Legislatura: 19Seduta di annuncio: 151 del 01/08/2023
Primo firmatario: SILVESTRI FRANCESCO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 01/08/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CONTE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 BALDINO VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 CAPPELLETTI ENRICO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 CAROTENUTO DARIO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023 TUCCI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 01/08/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 01/08/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 02/08/2023 Resoconto BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 02/08/2023 Resoconto CALDERONE MARINA ELVIRA MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 02/08/2023 Resoconto CONTE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 02/08/2023
SVOLTO IL 02/08/2023
CONCLUSO IL 02/08/2023
FRANCESCO SILVESTRI, CONTE, BALDINO, SANTILLO, AURIEMMA, CAPPELLETTI, FENU, BARZOTTI, AIELLO, CAROTENUTO e TUCCI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali . — Per sapere – premesso che:
con la legge 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio per il 2023), sono state introdotte radicali modifiche alla disciplina del reddito di cittadinanza, introdotto nel 2019 dal Governo Conte I;
in previsione dell'abrogazione a decorrere dal 1° gennaio 2024, per l'anno 2023 sono state previste molteplici restrizioni alle originarie condizioni di accesso, tra cui l'introduzione del limite massimo di sette mensilità e il termine ultimo di erogazione al 31 dicembre 2023;
con il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, di recente conversione, è stato definito il regime transitorio fino al 31 dicembre 2023;
l'articolo 13, comma 5, confermando il limite temporale di 7 mensilità, ha previsto l'esclusione per i percettori che, prima della scadenza dei sette mesi, sono stati presi in carico dai servizi sociali in quanto considerati «non attivabili al lavoro»;
per proseguire con l'erogazione, dunque, è necessario che la comunicazione di presa in carico dei servizi sociali avvenga entro la scadenza del termine ultimo di sette mesi;
in assenza della comunicazione, scatta la sospensione dell'erogazione, riattivabile solo all'esito della comunicazione;
venerdì 28 luglio 2023 circa 169 mila famiglie hanno ricevuto una comunicazione di sospensione dell'Inps tramite sms;
il messaggio recherebbe il seguente testo: «Domanda di RDC sospesa come previsto dall'art. 13 del D.L. 48/2023 conv. Legge 85/2023. In attesa eventuale presa in carico da parte dei servizi sociali»;
da evidenziare che la sospensione ha interessato proprio le famiglie con percettori «non attivabili al lavoro», ovvero le fasce più deboli dei beneficiari e meritevoli di tutela;
da rilevare, inoltre, che la sospensione dell'erogazione consegue non alla carenza dei requisiti, bensì alla mancata comunicazione della presa in carico da parte dei servizi sociali, causa dunque non imputabile in alcun modo al beneficiario che avrebbe il diritto di proseguire a percepire il reddito almeno fino al 31 dicembre 2023;
la sospensione sta generando molte iniziative di protesta e rischia di fare esplodere una «bomba sociale»;
il Ministero dell'interno avrebbe già allertato le prefetture a fronte del crescere delle proteste –:
quali urgenti iniziative intenda assumere per ripristinare con immediatezza l'erogazione del reddito di cittadinanza nei casi in premessa, anche al fine di evitare il diffondersi delle proteste e il rischio di episodi di violenza.
(3-00576)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):servizio sociale