Legislatura: 19Seduta di annuncio: 22 del 09/12/2022
Primo firmatario: BARZOTTI VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 08/12/2022
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
- MINISTERO DELLA DIFESA
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA 08/12/2022 MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA 09/12/2022 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/12/2022
SOLLECITO IL 27/09/2023
BARZOTTI. – Al Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, al Ministro della difesa – Per sapere – premesso che:
l'ex chimica Saronio nel Paese di Rizzo - Frazione di Cerro sono anni che deve essere oggetto di un operazione di bonifica e rigenerazione urbana. Tale area, infatti fino al 1943 ha visto la produzione di aggressivi chimici a seguito della stipula di tre successivi contratti che prevedevano la costruzione di impianti per la produzione della sostanza «P» (un composto a prevalenza proteica scoperto nel 1931 e, verosimilmente, utilizzato come sostanza psicoattiva in funzione del dosaggio), di sostanze chimiche e di liquido nebbiogeno. Attualmente il sito risulta dismesso da diversi anni e versa in condizioni di abbandono e degrado con potenziale rischio per l'ambiente e la salute dei cittadini, sul punto anche l'allora Sottosegretario di Stato delegato alla risposta Giuliano Salvatore rispondendo in data 16 luglio 2019 a una interrogazione a risposta orale (n. 3-00554) presentata dall'odierna interrogante evidenziava come per il sito ex Saronio a Riozzo, fosse in corso il procedimento per la prevenzione di contaminazioni e la bonifica di siti contaminati, ex articolo 6 del decreto ministeriale Difesa 22 ottobre 2009, recante disposizioni sulla «Gestione dei materiali e dei rifiuti e la bonifica dei siti e delle infrastrutture direttamente destinati alla difesa militare e alla sicurezza nazionale»;
è emerso inoltre che in occasione della Conferenza dei servizi tenutasi il 18 febbraio 2019 è stato concordato che l'Esercito avrebbe proceduto ad effettuare una stima dei costi di demolizione dei fabbricati, in modo da consentire, con oneri a carico della regione Lombardia, di procedere ad una caratterizzazione estensiva che riguardi anche le aree oggi occupate dai fabbricati;
ad oggi, non risulta che sia stata fatta alcuna gara d'appalto per la demolizione delle strutture fatiscenti insistenti sull'area né la caratterizzazione dell'area in argomento. Peraltro, non risulta neanche una eventuale ipotesi progettuale a livello locale di una futura destinazione dell'area stessa e tale indeterminatezza potrebbe, verosimilmente, comportare una ulteriore situazione di stallo per la ricerca dei fondi necessari per una successiva ed eventuale bonifica. –:
quando avranno effettivamente luogo le demolizioni delle unità produttive dell'area ex Saronio, e se si intenda procedere ad una bonifica integrale dell'area industriale dismessa, interessandola anche da successivi progetti di recupero.
(3-00066)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):protezione dell'ambiente
prevenzione delle malattie
gara d'appalto