A)
B)
C)
D)
E)
il 26 giugno 2001, davanti al giudice per le udienze preliminari di Bari, è stata celebrata l'udienza preliminare fissata su richiesta del pubblico ministero per il rinvio a giudizio di Francesco Prudentino, accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, contrabbando;
il predetto Prudentino è notoriamente considerato il capo della «sacra corona unita» ed il numero uno del contrabbando internazionale (cfr. l'Unità del 7 luglio 2001, pagina 4, La Repubblica dello stesso giorno inserto barese, pagina 1);
nel processo in corso davanti all'autorità giudiziaria barese sono costituite parti civili il Consiglio dei Ministri e la Commissione Europea di Bruxelles;
l'imputato Prudentino Francesco è difeso dall'avvocato Carlo Taormina, il quale, nel Governo oggi in carica, ricopre l'incarico di sottosegretario all'interno;
secondo notizie di stampa, l'avvocato Taormina il giorno 26 giugno ultimo scorso ha raggiunto il tribunale di Bari con la scorta ed i mezzi di Stato e, nel corso dell'udienza, ha sostenuto la tesi, decisamente avversata dall'avvocatura dello Stato per conto del Governo italiano, secondo la quale i giudici del nostro Paese non avrebbero giurisdizione in relazione ai reati contestati, giacché gli stessi sarebbero stati commessi all'estero;
nel corso dell'udienza, l'avvocato e sottosegretario Taormina avrebbe poi pesantemente insultato l'avvocato dello Stato, accusandolo, insieme a tutti i suoi colleghi, «di non fare nulla» (cfr. l'Unità del 7 luglio 2001 citata) -:
se i fatti esposti in premessa siano veri;
quale valutazione politica, giuridica e deontologica esprima sui fatti stessi;
quale credibilità internazionale ritenga possa avere l'azione governativa di indagine e repressione di fatti di criminalità internazionale, e tra questi quelli riconducibili al contrabbando, qualora il sottosegretario all'interno svolga, come nel caso dell'avvocato e sottosegretario Taormina, azione difensiva del numero uno del contrabbando internazionale;
se il Presidente del Consiglio ritenga compatibile la presenza, nel suo Governo, di un sottosegretario agli interni che è contemporaneamente difensore di quello che viene indicato come boss del contrabbando contro il quale il Governo è costituito parte civile; se il Presidente del Consiglio ritenga inoltre compatibile la presenza di quel sottosegretario con le esigenze della lotta alla criminalità e con il rispetto che il Governo deve concretamente manifestare nei confronti delle famiglie di coloro, comuni cittadini e appartenenti alle Forze dell'ordine, che sono stati uccisi dalle bande che sono indicate come facenti capo al cliente del sottosegretario Taormina;
quali iniziative intenda assumere;
quali iniziative intenda assumere presso il Ministro della giustizia, al quale è affidata l'alta sorveglianza del Consiglio nazionale forense.
(2-00022)
«Bonito, Fanfani, Buemi, Agostini, Amici, Bielli, Caldarola, Capitelli, Carboni, Cennamo, Cento, Ceremigna, Chiaromonte, Cima, Maura Cossutta, Detomas, Di Gioia, Diana, Duca, Finocchiaro, Giacco, Grignaffini, Grillini, Grotto, Kessler, Lucidi, Mancini, Mantovani, Mascia, Minniti, Oliverio, Olivieri, Panattoni, Pappaterra, Petrella, Piglionica, Rava, Rossiello, Rotundo, Sandi, Soda, Zanella, Lumia».
(10 luglio 2001)
agli interpellanti risulta che il regolamento recante la semplificazione del procedimento di autorizzazione alla produzione, alla immissione in commercio e alla vendita di prodotti fitosanitari e di coadiuvanti di prodotti fitosanitari, approvato definitivamente dal Consiglio dei ministri l'11 aprile 2001, sia stato registrato dalla Corte dei conti;
il regolamento, di notevole importanza per il settore, ancora non è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale perché - a quanto sembra - il nuovo Governo ne ha sospeso la pubblicazione o, addirittura, ne ha disposto il ritiro;
secondo quanto risulta agli interpellanti la sospensione della pubblicazione o il ritiro sarebbero stati determinati - in particolare - dalla volontà di bloccare l'entrata in vigore delle disposizioni dell'articolo 38, relative all'uso di prodotti naturali in agricoltura biologica;
si tratta di disposizioni da lungo tempo attese dagli operatori del settore biologico e volte a sanare una situazione di disagio in ordine all'utilizzo di prodotti naturali come il propoli, il bicarbonato di sodio e la polvere di pietra -:
se si intenda procedere alla pubblicazione del regolamento;
in caso contrario, quali siano i motivi che ostano alla sua pubblicazione.
(2-00018)
«Pecoraro Scanio, Boato, Bulgarelli, Cento, Cima, Lion, Rocchi, Zanella».
