DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
violazione delle norme di sicurezza e dei diritti sindacali e i fallimenti di comodo che producono da una parte gravi rischi per i nostri mari e i nostri porti e dall'altra parte conseguenze drammatiche rispetto ai marittimi imbarcati.
i 7 impianti di trattamento dei rifiuti esistenti in Campania non producono un CDR di qualità (vedi provvedimenti delle Procure di Napoli e S. Maria Capua Vetere); il Commissario Straordinario non ha elaborato un progetto di pianificazione che gestisca correttamente l'emergenza e che accompagni la comunità campana verso la normale gestione dei rifiuti. Occorre dire la verità ai cittadini della Campania e cioè che si deve convivere con le balle di CDR per almeno due anni e ciascuna provincia deve ospitare siti per quelle che produce. Il Commissario, secondo gli interpellanti, ha dimostrato di non essere in grado di fare ciò, sicché la competenza, anche con i poteri straordinari attualmente del Commissariato, per la vigilanza sugli impianti di CDR e la messa a dimora delle ecoballe, va affidata ai Presidenti delle 5 province della Campania così da provincializzare la gestione dei rifiuti -:
egiziano e trasferirlo in Egitto, ovvero se i servizi di intelligence italiani o le forze di polizia fossero stati messi al corrente dagli alleati circa l'operazione cosiddetta di extraordinary rendition relativa a Abu Omar;
sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il 30 settembre 2004 ricorre il 27 World Maritime Day, l'appuntamento internazionale più importante promosso dall'IMO (International Maritime Organization);
i lavoratori marittimi sono tra i meno garantiti, soprattutto quelli dei paesi più poveri, vittime della globalizzazione e della concorrenza; i marittimi imbarcati sul 10-15 per cento delle navi della flotta mondiale lavorano in condizione di schiavitù (Rapporto 2001 Icons - International Commission on Shipping);
a Venezia ogni anno approdano più di 200.000 marittimi; lavorano sui cargo o sulle navi da crociera e sono filippini, russi, indiani, bulgari, turchi, cinesi, ucraini, indonesiani, polacchi, pakistani, inglesi, birmani, italiani, iraniani, cingalesi, siriani e sono una piccola parte di quell'esercito di marinai che, sulle circa 50.000 navi mercantili che solcano i mari, movimentando il 90 per cento del commercio mondiale, percorrendo in lungo e in largo i tre quarti del globo terrestre;
solo nel Porto di Venezia si fatturano 1.250 milioni di euro all'anno per gli operatori del settore, 650 milioni di euro di entrate statali e, compreso l'indotto, ci sono 18.500 posti di lavoro;
sono numerose le vicende come quella del mercantile straniero Flash, posto sotto sequestro dalle autorità nel porto di Augusta e lì abbandonato dagli armatori; una questione di cui si sono fatti carico volontari che hanno dovuto fare spola tra banchina e rada per non lasciar morir di fame i 15 marinai, pakistani, siriani e greci bloccati a bordo senza viveri che non potevano riprendere il mare né lasciare la nave, per non diventare clandestini e perdere ogni diritto sullo stipendio, che del resto non vedevano da mesi;
la Convenzione internazionale ILO 163 (Seafarer's Welfare Convention, 1987), trattato voluto dall'International Labour Organization, obbliga lo Stato che lo ratifica a fornire a tutti i marittimi, senza distinzione, «adeguati strumenti e servizi di assistenza sociale sia nei porti che a bordo delle navi»; l'Italia, unico Stato in Europa, ancora non l'ha ratificata;
dallo scorso luglio nei porti di tutto il mondo e su tutte la navi è in vigore il nuovo codice internazionale di sicurezza (Codice ISPS), che sta rendendo ancora più complicata e isolata la già difficile quotidianità del marittimo: ad esempio le maggiori difficoltà, fino al divieto per alcune nazionalità, di scendere a terra durante la sosta della nave in porto, anche solo per telefonare a casa -:
se il Governo italiano intenda aderire alla Convenzione ILO n. 163 del 1987 e alla relativa raccomandazione n. 173 del medesimo anno che contiene utili e necessarie misure di tutela e salvaguardia dei marittimi;
se i Ministri interpellati non ritengano in particolare di dover condividere il divieto della violazione di diritti elementari relativi alle condizioni di vita e di lavoro dei marittimi imbarcati sulle navi che utilizzano i nostri mari e i nostri porti e quindi di attivarsi affinché il nostro paese aderisca, come hanno fatto altri Stati, alle raccomandazioni e alle convenzioni internazionali predisposte a questo scopo per svolgere una adeguata, conseguente e sistematica azione di promozione e di controllo;
se non sia necessario ed urgente controllare e adottare iniziative affinché non siano utilizzate bandiere di comodo da parte di armatori senza scrupoli, la
(2-01599)«Zanella, Boato».
