Legislatura: 19Seduta di annuncio: 84 del 11/04/2023
Primo firmatario: MANZI IRENE
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 11/04/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 BERRUTO MAURO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 ZINGARETTI NICOLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 FERRARI SARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 CASU ANDREA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023 FORNARO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/04/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 11/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 12/04/2023 Resoconto BERRUTO MAURO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA RISPOSTA GOVERNO 12/04/2023 Resoconto SANGIULIANO GENNARO MINISTRO - (CULTURA) REPLICA 12/04/2023 Resoconto ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
DISCUSSIONE IL 12/04/2023
SVOLTO IL 12/04/2023
CONCLUSO IL 12/04/2023
MANZI, ORFINI, BERRUTO, ZINGARETTI, GHIO, FERRARI, CASU e FORNARO. — Al Ministro della cultura . — Per sapere – premesso che:
nel settore dello spettacolo operano migliaia di lavoratori con contratti atipici, inevitabilmente intermittenti e con poche tutele;
quasi al termine della XVIII legislatura, l'approvazione della legge n. 106 del 15 luglio 2022, articolo 2, comma 6, ha recato una delega al Governo per il riordino e la revisione degli ammortizzatori sociali e delle indennità in favore dei lavoratori dello spettacolo;
con la suddetta legge, sono stati fissati alcuni principi fondamentali e introdotti strumenti innovativi: la definizione di nuove norme in materia di contratti di lavoro e di equo compenso per i lavoratori autonomi, il riconoscimento del ruolo professionale degli attori, l'introduzione dell'indennità di discontinuità e benefici previdenziali e, inoltre, è stato redatto un vero e proprio codice dello spettacolo;
l'allora Esecutivo ha unito, a tutela di un settore per molto tempo penalizzato e in grande sofferenza a causa dell'emergenza sanitaria, due grandi valori costituzionali: il diritto al lavoro, di cui agli articoli 4, 35 e 36, e la promozione e la diffusione culturale, di cui agli articoli 9 e 33;
con l'approvazione di un emendamento, proposto dal gruppo Partito Democratico e condiviso da tutte le forze politiche, alla legge 29 dicembre 2022 n. 197 (legge di bilancio 2023), è stata prevista – anche se non equivalente alla richiesta iniziale – l'integrazione di 60 milioni di euro per il 2023, 6 milioni di euro per il 2024 e 8 milioni di euro per il 2025 del fondo per la nuova indennità di discontinuità per i lavoratori dello spettacolo;
l'Esecutivo ha prorogato il termine per l'esercizio della delega dal 18 maggio 2023 al 18 agosto 2024, a giudizio degli interroganti pregiudicando una rapida operatività della misura e l'utilizzo delle risorse aggiuntive stanziate, a partire dal 2023, in legge di bilancio e minando il riconoscimento, atteso dai lavoratori, del ruolo professionale e di un welfare necessario a sostenere i lavoratori dello spettacolo durante i periodi di inattività –:
quali aggiornamenti il Ministro interrogato intenda fornire in merito all'attuazione della legge 15 luglio 2022, n. 106, recante «Delega al Governo e altre disposizioni in materia di spettacolo», con particolare riferimento all'attuazione dell'indennità di discontinuità.
(3-00323)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):approvazione della legge
diritto del lavoro
esecutivo