CAMERA DEI DEPUTATI
Giovedì 31 maggio 2012
659.
XVI LEGISLATURA
BOLLETTINO
DELLE GIUNTE E DELLE COMMISSIONI PARLAMENTARI
Attività produttive, commercio e turismo (X)
COMUNICATO
Pag. 68

INTERROGAZIONI

  Giovedì 31 maggio 2012. — Presidenza del vicepresidente Laura FRONER. – Intervengono, il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Claudio De Vincenti, e il sottosegretario di stato per il lavoro e le politiche sociali, Cecilia Guerra.

  La seduta comincia alle 9.

5-05768 Marchignoli: Continuità produttiva dello stabilimento del gruppo Ceramiche Ricchetti Spa di Mordano, in provincia di Bologna.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 1).

  Massimo MARCHIGNOLI (PD), replicando, si dichiara soddisfatto del quadro Pag. 69puntuale della situazione delineato dal sottosegretario, che ringrazia anche per aver segnalato il ritardo con cui viene data la risposta al suo atto ispettivo. Sottolinea che lo stabilimento delle Ceramiche Ricchetti sito a Mordano, in provincia di Bologna, fortunatamente è stato risparmiato dai terribili danni del recente terremoto che ha colpito soprattutto la provincia di Modena. Fa presente che vi è un'azienda in provincia di Ravenna interessata a rilevare e riconvertire lo stabilimento di Mordano. Auspica pertanto un tempestivo intervento del Governo per favorire e portare a termine questa operazione. Coglie quindi l'occasione per sollecitare la risposta alla sua interrogazione n. 5-06217 sull'azienda CNH di Imola, facente parte del gruppo FIAT, che potrebbe essere interessata da progetti di riconversione industriale.

5-06194 Froner: Restituzione delle somme rinvenute a seguito delle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2).

  Laura FRONER (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Invita il sottosegretario a vigilare sulle procedure e i tempi per restituire gli attesi rimborsi agli aventi diritto. Si tratta, in particolare, delle persone truffate dal tour operator Todomondo, che già due anni fa hanno avanzato richiesta al fondo di garanzia, e di titolari delle cosiddette polizze dormienti cui sono state trattenute dalle compagnie assicurative le somme maturate a seguito dell'approvazione del cosiddetto decreto Alitalia. Auspica altresì una sollecita pubblicazione degli elenchi con i nomi dei titolari ai rimborsi in modo da procedere ad una loro immediata effettuazione.

5-06350 Froner: Problematiche connesse all'accesso alla professione di guida turistica in seguito alla abrogazione del comma 4, dell'articolo 10 della legge n. 40 del 2007.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3).

  Laura FRONER (PD), replicando, si dichiara soddisfatta della risposta. Sottolinea che questa interrogazione ha creato allarme tra le associazioni delle guide turistiche preoccupate per una eventuale reintroduzione dell'articolo 10, comma 4, della legge n. 40. Ritiene necessario colmare l'attuale vuoto normativo che ha penalizzato i soggetti che hanno intrapreso l'iter per l'accesso alla professione di guida o di accompagnatore turistico secondo il precedente ordinamento. Auspica infine che si possa tempestivamente intervenire con un provvedimento, anche di natura transitoria, per risolvere il problema esposto nel suo atto ispettivo in modo da consentire, soprattutto ai giovani, pari opportunità di accesso alla professione di guida turistica.

5-06566 Vico: Competenze dell'AEGG nell'aggiornamento dei prezzi dell'energia elettrica e del gas.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4).

  Ludovico VICO (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatto della risposta. Stigmatizza il comportamento assolutamente irrituale dell'Autorità per l'energia elettrica ed il gas, organi tecnico e super partes, che avrebbe dovuto comunicare tempestivamente le variazioni registrate nella struttura dei costi che portano all'incremento della bolletta, astenendosi da valutazioni di opportunità più correttamente ascrivibili alla sede politica. Esprime, invece, piena soddisfazione per la seconda parte della risposta relativamente alle Pag. 70azioni intraprese dal Governo per garantire ai consumatori il diritto alla chiarezza e alla correttezza dell'informazione.

