XIX LEGISLATURA
CAMERA DEI DEPUTATI
N. 1994
PROPOSTA DI LEGGE
d'iniziativa dei deputati
FRASSINI, MOLINARI, ANDREUZZA, BOF, BRUZZONE, CATTOI, CAVANDOLI, CECCHETTI, COMAROLI, IEZZI, LOIZZO, PIERRO, ZOFFILI
Istituzione di un fondo per il finanziamento di iniziative destinate al pubblico per la formazione sull'impiego dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni e sull'esecuzione delle manovre di rianimazione cardiopolmonare
Presentata il 30 luglio 2024
Onorevoli Colleghi! – I dati dell'Istituto nazionale di statistica indicano che la morte improvvisa cardiaca rappresenta in Italia una delle cause principali di decesso che colpisce oltre sessantamila persone ogni anno.
L'arresto cardiaco è una condizione in cui la sopravvivenza del soggetto che ne è colpito è strettamente legata al fattore temporale. Se, infatti, si interviene adeguatamente e tempestivamente con manovre rianimatorie e l'utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni (DAE), le condizioni di salute del paziente possono migliorare e le probabilità di sopravvivenza aumentano.
A tale proposito, i comuni, che rappresentano le istituzioni territoriali più vicine ai cittadini, possono svolgere un importante ruolo nella promozione di iniziative di formazione concernenti l'impiego dei DAE e l'esecuzione di manovre di rianimazione cardiopolmonare, al fine di aumentare la consapevolezza e la preparazione dei cittadini nel caso in cui si trovino a soccorrere persone colpite da un arresto cardiaco improvviso. Nella maggior parte dei casi, chi subisce un arresto cardiaco non è mai da solo e, dunque, risulta fondamentale che tutti siano in grado di applicare le tecniche di primo soccorso, fondamentali per salvare vite umane.
La presenza nel territorio comunale di postazioni di defibrillazione opportunamente posizionate e segnalate unitamente alla capacità dei cittadini di riconoscere rapidamente un arresto cardiaco e di praticare una rianimazione cardiopolmonare attraverso questi semplici dispositivi salvavita può permettere di donare una seconda possibilità di vita a una persona.
Preso atto dell'evoluzione normativa in materia, in particolare della legge 4 agosto 2021, n. 116, che ha introdotto alcune misure per favorire la progressiva diffusione e l'utilizzazione dei DAE, rafforzando il primo soccorso in caso di arresto cardiaco extraospedaliero, la presente proposta di legge prevede l'istituzione di un fondo nello stato di previsione del Ministero dell'interno destinato al finanziamento di iniziative di formazione da svolgere nel territorio comunale aperte alla cittadinanza concernenti l'impiego dei DAE e l'esecuzione di manovre di rianimazione cardiopolmonare.
In ragione di quanto sopra esposto, si auspica una celere approvazione della presente proposta di legge.
PROPOSTA DI LEGGE
Art. 1.
1. Al fine di favorire la promozione e la realizzazione nel territorio comunale di iniziative di formazione aperte alla cittadinanza concernenti l'impiego dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni e l'esecuzione di manovre di rianimazione cardiopolmonare, è istituito, nello stato di previsione del Ministero dell'interno, un fondo con una dotazione pari a 3.158.400 euro annui a decorrere dall'anno 2025.
2. Con decreto del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri dell'economia e delle finanze e della salute, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locali, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono stabiliti i criteri e le modalità di assegnazione e ripartizione delle risorse di cui al comma 1 tra i comuni per l'attivazione delle iniziative di formazione di cui al medesimo comma 1.
3. Agli oneri derivanti dall'attuazione del comma 1, pari a 3.158.400 euro annui a decorrere dall'anno 2025, si provvede mediante corrispondente riduzione del fondo per il finanziamento di esigenze indifferibili di cui all'articolo 1, comma 199, della legge 23 dicembre 2014, n. 190.