la regione Campania è attualmente in stato di emergenza per quanto concerne i rifiuti, le bonifiche e la tutela delle acque, dichiarate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri dell'11 febbraio 1994, ai sensi dell'articolo 5, comma 1, della legge n. 225 del 1992. Lo stato di emergenza è stato prorogato con vari decreti e ultimamente prorogato al 31 dicembre 2005;
la situazione ambientale in tutta la regione Campania, dopo 11 anni di gestione commissariale, è disastrosa. Nel marzo del 2003 è stata scoperta anche una contaminazione ambientale da diossina dovuta a combustione di rifiuti, come è stato accertato dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere;
ultimamente, in data 23 giugno 2005, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha sequestrato un sito di stoccaggio di balle di CDR in località «Pozzo Bianco» nel tenimento del comune di Santa Maria la Fossa per difformità igienico-sanitario delle stesse balle di rifiuti;
in data 24 giugno 2005 sul quotidiano La Repubblica - pagina 7 cronaca di Napoli - veniva riportata una dichiarazione del Commissario straordinario per l'emergenza rifiuti in Campania, dottor Corrado Catenacci, che, a parere degli interpellanti, se è il Parlamento a giudicare sconcertante è veramente poco. Si legge testualmente su La Repubblica - pagina VII cronaca di Napoli -: Durante il confronto, Nicola Cosentino (Forza Italia) e Gennaro Coronella (Alleanza Nazionale), come racconta Catenacci, hanno preannunciato il ricorso alla magistratura. «Eppure avevamo preso ogni precauzione per garantire la sicurezza dell'impianto. Ma i tecnici dell'ASL, che avevamo chiamato perché impedissero l'entrata di ecoballe non a norma, invece di controllare le hanno fatte entrare per poi compiere i rilievi che sono stati inviati alla magistratura anziché a noi. A questo punto, ciascuno si prenderà le proprie responsabilità. C'è una strategia sottile architettata, gestita, suggerita da elementi che non voglio definire camorristi ma ancora peggio, decisi a sabotare tutto. Speriamo che prevalga il buon senso». Si converrà che questa dichiarazione induce di fatto a pensare che l'Onorevole Coronella e l'Onorevole Cosentino siano i registi di una strategia tesa a sabotare le iniziative del Commissariato o che dietro la protesta popolare vi sia la camorra o ancora di peggio;
risulta, invece, all'interrogante che lo scarico delle balle di CDR è avvenuto, senza opposizione di alcuno, alle 5 del mattino mentre i funzionari dell'ASL sono arrivati solo verso le ore 10 quando erano già state depositate oltre 1000 balle di CDR. Inoltre, la protesta al sito di S. Maria La Fossa era capeggiata da un comitato, presieduto da un sacerdote, amato e stimato da tutti, col sostegno dei Parlamentari, Sindaci, Consiglieri regionali e provinciali (di diversa appartenenza politica) ed anche il Presidente della provincia si è unito alla protesta. I manifestanti non hanno mai oltrepassato i canoni della civile protesta, senza creare disagio alcuno, mentre altrove (Montecorvino-Villa Literno-Montesarchio-Scanzano) sono state occupate linee ferroviarie, stradali e autostradali;
la verità che viene fuori dalla vicenda di S. Maria La Fossa, il cui sito venne revocato dallo stesso Catenacci, è, ad avviso degli interpellanti, il fallimento totale dell'azione del Commissariato che, dopo 11 anni di gestione, non ha risolto alcuno dei problemi. Difatti: non è dato ancora sapere quando saranno realizzati i Termovalorizzatori;
quali urgenti iniziative si intendono adottare per scongiurare una crisi irreversibile della Campania per l'emergenza rifiuti e se si ritiene di rimuovere il Commissario Straordinario dal suo incarico per conferire ai Presidenti delle 5 province della Campania poteri straordinari per la vigilanza sugli impianti di CDR e la messa a dimora delle ecoballe di rifiuti.
