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PRESIDENTE. Passiamo all'esame degli ordini del giorno presentati (vedi l'allegato A - A.C. 4199 sezione 4).
Avverto che la Presidenza non ritiene ammissibili, a norma dell'articolo 89 del regolamento, gli ordini del giorno Grandi n. 9/4199/18 e Nannicini n. 9/4199/24, quest'ultimo limitatamente alla prima parte del dispositivo, in quanto recano un impegno in palese contrasto con il contenuto del provvedimento.
Qual è il parere del Governo sugli ordini del giorno presentati?
MARIA TERESA ARMOSINO, Sottosegretario di Stato per l'economia e le finanze. Signor Presidente, se permesso, vorrei dire quali sono gli ordini del giorno che il Governo non accetta mentre tutti gli altri verranno accettati, con una spiegazione.
Il Governo non accetta gli ordini del giorno Cennamo n. 9/4199/14, Coluccini n. 9/4199/15 e Nicola Rossi n. 9/4199/21.
Il Governo accetta, invece, gli altri ordini del giorno presentati.
Per quanto concerne la problematica della Consip, è stata presentata una serie molto numerosa di ordini del giorno che il Governo intende accettare, pur rendendosi conto (anche voi ve ne rendete conto) delle diversità di soluzioni prospettate per quanto riguarda tali problematiche. Mi è parso di cogliere, proprio nel dibattito in quest'aula, il reciproco rispetto manifestato dai gruppi, gli uni nei confronti degli altri, in relazione alla volontà di dirimere e risolvere la questione Consip secondo un modello di maggiore accesso alle piccole e medie imprese che tutti hanno ritenuto di voler condividere. È con questa premessa che il Governo accetta gli altri ordini del giorno presentati.
PRESIDENTE. Prendo atto che i presentatori degli ordini del giorno accettati dal Governo non insistono per la votazione dei loro ordini del giorno.
Chiedo all'onorevole Cennamo se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4199/14, non accettato dal Governo?
ALDO CENNAMO. Sì, signor Presidente, insisto per la votazione.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Cennamo n. 9/4199/14, non accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 422
Votanti 419
Astenuti 3
Maggioranza 210
Hanno votato sì 176
Hanno votato no 243).
Onorevole Coluccini insiste per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4199/15, non accettato dal Governo?
MARGHERITA COLUCCINI. Sì, signor Presidente, insisto per la votazione.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Coluccini n. 9/4199/15, non accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 434
Votanti 430
Astenuti 4
Maggioranza 216
Hanno votato sì 183
Hanno votato no 247).
Chiedo all'onorevole Nicola Rossi se insista per la votazione del suo ordine del giorno n. 9/4199/21, non accettato dal Governo.
NICOLA ROSSI. Sì, signor Presidente, insisto per la votazione.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'ordine del giorno Nicola Rossi n. 9/4199/21, non accettato dal Governo.
(Segue la votazione).
Dichiaro chiusa la votazione.
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 441
Votanti 438
Astenuti 3
Maggioranza 220
Hanno votato sì 186
Hanno votato no 252).
È così esaurita la trattazione degli ordini del giorno presentati.
Onorevoli colleghi, prima di procedere alle dichiarazioni di voto finale, vorrei fare il punto della situazione. Dobbiamo procedere nei nostri lavori, perché vi sono ancora due punti all'ordine del giorno da trattare dopo l'approvazione del provvedimento al nostro esame: mi riferisco alla proposta di legge di proroga del termine previsto per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta concernente il «dossier Mitrokhin» ed alla proposta di istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Vi rivolgo un invito pressante perché si possa continuare nei nostri lavori esaminando questi due provvedimenti. Ciò ci consentirebbe domani di iniziare i nostri lavori da altri provvedimenti, esattamente come concordato.
Nella Conferenza dei presidenti di gruppo è stato predisposto l'ordine del giorno della seduta di domani che, poiché è stato comunicato all'Assemblea, non può essere modificato, a meno che non si riunisca di nuovo la Conferenza dei presidenti di gruppo.
Adesso, dopo l'approvazione del provvedimento in esame, vi sarà - come ho già detto - il seguito della discussione della proposta di legge concernente la proroga del termine previsto per la conclusione dei lavori della Commissione parlamentare di inchiesta concernente il «dossier Mitrokhin» ed il seguito della discussione della proposta di istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Domani mattina, il primo punto all'ordine del giorno sarà l'esame della proposta di legge concernente disposizioni in materia di tassazione del trattamento di fine rapporto; vi sarà poi la discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge recante proroga di termini e disposizioni urgenti ordinamentali e via seguitando.
È chiaro che non è ipotizzabile concludere i nostri lavori domani mattina, lo dico ai colleghi affinché si organizzino, perché mi sembra assolutamente impossibile.
Spero che i nostri lavori potranno concludersi nella giornata di domani sera, anche per l'accordo intervenuto nell'ambito della Commissione presieduta dagli onorevoli Romani e Adornato che ha aggiornato l'esame di un provvedimento, che era calendarizzato per la giornata del 31 luglio, rinviandolo a settembre. Vi chiedo di rimanere in aula perché gli altri due punti all'ordine del giorno devono essere affrontati questa sera.
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