Resoconto stenografico dell'Assemblea
Seduta n. 474 del 26/5/2004
Back Index Forward

Pag. 46


...
(Ammissione di un nuovo contrassegno della «lista per l'abolizione dello scorporo - Federazione dei Verdi verdi - verdi federalisti» - n. 3-03421)

PRESIDENTE. L'onorevole Pecoraro Scanio ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-03421 (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 8).

ALFONSO PECORARO SCANIO. Signor Presidente, come è noto, il simbolo dei Verdi è da sempre, da vent'anni, quello del Sole che ride: è il simbolo dell'energia solare, quindi della salvaguardia del clima (Il deputato Pecoraro Scanio esibisce i contrassegni delle liste richiamate nell'interrogazione).

PRESIDENTE. Onorevole Pecoraro Scanio, la prego di non esporre dei simboli perché, altrimenti, devo oscurare la ripresa video.

ALFONSO PECORARO SCANIO. Non posso non far vedere che è stato proposto in alternativa un simbolo che è una truffa nei confronti del nostro simbolo tradizionale; e questo è l'oggetto dell'interrogazione.

PRESIDENTE. Si tratta di due simboli simili.

ALFONSO PECORARO SCANIO. Il Consiglio di Stato ha dato ragione ai Verdi, cioè al Sole che ride, agli unici Verdi veri che esistono in questo paese, ritenendo che l'espressione letterale «verdi» nel carattere e nella forma utilizzati, colore giallo in campo verde, erano confondibili; pertanto, ha annullato la decisione sbagliata del Ministero dell'interno, che si è permesso di ammettere un simbolo assolutamente truffaldino, in violazione della legge. Con riferimento a quest'ultimo, è stata ammessa una lista che, tra l'altro, usa il vecchio simbolo della lista per l'abolizione dello scorporo. Sappiamo che essa non corrisponde ad un partito politico o ad una forza politica, ma è stata costituita solo per togliere alcuni seggi. Nei giorni scorsi è stato consentito di modificare quel simbolo, ma ciò è impossibile: dal momento che vi è stata una pronuncia del Consiglio di Stato, non si poteva apportare una tale modifica, facendo allargare la definizione «abolizione dello scorporo», ma mantenendo sotto una dicitura anomala che crea confusione.
Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente per ripristinare la legalità in vista delle elezioni e per tutelare i cittadini, che non devono essere tratti in errore ed in confusione.


Pag. 47

PRESIDENTE. Il ministro per i rapporti con il Parlamento, onorevole Giovanardi, ha facoltà di rispondere.

CARLO GIOVANARDI, Ministro per i rapporti con il Parlamento. Signor Presidente, il Ministero dell'interno, in esecuzione dell'ordinanza del Consiglio di Stato del 18 maggio citata dall'onorevole Pecoraro Scanio, ha immediatamente invitato il gruppo politico «Per l'abolizione dello scorporo e contro i ribaltoni - Federazione Nazionale dei Verdi verdi - Verdi Federalisti» a modificare il contrassegno già presentato e ammesso ed a depositarne uno nuovo, seguendo i criteri indicati dal Consiglio di Stato nella citata decisione.
L'esecuzione dell'ordinanza, infatti, non poteva non portare che alla presentazione di un nuovo contrassegno che rispondesse ai criteri espressi dalla decisione dell'alto consesso. Il 21 maggio successivo i rappresentanti legali di tutti i tre movimenti politici, facenti capo al simbolo contestato, depositavano un nuovo contrassegno, ritenuto dal Ministero dell'interno coerente con i criteri espressi dalla più volte citata ordinanza del Consiglio di Stato. In particolare, nel contrassegno viene innanzitutto messo in rilievo il simbolo per l'abolizione dello scorporo e contro i ribaltoni, che è quello che dà titolo al gruppo politico di non dover raccogliere sottoscrizioni a corredo della presentazione delle liste dei candidati ai sensi della normativa vigente.
Il simbolo si trova ora in una posizione centrale e molto più ingrandito, mentre sono notevolmente ridotte le aree del contrassegno destinate agli altri due segni grafici, riguardanti rispettivamente i Verdi federalisti e la Federazione Nazionale dei Verdi verdi. I caratteri della scritta Verdi verdi risultano, inoltre, ridimensionati nella parte inferiore del contrassegno.
Il nuovo contrassegno è stato affisso presso l'apposito albo del Ministero dell'interno per la prevista pubblicità. Informo, infine, che con lettera del 24 maggio scorso il Ministero dell'interno ha formalmente comunicato al rappresentante e mandatario al deposito del simbolo della federazione dei Verdi, controinteressata nel giudizio, l'avvenuta sostituzione del contrassegno.

PRESIDENTE. L'onorevole Pecoraro Scanio ha facoltà di replicare.

ALFONSO PECORARO SCANIO. Signor Presidente, ovviamente siamo profondamente insoddisfatti della risposta resa dal ministro, in quanto sappiamo che la «lista per l'abolizione dello scorporo - Federazione dei Verdi verdi - verdi federalisti» è una vera e propria truffa elettorale e la dimostrazione è che questa Camera non ha il plenum dei seggi proprio perché quella lista fu inventata al solo scopo di evitare l'assegnazione di alcuni seggi. Dunque, riesumarla e considerarla alla stregua di una forza politica è una vergogna.
Peraltro, il presentatore di tale lista truffaldina è un parlamentare di Forza Italia. Capisco che la nostra dura battaglia contro gli OGM e a favore di un'agricoltura di qualità, contro il condono edilizio, per una energia pulita e per la tutela di una serie di realtà fondamentali, probabilmente infastidisce, però è gravissimo che si usi questo escamotage.
Ovviamente, abbiamo presentato ricorso di fronte al TAR e riteniamo sia importante compiere tutti i passi necessari per precisare ai cittadini che l'unico simbolo dei Verdi esistente in Italia e in Europa è quello del Sole che ride, per la pace (Espone il contrassegno della lista citata). Ciò al fine di ricordare che, ancora una volta, siamo di fronte ad un'aggressione da parte di Forza Italia e del centrodestra contro l'unica forza politica che difende l'ambiente e la pace senza equivoci, senza tentennamenti e senza «inciuci».
Quindi, procederemo fino in fondo in questa battaglia, ritenendo peraltro sbagliato che la suddetta lista possa usufruire della norma che consente di presentare le liste senza i simboli solo alle forze politiche esistenti - cioè, i partiti veri - e ai gruppi parlamentari.
Intendo precisare che l'unico simbolo autentico è quello dei Verdi e non questi


Pag. 48

trucchi posti in essere all'ultimo minuto da parte di formazioni mai esistite nel paese. Questa è un'aggressione indecente, che danneggia gli elettori, in quanto chi vuole votare i Verdi rischia di essere confuso da questa truffa della «lista per l'abolizione dello scorporo - Federazione dei Verdi verdi - verdi federalisti».
Spero si possa fare ancora qualcosa per invitare il deputato di Forza Italia a revocare questa vergogna, che costituisce una vera e propria aggressione.

PRESIDENTE. È così esaurito lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata.

Back Index Forward