(2-01602)
«Nespoli, Leo, Rositani, Landi di Chiavenna, Coronella, Paolone, Cosentino, Bornacin, Scalia, Lo Presti, Zacchera, Taglialatela, Riccio, Lisi, Castellani, Mario Pepe, Alfredo Vito, Moretti, Baiamonte, Amato, Sanza, Pinto, Sardelli, Floresta, Brusco, Tarditi, Arnoldi, Stradella, De Luca, Dell'Anna, Garagnani».
tredici agenti appartenenti alla CIA risultano ricercati dalla polizia di Milano, e da oggi anche nel resto dell'Europa, per sequestro di persona aggravato poiché, secondo l'accusa, hanno organizzato e eseguito il rapimento dell'imam egiziano, Abu Omar (all'anagrafe Nasr Osama Mustafa Hassan), sequestrato nel capoluogo lombardo il 17 febbraio 2003 e trasferito presso la base americana di Aviano per essere trasportato alla volta di Ramstein (Germania) e da qui in Egitto, dove è stato sottoposto ad atroci torture nel carcere-lager di Al Tora;
dopo l'11 settembre 2001, i vertici della Cia hanno più volte rivendicato di avere effettuato oltre 70 operazioni di extraordinary rendition («consegne speciali») relativi a sospettati di terrorismo, ovvero il loro «trasferimento» verso paesi compiacenti che consentono arbitrariamente forme di reclusione illegale e applicano l'uso di torture in totale dispregio della persona umana (come l'Egitto nel caso di Abu Omar);
per eseguire queste operazioni il governo degli Stati Uniti fa utilizzare aerei gestiti da compagnie controllate o comunque sotto l'egida della Cia (o, come nel caso in questione, addirittura attraverso un Gulfstream privato intestato alla squadra di baseball di Boston Red Sox) in modo da sottrarsi all'obbligo di richiedere ufficialmente l'autorizzazione ai paesi interessati all'operazione, difficilmente ottenibile se condotta con aerei militari americani trattandosi di procedura messa in atto fuori da ogni contesto di diritto internazionale -:
quali siano le informazioni in possesso del Governo sulla vicenda citata in premessa, così come denunciata anche da tutti gli organi di stampa, e quali passi intenda compiere per evitare che il nostro Paese diventi teatro di episodi di violazione dei diritti umani e del diritto internazionale, come nel caso di Abu Omar;
se il Governo sia stato informato della presenza di agenti segreti statunitensi in Italia per prendere in consegna l'imam
quali siano le informazioni in possesso del Governo su tali operazioni (le extraordinary rendition);
se la nostra intelligence vi abbia o meno partecipato con strutture e uomini e in caso affermativo quale ruolo abbiano avuto;
come ritenga possibile il Governo che né il Sismi né il Sisde abbiano saputo che tredici agenti segreti stranieri erano a Milano, alloggiavano in lussuosi hotel, affittavano auto e utilizzavano cellulari italiani;
se e quali azioni diplomatiche, anche in supporto delle iniziative della nostra autorità giudiziaria, intenda intraprendere nei confronti del governo degli Stati Uniti d'America.
(2-01600)
«Cento, Zanella, Cima, Bulgarelli, Lion, Pecoraro Scanio, Boato».
è stato pubblicato da parte della Presidenza del Consiglio - dipartimento per il coordinamento amministrativo - l'opuscolo sulla pubblicità della situazione patrimoniale dei titolari di cariche direttive di alcuni enti -:
se tutti i titolari di cariche direttive, fra quelli previsti dalla legge 5 luglio 1982 n. 441 abbiano inviato la loro dichiarazione patrimoniale al dipartimento;
in caso contrario, quanti siano e se sono state adottate le iniziative del caso.
