X Commissione - Resoconto di mercoledì 28 gennaio 2009


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SEDE REFERENTE

Mercoledì 28 gennaio 2009. - Presidenza del presidente Andrea GIBELLI. - Interviene il sottosegretario di Stato per lo sviluppo economico, Paolo Romani.

La seduta comincia alle 15.10.

Nuova disciplina dei titoli e dei marchi di identificazione dei metalli preziosi.
C. 326 Stefani e C. 1010 Raisi.
(Seguito esame del testo unificato e rinvio).

La Commissione prosegue l'esame del provvedimento, rinviato, da ultimo, nella seduta del 21 gennaio 2009.

Andrea GIBELLI, presidente, avverte che sono state presentate proposte emendative al provvedimento in esame (vedi allegato). Chiede pertanto al relatore e al rappresentante del Governo di esprimere il relativo parere.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, esprime parere favorevole sugli emendamenti Mattesini 7.1, 8.1 e 10.1, sugli identici emendamenti Milanato 10.2 e Froner 10.3, dalla cui approvazione risulterebbe assorbito l'emendamento Mattesini 10.4; esprime altresì parere favorevole sugli emendamenti Mattesini 12.1, 14.1, 14.2 e 16.1, sugli identici emendamenti Ruggeri 20.1 e Abrignani 20.2, sugli emendamenti Mattesini 22.1 e 33.1. Esprime parere favorevole sugli emendamenti Mattesini 15.1, purché sia considerato sostitutivo solo del comma 2 dell'articolo 23, e 38.2, purché riformulato nel senso di prevedere il previo parere delle competenti Commissioni parlamentari, nonché sull'articolo aggiuntivo Mattesini 35.0.1, purché riformulato nel senso di espungere il comma 2 ove è prevista la composizione del Comitato di cui all'articolo 36, che va correttamente riferita all'articolo 36 operando sulla parte consequenziale dell'emendamento, ed eliminando il secondo periodo. Dalla approvazione di tale emendamento deriverebbe l'assorbimento del successivo emendamento Mattesini 36.1. Esprime parere contrario sugli emendamenti Mattesini 1.1, 2.1, 19.1, 19.2, 20.3, 33.3, sull'articolo aggiuntivo Mattesini 35.0.2, nonché sull'emendamento Mattesini 38.1. Chiede infine ai presentatori di chiarire meglio le finalità degli emendamenti Mattesini 23.1 e 33.2.


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Il sottosegretario Paolo ROMANI concorda con il parere espresso dal relatore.

Andrea LULLI (PD) chiede al relatore le motivazioni del parere contrario espresso sull'emendamento Mattesini 1.1, sottolineando che esiste la possibilità di produrre marchi tramite la tecnologia del laser più avanzata rispetto alla punzonatura.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, osserva che la produzione di marchi attraverso il laser è esposta, come è stato chiarito da numerosi rappresentanti delle associazioni che hanno partecipato alle audizioni svolte, a possibilità di contraffazione.

Raffaello VIGNALI (PdL), relatore, ritiene che nel testo si potrebbe forse prevedere un'espressione più generica al fine di non vincolare il marchio ad una specifica tecnica.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, si riserva di approfondire la questione relativa alle modalità di apposizione del marchio di identificazione.

Andrea LULLI (PD), accetta la riformulazione prospettata dell'emendamento Mattesini 15.1, nonché quella dell'articolo aggiuntivo Mattesini 35.0.1.

Elisa MARCHIONI (PD) chiede al relatore chiarimenti in merito al parere contrario espresso sull'emendamento Mattesini 19.2, che ritiene di natura puramente formale, nonché sull'emendamento Mattesini 23.1.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, riconsiderando il precedente avviso, esprime parere favorevole sull'emendamento Mattesini 19.2, mentre propone l'accantonamento dell'emendamento 23.1, preannunciando una riflessione anche sul testo attuale del comma 3 dell'articolo 23, che appare necessitare di una correzione.

Andrea LULLI (PD) chiede chiarimenti in merito al parere contrario espresso sull'articolo aggiuntivo Mattesini 35.0.2.

Catia POLIDORI (PdL), relatore, sottolinea che l'emendamento in questione apporterebbe modifiche alla legge n. 350 del 2004, concernenti la materia del made in Italy, toccando una questione che il testo elaborato dal comitato ristretto ha volontariamente eluso, poiché implica profili di compatibilità con la normativa comunitaria difficilmente valutabili in questa sede; inoltre, il comma 2 dell'articolo aggiuntivo è oneroso e rischia di compromettere il veloce prosieguo dell'iter. Sottolinea al collega Lulli che la sua contrarietà non è sul merito delle proposte, ma sui rischi che implicano; si riserva comunque di effettuare un'ulteriore riflessione sull'emendamento in questione.

Andrea GIBELLI, presidente, nessun altro chiedendo di intervenire, e occorrendo un supplemento di istruttoria al fine di dirimere le ultime questioni pendenti, rinvia il seguito dell'esame ad altra seduta.

La seduta termina alle 15.45.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO
DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.45 alle 16.