Doc. XII-quinquies, N. 63

ASSEMBLEA PARLAMENTARE
DELL'ORGANIZZAZIONE PER LA SICUREZZA
E LA COOPERAZIONE IN EUROPA – OSCE

Risoluzione sulle

«Ripercussioni in caso di mancato rispetto
degli standard democratici ed elettorali»

Trasmessa il 14 luglio 2025

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RESOLUTION ON
REPERCUSSIONS FOR FAILURE TO COMPLY WITH
DEMOCRATIC AND ELECTORAL STANDARDS

   1. Recognizing that a central pillar of the OSCE's mission is its commitment to uphold and safeguard principles of democracy and electoral freedom,

   2. Valuing the practice of members of delegations to the OSCE PA participating as electoral observers in Office for Democratic Institutions and Human Rights (ODIHR) election observation missions (EOMs),

   3. Noting that these EOMs are followed by a report detailing the findings of the mission, including compliance with OSCE commitments and other international commitments to the electoral process,

   4. Emphasizing that these reports form an important basis for States to determine the democratic validity and legitimacy of the results of an election,

   5. Underscoring the significant contributions of the OSCE PA in building and consolidating democratic institutions throughout the region in line with the commitments of the 1990 Copenhagen Document,

   6. Asserting that the OSCE PA, as a fundamentally political organ, bound by its commitments to electoral and democratic principles, is entitled to make determinations about the validity of elections and to take the actions it considers appropriate in cases of failure to comply with OSCE commitments,

   7. Recognizing that, as a consequence, an EOM report should result in a corresponding political statement,

   8. Highlighting the fact that other parliamentary assemblies, such as the Parliamentary Assembly of the Council of Europe and the NATO Parliamentary Assembly, already have similar procedures in place,

  The OSCE Parliamentary Assembly, in order to enhance the ability of the OSCE to follow through on its mission to safeguard electoral freedom and democracy:

   9. Commits to a system where elected members of the Standing Committee, following the reception of an ODIHR election report, meet to discuss and decide whether the election in question is considered to be in compliance with OSCE commitments or not;

   10. Recommends that the Standing Committee, where appropriate and in a spirit of constructive engagement, considers offering guidance or recommendations to assist a participating State in further enhancing the democratic integrity of its electoral system, based on ODIHR findings, while fully respecting the sovereignty and equal status of all OSCE participating States;

   11. Proposes the appointment of a Special Representative for Election Observation Missions, tasked with strengthening the strategic coherence, continuity and visibility of the Assembly's election observation activities.

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RISOLUZIONE SULLE
RIPERCUSSIONI IN CASO DI MANCATO RISPETTO
DEGLI STANDARD DEMOCRATICI ED ELETTORALI

   1. Riconosciuto che un pilastro centrale della missione dell'OSCE è il suo impegno a sostenere e salvaguardare i principi di democrazia e libertà elettorale,

   2. Apprezzata l'azione dei membri delle delegazioni presso l'AP dell'OSCE che partecipano come osservatori elettorali alle missioni di osservazione elettorale (MOE) dell'Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani (ODIHR),

   3. Rilevato che a tali missioni di osservazione elettorale fa seguito una relazione che illustra nel dettaglio i risultati della missione, incluso il rispetto degli impegni dell'OSCE e di altri impegni internazionali in merito al processo elettorale,

   4. Sottolineato che queste relazioni costituiscono per gli Stati una base cruciale per determinare la validità democratica e la legittimità dei risultati di un'elezione,

   5. Sottolineato il contributo significativo dell'AP dell'OSCE alla costruzione e al consolidamento delle istituzioni democratiche in tutta la regione, in linea con gli impegni del Documento di Copenaghen del 1990,

   6. Affermato che l'AP dell'OSCE, in quanto organo essenzialmente politico, vincolata dai propri impegni nei confronti dei principi elettorali e democratici, ha facoltà di deliberare sulla validità delle elezioni e di intraprendere azioni ritenute opportune a fronte del mancato rispetto degli impegni dell'OSCE,

   7. Riconosciuto che, di conseguenza, una relazione della MOE dovrebbe tradursi in una dichiarazione politica corrispondente,

   8. Sottolineato che altre assemblee parlamentari, come l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa e l'Assemblea parlamentare della NATO, dispongono già di procedure simili,

  L'Assemblea parlamentare dell'OSCE, al fine di rafforzare la capacità dell'organizzazione di portare avanti la propria missione di salvaguardia della libertà elettorale e della democrazia:

   9. Si impegna ad adottare un sistema in cui i membri elettivi della Commissione permanente, dopo aver ricevuto una relazione dell'ODIHR sulle elezioni, si riuniscano per discutere e decidere se le elezioni in questione possano o non possano essere considerate conformi agli impegni dell'OSCE;

   10. Raccomanda che la Commissione permanente, ove opportuno e nel solco di un impegno costruttivo, prenda in considerazione la possibilità di formulare orientamenti o raccomandazioni, sulla base dei riscontri dell'ODIHR, per aiutare uno Stato partecipante a migliorare ulteriormente l'integrità democratica del proprio sistema elettorale, nel pieno rispetto della sovranità e dello status egualitario di tutti gli Stati partecipanti dell'OSCE;

   11. Propone la nomina di un Rappresentante speciale per le missioni di osservazione elettorale, incaricato di rafforzare la coerenza strategica, la continuità e la visibilità delle attività di osservazione elettorale dell'Assemblea.