(3-04834)
Insediamenti Produttivi Savonesi - Savona è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Dario Amoretti, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 85.000,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15501)
Aerdorica s.p.a. - Ancona è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Carlo Amicucci, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 42.449,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15502)
Villa Erba s.p.a - Cernobbio (Como) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Marco Ambrosini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 155.896,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15503)
la Salerno Interporto s.p.a. - Salerno è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Giuseppe Amato, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 255.781,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15504)
la Tram Servizi s.p.a. - Trasporti Riuniti Area Metropolitana - Rimini è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Sergio Amadori, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 78.094,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15505)
la Sincrotrone Trieste S.e.p.a. - Trieste è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'Amministratore Delegato, Massimo Altarelli, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 52.734,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15506)
la Tessile di Como S.e.p.a. - Como è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Attilio Allegri, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 37.140,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15507)
Grandi Stazioni s.p.a. - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza
l'Amministratore Delegato, Enrico Aliotti, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 412.391,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15508)
la Sara - Assicurazioni s.p.a. - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Rosario Alessi, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 367.783,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15509)
la SIOI - Società Italiana per la Organizzazione Internazionale - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Segretario Generale, Mario Michele Alessi, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 126.007,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15510)
Parma Turismi s.r.l. - Parma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'Amministratore Unico, Alfredo Alessandrini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 142.975,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15511)
Grosseto Sviluppo s.p.a. - Grosseto è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Renzo Alessandri, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 62.936,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15512)
il Consorzio della Pesca e Nettarina dell'Emilia Romagna IGP - Ferrara è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Franco Albertini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 165.686,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15513)
Sviluppo Genova s.p.a. - Genova è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Cesare Albani Castelbarco, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 297.358,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15514)
S.A.I.A.s.p.a. - Società Aree Industriali ed Artigianali - Verbania è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Luigi Airoldi, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 50.006,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15515)
S.A.I.S. s.p.a. - Società Aree Industriali Scarlino - Grosseto è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Flavio Agresti, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 15.075,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15516)
Movitrack s.p.a. - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'Amministratore Delegato, Franco Agostinucci, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 208.904,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15517)
Polis s.p.a. - Lucca è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Marco Agnitti, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 43.070,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15518)
«La Quadriennale di Roma» Palazzo delle Esposizioni - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Luigi Agnese, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 131.039,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15519)
l'INCA - Istituto Nazionale Conserve Alimentari - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Direttore Generale, Mario Agamennone, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 75.618,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15520)
l'Autorità Portuale di Bari - Bari è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Tommaso Affinita, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 475.307,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15521)
la Sofiser s.r.l. - Società Finanziaria per lo Sviluppo e la Valorizzazione dell'Economia Reggiana - Reggio Emilia è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Ivano Accorsi, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 116.944,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15522)
il Consorzio Mercato Ortofrutticolo Bussolengo Pescantina - Bussolengo (Verona) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Vice Presidente, Antonio Accordini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 55.451,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15523)
il Consorzio Mercato Ortofrutticolo Bussolengo Pescantina - Bussolengo (Verona) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Rolando Andreoli, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 7.723,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15529)
C.R.A.A. S.r.l. - Consorzio per la deindustrializzazione dell'Area Arese - Arese (Milano) è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'Amministratore Delegato, Riccardo Anania, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 210.025,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15530)
la Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura di Isernia è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Agostino Angelaccio, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 134.298,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato Consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15531)
la Virtual Reality e Multi Media Park s.p.a. - Torino è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
l'Amministratore Delegato, Adriano Andruetto, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 66.850,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato Consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15532)
la S.A.P.I.R. S.p.a. - Porto Intermodale Ravenna - Ravenna è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Giordano Angelini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 187.891,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato Consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15533)
O.M.C. S.c.r.l. - Off shore Mediterranean Conference - Ravenna è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Antonio Angelucci, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 154.265,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato Consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15534)
il Patronato EPASA - Roma è un ente per il quale gli organi di rappresentanza sono sottoposti alla legge n. 441 del 1982;
il Presidente, Mauro Angelini, ha percepito nel 2003 un reddito pari a 26.121,00 euro -:
qual è la composizione del Consiglio d'Amministrazione;
qual è il costo del summenzionato Consiglio;
quali componenti sono di nomina di organi dello Stato e da chi sono nominati.
