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in data 14 giugno 2002 è stata siglata una convenzione tra il Servizio idrografico e mareografico nazionale rappresentato dal direttore del servizio dottor Matteo Baradà e il Centro previsioni e segnalazioni maree del comune di Venezia rappresentato dal dottor ingegner Paolo Canestrelli;
l'oggetto della Convenzione attiene «l'acquisizione di dati meteo marini e del livello del mare dalle stazioni di Ancona e Otranto della Rete mareografica nazionale e la trasmissione delle misure rilevate verso il Centro previsioni e segnalazioni maree del comune di Venezia»;
l'acquisizione di tali dati da parte del Centro maree del comune di Venezia, può permettere una migliore e più affidabile previsione del livello di marea;
il responsabile del Centro maree del comune di Venezia, ingegner Paolo Canestrelli ha lamentato la scarsa collaborazione del Servizio idrografico e mareografico nazionale, nonostante la convenzione del 14 giugno 2002 (vedi intervista su La Nuova Venezia del 18 novembre 2002);
nel corso degli ultimi avvenimenti meteorologici che hanno determinato un abnorme livello di acqua alta nella città di Venezia si è verificata una difficile valutazione delle previsioni di marea, anche a seguito della carenza di supporto da parte del summenzionato Servizio idrografico -:
se il Ministro intenda intervenire nei confronti del Servizio idrografico e mareografico nazionale, ovvero presso l'Agenzia per la protezione dell'ambiente cui sono state trasferite le competenze del Servizio, al fine di dare attuazione alla convenzione stipulata con il comune di Venezia;
quali siano le motivazioni che abbiano indotto, fino ad ora, a scarsa collaborazione.
(4-04571)