi, di Aci Catena, di Aci Sant'Antonio, di Acireale, di Milo, di Santa Venerina, di Trecastagni, di Viagrande e di Zafferana Etnea, in provincia di Catania, è stato colpito da un sisma che ha provocato una vittima, diversi feriti, l'evacuazione di numerosi nuclei familiari dalle loro abitazioni, nonché gravi danneggiamenti alle infrastrutture e agli edifici pubblici e privati;

   con la delibera del Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2018, è stato dichiarato lo stato di emergenza e lo stanziamento di 10 milioni di euro per l'attuazione dei primi interventi. Con successiva delibera del Consiglio dei ministri dell'11 giugno 2019 è stato disposto un ulteriore stanziamento di 37 milioni di euro. Lo stato di emergenza è stato da ultimo prorogato fino al 31 dicembre 2022 (articolo 1, comma 462, legge di bilancio per il 2022, legge n. 234 del 2021);

   per lo svolgimento delle funzioni di ricostruzione e di assistenza e la relativa gestione straordinaria, è stato nominato commissario straordinario il dottor Scalia (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 5 agosto 2019). A tal fine, è stato dotato di una propria struttura commissariale (con 10 unità) (articolo 8 del decreto-legge n. 32 del 2019), la cui dotazione è stata poi incrementata di 5 unità (da 10 a 15), ai sensi dell'articolo 9-viciesbis del decreto-legge n. 123 del 2019;

   la nomina del commissario straordinario e la relativa gestione straordinaria sono state prorogate fino al 31 dicembre 2022 (articolo 1, comma 463, legge di bilancio per il 2022, legge n. 234 del 2021);

   al commissario straordinario per il sisma di Catania è stata intitolata una contabilità speciale in cui confluiscono le risorse previste dall'apposito fondo per la ricostruzione che prevede una dotazione pari a 236,7 milioni di euro (articolo 8 del decreto-legge n. 32 del 2019);

   a favore dei comuni della città metropolitana di Catania è consentita, altresì, l'assunzione fino a 40 unità complessive di personale con professionalità di tipo tecnico o amministrativo contabile, per 7 ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021, nel limite di spesa di 0,83 milioni di euro per il 2019 e 1,66 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020 e 2021, a valere sulle risorse disponibili nella contabilità speciale intestata al commissario straordinario (articolo 14-bis del decreto-legge n. 32 del 2019, modificato dell'articolo 9-viciesbis del decreto-legge n. 123 del 2019). Tali assunzioni sono state prorogate fino al 31 dicembre 2022 (articolo 1, comma 463, legge di bilancio per il 2022, legge n. 234 del 2021);

   il commissario straordinario è tenuto ad assicurare una ricostruzione unitaria e omogenea nei territori colpiti dagli eventi, attraverso specifici piani di riparazione e di ricostruzione degli immobili privati e pubblici;

   si rammenta che nel corso della XVIII legislatura sono state adottate norme di semplificazione per accelerare gli interventi per la ricostruzione, in caso di presenza di lievi difformità edilizie negli immobili danneggiati (articolo 20-bis del decreto-legge n. 152 del 2021), estesa anche per specifici edifici danneggiati presenti nei comuni fuori cratere (articolo 31-bis del decreto-legge n. 115 del 2022);

   risulta tuttavia all'interrogante il persistere di gravi e inaccettabili ritardi legati alla gestione del processo di ricostruzione e riparazione da parte della struttura commissariale –:

   quante siano le istanze presentate per la concessione del contributo per la riparazione/ricostruzione degli immobili danneggiati dal sisma e quante quelle relative alla concessione del contributo di autonoma sistemazione;

   quante siano le istanze evase rispetto al totale di quelle presentate;

   quali siano le cause dei ritardi del processo di ricostruzione e se ritengano opportuno modificare i poteri e le attribuzioni della struttura commissariale o sostituire il commissario straordinario.
(3-00751)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

stato d'emergenza

consiglio dei ministri

sisma