5-06599 Fedriga: Chiusura dello stabilimento triestino della Stock Spirits Group.
5-06828 Fedriga: Intervento del Governo a favore della continuità produttiva dello stabilimento triestino della Stock Spirits Group.

  Laura FRONER, presidente, avverte che le interrogazioni in titolo, vertendo sulla stessa materia, saranno svolte congiuntamente.

  Il sottosegretario Cecilia GUERRA, risponde alle interrogazioni in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 5).

  Massimiliano FEDRIGA (LNP), replicando, si dichiara insoddisfatto della risposta. Ricordato che lo stabilimento Stock di Trieste fa parte della storia industriale della città, lamenta che il Governo mette in campo azioni deboli per la difesa della produttività e dell'occupazione sul territorio italiano. Ritiene che gli ammortizzatori sociali non siano sufficienti ad affrontare la gravissima crisi economica che ha colpito il tessuto produttivo italiano. Le aziende avrebbero bisogno di incentivi alla produzione e di interventi per sostenere la concorrenza dei Paesi europei ed extraeuropei che ha decisamente favorito il fenomeno della delocalizzazione.

5-06654 Codurelli: Tutela delle produzioni effettuate all'interno dello spazio economico europeo.

  Il sottosegretario Claudio DE VINCENTI, risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 6).

  Lucia CODURELLI (PD), replicando, si dichiara parzialmente soddisfatta della risposta. Esprime apprezzamento per la proposta di regolamento della Commissione europea concernente l'accesso dei beni e servizi dei Paesi terzi al mercato degli appalti pubblici dell'Unione europea. Sottolinea, tuttavia, che il suo atto ispettivo non ha alcun intento protezionistico, ma chiede che la partecipazione di imprese extraeuropee a bandi di gara europei rispetti i requisiti previsti dalle norme in materia di appalti pubblici. Giudica, invece, la risposta gravemente omissiva sul tema posto relativamente alla tutela delle produzioni effettivamente svolte all'interno dello Spazio economico europeo, nonché sulla applicazione di una severa attività di controllo nei confronti delle aziende aggiudicatarie di appalti pubblici. Comunica altresì che, essendosi svolta la gara per le divise di Poste Italiane lo scorso 16 maggio e non essendo nel frattempo giunta risposta alla sua interrogazione, ha avviato un procedimento istruttorio presso l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture al fine di accertare la conformità alla normativa vigente della gara per la fornitura di 43 mila completi di lavoro invernali e 43 mila completi di lavoro estivi per addetti al recapito di Poste Italiane.

5-06684 Peluffo: Rilancio dell'azienda Safosa Spa.

  Il sottosegretario Cecilia GUERRA risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 7).

  Vinicio Giuseppe Guido PELUFFO (PD) replicando, si dichiara soddisfatto relativamente alla risposta fornita al primo quesito della sua interrogazione relativo alle reali condizioni di crisi dell'azienda Safosa dichiarate dal management.
  Per quanto riguarda il secondo quesito, ricorda che – come precisamente illustrato dal sottosegretario – l'azienda ha ricevuto varie tipologie di ammortizzatori. Ritiene, tuttavia, che la responsabilità del declino di un'impresa di eccellenza sia da attribuire principalmente al suo management. Invita pertanto il Governo ad intervenire limitando l'iniziativa dei liquidatori. Aggiunge che dati del centro studi di Confindustria dimostrano che la Safosa lo scorso anno ha aumentato la produzione del 4 per cento. Ribadendo infine le gravi Pag. 71responsabilità del management nella crisi dell'azienda, esprime apprezzamento per il lavoro dei sindacati che hanno sempre cercato soluzioni per il rilancio della produzione anche con la richiesta di notevoli sacrifici ai lavoratori.

  Laura FRONER, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

  La seduta termina alle 9.55.

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