corretto svolgimento della vita amministrativa di uno dei comuni più importanti della Capitanata -:
il CTM Movimondo (ONLUS) associazione del terzo settore che gestisce senza scopo di lucro il centro di accoglienza per immigrati L'Orizzonte di Squinzano, in provincia di Lecce, ha acquistato la TV commerciale salentina TOP VIDEO, con atto di trasferimento del 5 agosto 2002, depositato presso la camera di commercio di Lecce in data 4 settembre 2002;
il CTM Movimondo avrebbe ricevuto per la gestione del centro d'accoglienza contributi e provvidenze da parte di enti ed istituzioni pubbliche tra i quali figurerebbe anche il Ministero dell'interno;
da calcoli approssimativi gli «aiuti» pubblici ammonterebbero, per gli ultimi anni, a circa 10 miliardi delle vecchie lire;
la vicenda del CTM ha occupato le cronache locali ed ha assunto un grande rilievo giornalistico al pari di altrettanto «scandalosa vicenda», quella riguardante il presidente della CEI pugliese, monsignor Ruppi, che avrebbe distratto somme destinate agli immigrati ospitati nel centro di accoglienza Regina Pacis di San Foca;
risulta invece che da tempo il centro di accoglienza L'Orizzonte ospita un numero molto esiguo di immigrati che non giustificherebbe gli aiuti pubblici di cui in atto gode -:
se risponde al vero che CTM Movimondo usufruisce di fondi pubblici per lo svolgimento della attività di accoglienza degli immigrati e se tale attività risulta compatibile con quella di imprenditore televisivo-commerciale, e in caso di accertata incompatibilità, quali iniziative di propria competenza intenda adottare;
se non risultino eccessivi i contributi statali erogati alla luce del ridotto numero di immigrati presenti nel centro di accoglienza;
se siano state avviate indagini sull'eventuale uso di fondi pubblici per finalità diverse da quelle perseguite dalle ONLUS.
(2-00517) «Lo Presti, Biondi, Buontempo, Carrara, Caruso, Castellani, Coronella, Ercole, Fasano, Geraci, Gibelli, Landi di Chiavenna, Landolfi, Leo, Antonio Leone, Licastro Scardino, Lorusso, Maceratini, Gianni Mancuso, Meroi, Moroni, Palmieri, Paroli, Pecorella, Antonio Pepe, Perrotta, Taormina, Baiamonte, Bellotti, Butti, Cozzi, Fatuzzo, Grillo, La Grua, Mazzoni, Menia, Migliori, Nespoli, Paolone, Patarino, Pezzella, Riccio, Saia, Scalia, Taglialatela, Francesca Martini, Gamba, Bornacin, Catanoso».
nonostante le ripetute sollecitazioni degli organi politici e istituzionali, e il costante e valido impegno delle forze dell'ordine, il sindaco di Cerignola, Antonio Giannatempo, è stato nuovamente oggetto di un atto intimidatorio estremamente grave e pericoloso;
infatti, all'alba di giovedì 16 ottobre 2002, la vettura del primo cittadino di Cerignola parcheggiata nei pressi della sua abitazione è stata incendiata, e solo grazie al pronto intervento dei vigili urbani si è evitato che l'attentato sortisse danni peggiori;
questo atto gravissimo lede la serenità dell'intera comunità e pregiudica il
quali iniziative a tutela dell'ordine pubblico intenda urgentemente adottare al fine di evitare che questo incalzare di eventi criminali porti ad estreme negative conseguenze.
(4-04238)
la parte occidentale del Polesine unisce tre regioni (Veneto, Lombardia, Emilia-Romagna) ed è in rapporto stradale con le province di Mantova, Verona e Ferrara;
la densità di insediamenti industriali comporta un traffico intenso di mezzi pesanti su una viabilità insufficiente;
sempre più insistentemente si sentono voci relative al trasferimento del comando dei carabinieri di Castelmassa ad Occhiobello;
il che scoprirebbe un altro settore in una zona già povera di servizi pubblici -:
se le notizie apparse sulla stampa locale siano vere;
se in questo caso intenda avviare un trasferimento da Castelmassa che andrebbe a scoprire un'altra area che, visto il clima tipico della zona (frequenti e pesanti nebbie) sarebbe difficilmente raggiungibile.
(4-04242)