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e dei cittadini tutti, sentimenti che stanno trovando vasta eco su tutti gli organi di informazione regionali -:
con legge n. 214 del 27 giugno 2000, in riferimento al decreto legislativo 28 novembre 1997 n. 464, era prevista in data 30 settembre 2002, la soppressione del battaglione logistico «Granatieri di Sardegna» (già primariamente battaglione logistico «Acqui»), data anticipata al 31 gennaio 2002;
ciò comporta che dal 12 febbraio 2002, la bandiera del glorioso Battaglione potrebbe essere messa in «congedo», con il prevedibile rischio che si arrivi entro due anni alla completa chiusura della caserma «Pasquali», parte integrante della storia civile e morale dell'intero comprensorio aquilano;
la città de L'Aquila rappresenta sede baricentrica geografica rispetto alle più importanti arterie di comunicazione, grazie anche al completamento della Teramo-mare, già indicata come priorità nel recente progetto obiettivo del Governo Berlusconi, con susseguente facilitazione per il raggiungimento dei porti adriatici verso i Balcani; inoltre L'Aquila risulta essere baricentrica rispetto al dispositivo del Comando delle forze terrestri ed ha una possibilità di contenimento di ogni investimento infrastrutturale, essendo l'attuale caserma già disponibile ed anche oggetto di ripetuti interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria;
essa può essere impiegata, in assenza di risorse civili, per concorsi a dicasteri esterni alla Difesa, anche nella considerazione ulteriore che L'Aquila, è tuttora sede della forza di pronto intervento (Fo.P.I.) per le pubbliche calamità;
L'Aquila è sede anche di prestigiosa università degli studi con facoltà caratterizzate da altissima specializzazione tecnologica, tra le quali è da segnalare quella di fisica, con un istituto di meteorologia all'avanguardia nel mondo, connesso con il laboratorio fisica nucleare del Gran Sasso, l'istituto nazionale geofisica e vulcanologia gruppo nazionale difesa dai terremoti e le industrie aerospaziali connesse al vicino centro Telespazio, inoltre a 3 chilometri alla caserma è presente un aeroporto potenzialmente ed immediatamente trasformabile in eliporto;
la città, purtroppo, da alcuni anni a questa parte è stata impoverita di infrastrutture militari, perdendo tra l'altro, il distretto militare regionale, trasferito in Chieti, in controtendenza rispetto a tutte le altre regioni italiane che hanno il proprio distretto nel capoluogo di regione;
L'Aquila ed il comprensorio aquilano stanno, inoltre, conoscendo uno dei più gravi momenti di crisi economica ed occupazionale e, susseguentemente, sociale, legata, fra l'altro, ad una crisi congiunturale e strutturale del polo elettronico, che ha comportato la messa in cassa integrazione complessivamente di ben 2.200 lavoratori;
in un tale quadro economico, l'anticipata soppressione del battaglione logistico sta comportando una grande preoccupazione e mobilitazione delle forze politiche
se non ritenga assolutamente necessario intervenire con un atto di sospensione, per 6 mesi, del decreto di soppressione del battaglione, riportandolo così la stessa all'originaria data del 30 settembre 2002;
se non ritenga necessario assumere fin d'ora l'impegno di una completa utilizzazione del complesso delle caserme «Pasquali Campoluzzi» e, in prospettiva, quello di una valorizzazione di tali eccellenti infrastrutture, prevedendo anche un uso duale con finalità di protezione civile, allocando nella città de L'Aquila risorse umane e tecnologiche adeguate reperibili nelle professionalità proprie delle unità logistiche delle forze armate e del corpo dei vigili del fuoco;
se non ritenga possibile ed utile impiegare tale periodo al fine di valutare e studiare la possibilità di ricostruire nella città de L'Aquila una unità logistica operativa a livello di reggimento, ricercando con la regione Abruzzo, la provincia e il comune de L'Aquila, l'università, l'istituto di fisica nucleare, l'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia/gruppo nazionale difesa dai terremoti, telespazio, le industrie ad alta tecnologia e la protezione civile, un unità di intenti per un progetto sinergico di alta qualità fra l'esercito e tutte le risorse presenti in un territorio ormai vocato alla ricerca e alle alte tecnologie;
se non ritenga indispensabile tale operazione, che comporterebbe un indubbio rilancio della presenza dell'esercito nella città de L'Aquila, la capacità di ospitare per un impiego calibrato e specialistico il personale militare proveniente dal reclutamento femminile volontario, ma soprattutto un progresso economico e sociale del comprensorio, legato anche agli investimenti indotti dalla ricerca applicata; ma soprattutto questa soluzione rinsalderebbe il profondo sentimento di rispetto riconoscenza ed affetto che da sempre il popolo abruzzese ed aquilano nutrono nei confronti dell'esercito italiano, dei suoi ufficiali e dei suoi uomini.
(5-00620)
la Fiat Avio Brindisi ha comunicato alle organizzazioni sindacali lo stato di crisi e la conseguente procedura di mobilità per 50 operai e 15 impiegati in età di prepensionamento;
giovani che lavorano con contratti di formazione lavoro in scadenza nel mese di giugno 2002, corrono il rischio maggiore, quello del licenziamento;
la Fiat Avio motiva le procedure di mobilità sia col mancato affidamento, da parte del Ministero della difesa, della revisione dei motori di 15 suoi aerei, che sembra essere stata affidata ad un paese del Sud America, sia con la perdita di un'altra commessa di revisione degli aerei F16;
questa situazione crea non poche frizioni all'interno dello stabilimento e mette in stato di allarme i lavoratori e le organizzazioni sindacali;
se dovesse accadere quanto paventato, il caso Fiat Avio aprirebbe un'altra finestra sulla disoccupazione a Brindisi, sempre grave e pesante -:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti;
se sia vero che il Ministero della difesa non ha affidato le commesse alla Fiat Avio e se la revisione dei motori è stata dirottata verso i paesi dell'America Latina;
se, come, ed entro quali tempi, si intenda intervenire per sanare la grave situazione di crisi.
(4-02082)