(4-15535)
recentemente le organizzazioni sindacali del personale di Polizia Penitenziaria, hanno invocato a gran voce la chiusura della storica casa circondariale di Palermo «Ucciardone»;
appare all'interrogante evidente che l'intento di carattere provocatorio, lo scopo di attirare l'attenzione dei vertici dipartimentali sulle inaccettabili condizioni lavorative per la polizia penitenziaria;
non dobbiamo dimenticare oltretutto, dal lato detenuti che non vi sono oggi le condizioni per espiare una pena in modo dignitoso per il sovraffollamento cronico (6a sezione ha raggiunto la massima capienza storica con 296 detenuti - 11 giugno 2005 - al cui interno sono allocati ben 81 detenuti cosiddetti protetti e cioè detenuti con particolari problemi psichici, collaboratori, maniaci sessuali eccetera);
i detenuti vengono sistemati con letti a castello a tre o a quattro brande, 8-10 detenuti per stanza con un bagno solo. Questo stato di cose porta ad un aumento della tensione tra detenuti e polizia penitenziaria con conseguenti episodi di intolleranza e talvolta anche di aggressione fisica nei confronti degli operatori;
un Carcere come l'Ucciardone, non può essere inesorabilmente abbandonato a sè stesso, all'incuria del tempo lasciando che poliziotti penitenziari e detenuti patiscano insieme sofferenze che non sono più tollerabili in una società cosiddetta civile;
di seguito, a titolo puramente esemplificativo solo alcuni dei problemi che affliggono la struttura:
1) la casella agenti è una struttura ricavata da una sezione detentiva adeguata e modificata a caserma per il personale di Polizia Penitenziaria, disposta su tre piani con servizi igienici e docce in comune per ogni piano e con stanze anguste e poco dignitose;
2) dopo una battaglia durata più di tre mesi, la caldaia che forniva acqua calda alla caserma è stata sostituita;
3) oltre alla caserma summenzionata, vi sono altre stanze nella cosiddetta rotonda abitate e usate anche da più di 6 agenti per stanza, anche queste con un bagno in comune e con docce non funzionanti;
4) prevalentemente le caserme vengono fruite da personale cosiddetto pendolare che all'Ucciardone rappresenta in 70 per cento del personale e oltre ad essere squallide, non offrono nessun confort: le camere sono occupate in media da 4-5 agenti e non è consentito l'ingresso di apparecchiature elettroniche né di telefonini poiché non consentiti all'interno dell'area detentiva;
5) oltre alla carenza strutturale l'Istituto ha la necessità di continue opere di manutenzione ed interventi di ogni genere, dalla mancanza di erogazione di acqua calda dovuta a guasti frequenti delle caldaie, alla tinteggiatura di tutti i posti di servizio e degli ambienti detentivi a causa dell'umidità e delle infiltrazioni d'acqua dovute a perdite dalle tubature dei muri, oltre ai guasti continui alle pompe di erogazione dell'acqua nelle sezioni detentive;
tali inconvenienti sono stati più volte segnalati agli organi preposti e uffici competenti e tutt'oggi non sono ancora risolti;
anche i reparti detentivi in generale, necessitano di continui interventi di manutenzione di ogni tipo e genere, strutturati, impianti elettrici, idrici, eccetera;
il sovraffollamento impone, l'allocazione di 6-8 e talvolta, 12 detenuti per camera, all'interno della quale vi è un solo bagno annesso all'angolo cottura e tutte le docce sono in comune all'interno degli stessi piani;
gli impianti elettrici non sono conformi e l'impianto idrico ha continui guasti e perdite dalle tubature ormai arrugginite dall'usura del tempo;
l'impianto TV non è funzionante adeguatamente, i collegamenti citofonici e telefonici sono continuamente fuori uso, i telefoni interni spesso vanno in blocco;
ultimamente per circa venti giorni i detenuti non hanno potuto telefonare alle famiglie a causa di un guasto al centralino, ormai obsoleto;
l'impianto di trasformazione dell'energia elettrica ormai è in precarie condizioni, tant'è che per ogni sbalzo di tensione da parte dell'Enel va in blocco lasciando l'Istituto al buio totale;
va infine segnalata la grave situazione operativa esistente legata alla insufficiente dotazione organica di personale di Polizia Penitenziaria, 403 agenti di polizia penitenziaria a fronte dei 500 previsti sul modello 14 (servizio agenti): 39 distaccati e in missione presso altre sedi, n. 23 distaccati presso il Nucleo Traduzione di Pagliarelli e n. 28 distaccati presso il Provveditorato Regionale;
ma la maggiore carenza investe gli operatori dell'area trattamentale, nonché sanitaria;
vi è altresì carenza di automazione dei cancelli, inesistenza di impianti di video sorveglianza, antiscavalcamento, o di quant'altro possa essere utile al recupero di risorse umane -:
quali iniziative e quali provvedimenti, i Ministri interpellati, intendano adottare per risolvere i gravi problemi che affliggono il carcere Ucciardone, e quindi garantire agli operatori del settore penitenziario in servizio presso l'Istituto nonché agli stessi detenuti, una condizione di lavoro e di vita quantomeno dignitose.
(4-15538)