Allegato B
Seduta n. 209 del 23/10/2002

TESTO AGGIORNATO AL 24 OTTOBRE 2002


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DIFESA

Interrogazioni a risposta immediata in Commissione:

IV Commissione:

MOLINARI e BURTONE. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
entro dicembre 2002 il 57o Battaglione «Abruzzi» di Sulmona potrebbe essere smantellato;
tale misura sarebbe determinata dal processo di riorganizzazione delle forze


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armate innescatosi sulla base della riforma della leva e la progressiva professionalizzazione delle forze armate stesse;
la caserma Cesare Battisti di Sulmona è stata inserita nell'elenco pubblicato con decreto tra i beni disponibili dello Stato con un valore stimato di 7 milioni di euro;
ciò significa che molto presto potrebbe essere messa in vendita in anticipo rispetto all'esaurimento della funzione svolta dalla struttura rispetto alla data del 2004 -:
quale sia il futuro della caserma Cesare Battisti e del 57o Battaglione «Abruzzi» di Sulmona.
(5-01335)

RUZZANTE, PISA, PINOTTI, LUMIA, ANGIONI, LUONGO, ROTUNDO e LUCIDI. - Al Ministro della difesa. - Per sapere - premesso che:
nei mesi di maggio, giugno e luglio di quest'anno il personale militare e civile in servizio presso i reparti di Aeronautica militare del genio con sede a Ciampino è stato impiegato in lavori di risistemazione della base aerea di Pratica di mare in previsione dello svolgimento di quello che la stessa amministrazione della difesa ha ufficialmente denominato «Grande evento 28-05-2002 - Vertice NATO - Federazione Russa»;
tali lavori si sono sempre, o quasi sempre, protratti oltre l'orario di lavoro ordinario;
a tutt'oggi il personale civile in servizio presso l'ente sopra indicato, impiegato in tali attività nella misura di circa 50 dipendenti lamenta il mancato pagamento delle ore di straordinario effettuate valutabili mediamente in circa 250 ore pro capite;
lo stesso Presidente del Consiglio nel recarsi a Pratica di mare si premurò di rassicurare le maestranze che del loro operato, meritevole di riconoscimenti, si sarebbe tenuto debito conto -;
che cosa ha impedito fino ad oggi di corrispondere al personale civile che ha operato con diligenza il primo e più sincero riconoscimento di una attività svolta con spirito di sacrificio - come è stato loro riconosciuto dagli elogi scritti che hanno ricevuto - consistente nel pagamento delle ore di straordinario effettuate, tenuto anche conto che nel livello medio del trattamento economico percepito dal personale civile della Difesa le somme dovute, sicuramente contenute dal punto di vista del bilancio della Difesa, acquistano una rilevanza significativa nel bilancio familiare di questi dipendenti, e se in ultima analisi il Ministro della difesa può garantire quando e come tali trattamenti saranno corrisposti.
(5-01342)