Legislatura: 19Seduta di annuncio: 72 del 21/03/2023
Primo firmatario: DALLA CHIESA RITA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 21/03/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MULE' GIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 22/03/2023 TASSINARI ROSARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE 22/03/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA CULTURA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA CULTURA delegato in data 21/03/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/03/2023 Resoconto DALLA CHIESA RITA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE RISPOSTA GOVERNO 22/03/2023 Resoconto SANGIULIANO GENNARO MINISTRO - (CULTURA) REPLICA 22/03/2023 Resoconto DALLA CHIESA RITA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/03/2023
DISCUSSIONE IL 22/03/2023
SVOLTO IL 22/03/2023
CONCLUSO IL 22/03/2023
DALLA CHIESA, MULÈ, TASSINARI. — Al Ministro della cultura . — Per sapere – premesso che:
il 16 marzo 2023 è stato annunciato il mancato accordo tra Meta – il gruppo al quale appartengono Facebook, Instagram e WhatsApp – e Siae sulle condizioni di utilizzo, da parte di Meta, dei contenuti artistici tutelati da Siae;
l'accordo di licenza con Siae è scaduto a gennaio 2023 e Meta avrebbe cercato di imporre l'accettazione di una proposta unilaterale prescindendo da qualsiasi valutazione trasparente e condivisa dell'effettivo valore del repertorio e in violazione della direttiva (Ue) 2019/790, cosiddetta direttiva copyright, soprattutto in merito al rifiuto da parte di Meta di condividere le informazioni rilevanti ai fini di un accordo equo;
Meta, nell'annunciare la rimozione dei brani di autori ed editori Siae dalle sue piattaforme, ha sottolineato che l'Italia sarebbe l'unico Paese, su 150, con cui non è riuscito a raggiungere un accordo e che è il primo ad applicare la direttiva copyright dell'Unione europea;
nei giorni scorsi il Ministro interrogato ha dichiarato che «occorre difendere in modo sacrosanto gli autori italiani e l'opera del loro ingegno. I colossi transnazionali del digitale devono rispettare l'identità e la sovranità legislativa degli Stati»;
la tecnologia digitale sta evidentemente ponendo all'attenzione del legislatore nazionale ed europeo il problema dell'adeguamento della normativa vigente alle nuove modalità di fruizione e produzione di prodotti della creatività tramite il web, di utilizzo di detti prodotti da parte delle applicazioni di intelligenza artificiale, al fine di assicurare l'adeguata tutela del copyright;
in tal senso la Commissione cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati sta conducendo un'indagine conoscitiva sull'impatto della digitalizzazione e dell'innovazione tecnologica sui settori di competenza della VII Commissione e sta esaminando la proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce un quadro comune per i servizi di media nell'ambito del mercato interno, che affronta il tema della trasmissione transfrontaliera delle informazioni;
proprio questa settimana è all'esame dell'Assemblea della Camera dei deputati un provvedimento che interviene in materia di diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore trasmessi tramite il web –:
quali iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato, anche a livello europeo, al fine di tutelare gli autori italiani considerato che la rimozione dei contenuti dalle piattaforme social del gruppo Meta arreca un danno enorme alla produzione artistica dell'Italia e potrebbe avere consistenti effetti economici sul complesso dei ricavi dallo streaming musicale in Italia.
(3-00269)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):accesso all'informazione comunitaria
diritto d'autore
competenza istituzionale CE