ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00583

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 151 del 01/08/2023
Firmatari
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 01/08/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
MONTARULI AUGUSTA FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
MATTIA ALDO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
ROTELLI MAURO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
BENVENUTI GOSTOLI STEFANO MARIA FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
IAIA DARIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
LAMPIS GIANNI FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
MILANI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
ROSSI FABRIZIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
SILVESTRI RACHELE FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
CARAMANNA GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
COLOMBO BEATRIZ FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
COMBA FABRIZIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
GIOVINE SILVIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
MAERNA NOVO UMBERTO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
PIETRELLA FABIO FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023
SCHIANO DI VISCONTI MICHELE FRATELLI D'ITALIA 01/08/2023


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA delegato in data 01/08/2023
Stato iter:
02/08/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 02/08/2023
Resoconto ROSSI FABRIZIO FRATELLI D'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 02/08/2023
Resoconto PICHETTO FRATIN GILBERTO MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
 
REPLICA 02/08/2023
Resoconto ZUCCONI RICCARDO FRATELLI D'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 02/08/2023

SVOLTO IL 02/08/2023

CONCLUSO IL 02/08/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00583
presentato da
FOTI Tommaso
testo presentato
Martedì 1 agosto 2023
modificato
Mercoledì 2 agosto 2023, seduta n. 152

   FOTI, ZUCCONI, MESSINA, ANTONIOZZI, GARDINI, MONTARULI, RUSPANDINI, MATTIA, ROTELLI, BENVENUTI GOSTOLI, IAIA, LAMPIS, MILANI, FABRIZIO ROSSI, RACHELE SILVESTRI, CARAMANNA, COLOMBO, COMBA, GIOVINE, MAERNA, PIETRELLA e SCHIANO DI VISCONTI. — Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica . — Per sapere – premesso che:

   la risorsa geotermica è – con l'idroelettrica – tra le fonti di energia rinnovabili cosiddette programmabili, caratteristica che rende queste tecnologie fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi di riduzione del 55 per cento delle emissioni di anidride carbonica entro il 2030 e di neutralità climatica al 2050;

   l'aggiornamento al Piano nazionale integrato per l'energia e il clima 2030 (Pniec) conferma questa importanza: rispetto a 6 terawattora del 2021 la produzione di energia da fonte geotermica aumenterà a 8 terawattora nel 2030, con una evoluzione di potenza che nello stesso periodo passerà da 817 megawatt a 1.000 megawatt;

   le centrali geotermiche – concentrate prevalentemente in Toscana (34 impianti) – hanno una produzione elettrica annua pari a circa 5,5 miliardi di kilowattora e il loro indotto genera importanti effetti virtuosi: nella sola Toscana la produzione elettrica annua da energia geotermica soddisfa il 35 per cento del fabbisogno energetico e rappresenta il 75 per cento della produzione da fonti di energia rinnovabili realizzata sul territorio regionale;

   è urgente una strategia di sviluppo del settore per recuperare una situazione di stallo sul fronte degli investimenti, derivante dal clima di incertezza normativa in merito al rinnovo delle principali concessioni di coltivazione;

   un primo importante traguardo per il rilancio di una politica organica del settore geotermico è costituito dall'approvazione, all'interno del decreto-legge n. 51 del 2023, della norma proposta da Fratelli d'Italia che, in vista del riordino della normativa in materia, ha consentito la proroga al 31 dicembre 2025 della durata delle concessioni;

   il settore geotermico necessita, per le sue caratteristiche intrinseche e per le capacità tecniche che devono possedere gli operatori richiedenti il titolo minerario, di particolare attenzione al fine di poterne garantire un'adeguata valorizzazione;

   occorre rimodulare in aumento la durata delle concessioni, fino a massimo di vent'anni a fronte della presentazione di un idoneo piano industriale;

   nell'ottica del riordino della normativa di settore appare necessaria l'istituzione di un tavolo di confronto tra tutti i soggetti pubblici e privati interessati, al fine di poter addivenire a una proposta condivisa sulla proroga delle concessioni, che risulti congrua rispetto all'importanza degli investimenti da realizzare in un settore strategico come quello della geotermia –:

   quali tempestive iniziative intenda adottare al fine di delineare una proposta condivisa in merito alla proroga delle concessioni geotermiche, nei termini sopra descritti, con particolare riferimento all'istituzione del citato tavolo tecnico.
(3-00583)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

produzione d'energia

energia rinnovabile

risorse rinnovabili