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servizi in quei distaccamenti con l'impiego di squadre di soccorso la cui costituzione numerica non rispetta le direttive ministeriali, così che il personale si trova ad operare in condizioni di difficoltà;
il «Laboratorio per il dialogo tra le culture», associazione di Tortona (Alessandria), ha tradotto la Costituzione della Repubblica in francese, spagnolo, russo, albanese ed arabo;
la costituzione tradotta porta la presentazione del Prefetto di Alessandria Dottor Vincenzo Pellegrini ed è stata spedita anche alla Presidenza della Repubblica ed al ministero dell'Interno;
la notizia, particolarmente significativa ed interessante, è stata pubblicata su Il Sole-24 Ore di lunedì 13 giugno 2005 alla pagina 1;
la costituzione è stata tradotta nelle lingue che sono considerate prevalenti fra le moltitudini di cittadini extra-comunitari che approdano in Italia dai diversi continenti -:
se non intenda farsi promotore di analoghe ed utili iniziative sull'intero territorio nazionale.
(3-04825)
nel comando provinciale di Bologna dei Vigili del fuoco sono stati istituiti due nuovi distaccamenti rispettivamente nei comuni di Vergato e di Pianoro, quest'ultimo indicato come posto di vigilanza, senza peraltro dotarli di specifico organico;
ciò comporta il continuo via vai di uomini e mezzi, con ingente e ingiustificata spesa aggravata dalla circostanza che il dirigente provinciale persiste a predisporre
proprio per questo motivo, in data 22 febbraio 2005 il dirigente provinciale di Bologna ha richiesto il richiamo di 43 unità discontinue;
il dirigente provinciale dei vigili del fuoco di Bologna, ingegner Tolomeo Litterio, risulta indagato per reati quali cui abuso d'ufficio e falsità materiale in atti pubblici, perché, in concorso con altri, avrebbe favorito gli interessi di alcuni imprenditori, come ampiamente riportato dalla stampa -:
se sia al corrente della descritta situazione di sofferenza organizzativa e amministrativa del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Bologna;
se, in particolare, sia al corrente delle carenze dei distaccamenti nei comuni di Vergato e di Pianoro;
se sia al corrente della posizione giudiziaria dei dirigente provinciale di Bologna, ingegner Tolomeo Litterio;
in caso affermativo, perché non abbia ancora proceduto al doveroso avvicendamento del citato dirigente;
con quali tempi intenda adottare i conseguenti provvedimenti.
(5-04538)
da notizie riportate da Il Giornale di Caserta i cittadini di Pignataro Maggiore sono sempre più preoccupati per il dilagare della criminalità comune e costretti a vivere in uno scenario dove le cosche camorriste-mafiose dettano legge;
risulta all'interrogante che in questa situazione la locale stazione dei carabinieri avrebbe annunciato che sarà aperta dalle ore 8 alle ore 22. La decisione sarebbe già stata adottata ed entrerà in vigore nei prossimi giorni;
l'interrogante è consapevole che la presenza di un carabiniere nella Stazione anche di notte non significa molto per il controllo del territorio, ma, sotto il profilo psicologico, la sua assenza è un brutto colpo per i cittadini, soprattutto può essere interpretato come un abbassamento della guardia da parte dello Stato, mentre sarebbe lecito attendersi un rafforzamento dell'organico e un rilancio dell'azione di prevenzione e di repressione. I cittadini di Pignataro Maggiore si sentiranno abbandonati a sé stessi, aumenterà la paura e l'omertà, sarà più difficile che qualcuno possa presentare denuncia o testimoniare contro gli esponenti delle potenti e sanguinarie cosche camorristico-mafiose che tengono in pugno la città -:
se corrisponda al vero che la stazione dei carabinieri di Pignataro Maggiore sarà aperta dalle ore 8 alle ore 22;
in caso affermativo, se non ritenga di dover intervenire affinché tale decisione venga revocata;
se non ritenga che la stazione dei carabinieri di Pignataro Maggiore debba essere aperta non solo 24 ore su 24, ma vada anche rafforzato l'organico affinché si possa ricreare quel clima di fiducia di cui i Pignataresi hanno bisogno.
(4-15481)
nelle scorse settimane a Roma sono stati compiuti atti vandalici e intimidazioni verso sedi e militanti DS;
nella notte fra martedì 14 e mercoledì 15 giugno 2005 anche a Macerata sono stati buttati sacchetti di rifiuti, erbacce, mattoni, bottiglie vuote e messaggi inneggianti al fascismo all'ingresso della sede dei DS in vicolo Illuminati;
analoghi atti di vandalismo si sono svolti recentemente in altre città italiane contro sedi DS tanto che è diffusa la valutazione che si sia di fronte ad una vera e propria campagna di intimidazione nei confronti del partito dei DS, dei suoi militanti, delle sue strutture, che non può essere sottovalutata e a cui le istituzioni dello Stato devono rispondere;
occorre evitare ogni sopravvalutazione di episodi isolati e promuovere comunque prevenzione e informazione, valorizzando il libero sereno confronto tra le opinioni politiche -:
se non ritenga il Ministro dell'interno che possa essere effettuata una maggiore vigilanza delle sedi politiche maggiormente a rischio;
di quali informazioni il Governo sia in possesso con riferimento all'accaduto;
quali iniziative possono essere intraprese per evitare ogni forma di legittimazione di gesti violenti.
(4-15536)
la signora Sbai, presidente dell'associazione delle donne marocchine in Italia, ha dichiarato che nel mondo arabo è nota la mancanza di certezza della pena in Italia;
per tale ragione molti preferiscono venire in Italia, dove commettono reati che nel Paese di origine non avrebbero, ad avviso dell'interrogante, il coraggio di compiere;
secondo la signora Sabi in Italia gli immigrati scontano, nella peggiore delle ipotesi, solo qualche giorno di carcere -:
di quali notizie il Governo disponga in merito e quali iniziative intenda adottare.
(4-15543)