presso la Direzione Distrettuale di Antimafia Catanzaro molti magistrati sono sottoposti a misure di protezione a tutela della loro incolumità personale;
a tal fine risultano loro assegnate autovetture blindate alla cui guida vi sono destinati autisti in ruolo al Ministero della giustizia e in servizio presso l'Ufficio di Procura di Catanzaro;
risulta all'interrogante che, sebbene l'organico degli autisti della Procura della Repubblica di Catanzaro sia al completo, sarebbe stato effettuato e mantenuto da molti anni un distacco di un autista proveniente dalla Procura della Repubblica di Cosenza il quale, pertanto, godrebbe a spese dello Stato, dell'indennità di missione -:
se quanto riferito in premessa corrisponda al vero e, in caso affermativo, se non intenda accertare i motivi di tale distacco, compiuto, a quanto risulta all'interrogante, in assenza dei presupposti di fatto e di diritto richiesti, ponendo fine così ad uno spreco di risorse economiche e procedendo al recupero delle somme indebitamente riscosse e al risarcimento dei danni erariali eventualmente causati.
(4-08280)
martedì 11 novembre 2003, intorno alle ore 16, quattro agenti della quarta sezione della squadra mobile di Torino, su incarico del pubblico ministero Valerio Longhi, si sono recati presso la redazione del settimanale La Nuova, a Settimo Torinese, per notificare un decreto di perquisizione nei confronti del capo redattore del settimanale Renato Dutto (la Nuova 13 novembre 2003);
lo scopo di suddetta perquisizione è stato quello di sequestrare tutta la documentazione cartacea ed informatica in possesso di Renato Dutto in merito ad un suo articolo apparso su La Nuova giovedì 8 novembre 2003 sulla vicenda di un presunto molestatore di bambini denunciato da due genitori (La Stampa 12 novembre 2003); il provvedimento coinvolge anche il direttore del settimanale;
l'articolo di cronaca del giornalista Renato Dutto è stato redatto rispettando la Carta dei Doveri, non citando e non rendendo riconoscibili né il denunciato né le vittime minorenni, rispettando cioè il diritto dei cittadini ad una informazione corretta e puntuale;
gli agenti hanno inoltre comunicato a Renato Dutto di essere stati incaricati di perquisire la redazione del settimanale o qualsiasi altro luogo nella sua disponibilità compresa la perquisizione personale dei presenti e la facoltà di rimuovere eventuali ostacoli fissi;
queste iniziative (ricorrenti nelle redazioni italiane negli ultimi) tendono a limitare la libertà di informazione di un'intera redazione e di ogni singolo giornalista, impedendogli di esercitare il proprio lavoro -:
quali iniziative normative il Ministro competente intenda intraprendere affinché venga rispettato l'articolo 21 della nostra Costituzione che sancisce la libertà di informazione e il diritto di cronaca.
(4-08282)