(5 luglio 2001)
secondo quanto riportato dalla stampa nazionale, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti avrebbe dichiarato che l'inchiesta avviata dalla magistratura penale in relazione ai presunti danni ambientali provocati dai lavori della TAV in Toscana, costituirebbe un «attacco politico al Governo ed al suo programma di interventi in materia di opere pubbliche»;
il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ha annunciato che intende realizzare un vasto programma di opere pubbliche attraverso il sistema cosiddetto del general contractor, con sistemi di affidamento diretto diversi da quello della gara ad evidenza pubblica e, contestualmente, con l'affidamento al medesimo soggetto sia delle funzioni di progettazione delle opere, che di realizzazione delle stesse;
il Governo ha espresso parere negativo circa la riorganizzazione del Consiglio superiore dei lavori pubblici ai fini di una maggiore efficienza;
il professor Lunardi ricopre la carica di Ministro delle infrastrutture e dei trasporti ed è anche titolare di una affermata società di progettazione e costruzione di opere pubbliche -:
se corrisponda al vero quanto pubblicato dai quotidiani in merito all'azione della magistratura relativa ai danni ambientali provocati dai lavori della TAV in Toscana e se il Ministro non ritenga che la scelta del general contractor, così come è stata annunciata, sia in contrasto, non solo con la legge nazionale sui lavori pubblici, ma anche con i principi di libera concorrenza dei mercati e con le direttive comunitarie vigenti in materia;
se corrisponda al vero l'intenzione del Governo di non procedere alla riorganizzazione del Consiglio superiore dei lavori pubblici al fine di una maggiore efficienza dell'organo stesso;
se, infine, il Ministro intenda risolvere, e in che modo, il conflitto d'interesse che lo riguarda.
(2-00019)
«Mantini, Castagnetti, Realacci».
(5 luglio 2001)
l'aeroporto di Crotone, nato come aeroporto militare sul finire degli anni '30, avvia l'attività dei voli commerciali alla fine degli anni '50, con collegamenti giornalieri con Roma Ciampino, Bergamo, Bologna, Napoli;
dopo una sospensione di circa diciannove anni, il 30 giugno 1996, riprendono i voli di linea con Roma ad opera della neonata compagnia AirOne che, nel 1998, introduce anche collegamenti diretti bisettimanali con Milano Linate;
nello stesso anno è avviato un programma di servizi non di linea, indicati come «voli charter» per il trasporto turistico stagionale;
il 27 ottobre 2000, dopo oltre quattro anni di ininterrotta operatività da parte dell'AirOne, la compagnia decide unilateralmente di sospendere i voli, riprendendoli solo il 25 marzo 2001, assicurando un collegamento giornaliero con Roma e, dal 5 maggio, un volo bisettimanale per Milano, ma fino al 30 settembre 2001;
la società di gestione dello scalo crotonese (Aeroporto Sant'Anna S.p.a.) è una società azionaria a capitale misto, pubblico e privato, per la gestione delle attività aeronautiche e di quelle commerciali non aeronautiche;
considerato il fatto che il movimento passeggeri è soddisfatto per gran parte dell'anno con un solo volo al giorno, eccetto il periodo estivo, il traffico passeggeri da e per l'aeroporto Sant'Anna ha fatto registrare negli ultimi anni dati interessanti, con una media del coefficiente di riempimento dei velivoli oscillante tra i 55 ed i 45 passeggeri;
la positiva crescita non è però esente da problemi di svariata natura (quali quelli di accessibilità all'aeroporto, di costo del trasporto aereo, di ammodernamento e adeguamento delle infrastrutture) che devono essere affrontati al più presto;
nel febbraio 2000 sono stati avviati i lavori di costruzione della nuova aerostazione passeggeri e di riqualificazione della pista di volo, che saranno ultimati nel corso del 2002, con un costo complessivo di circa 9 miliardi di lire;
il Piano regionale dei trasporti ha assegnato allo scalo crotonese il ruolo di aeroporto turistico stagionale e, a far data dal 1o ottobre 2001, è già prevista la sospensione dei voli commerciali da parte della compagnia AirOne;
il ruolo che lo scalo è chiamato a svolgere è invece di primaria importanza per far uscire in tempi brevi dall'isolamento il territorio crotonese, dal momento che la ferrovia esistente in quella zona è ad un solo binario e la strada statale 106 che collega Crotone a Sibari, sulla quale da tempo si verifica un alto numero di incidenti mortali, richiede urgentemente un ammodernamento;
l'esigenza prioritaria è quella dell'istituzione di un volo per Roma con partenza da Crotone al mattino e con rientro alla sera;
allo stato attuale non sembrano esistere società di navigazione aerea interessate alla tratta Roma-Crotone tra quelle che possiedono un aeromobile di dimensioni confacenti alle potenzialità del traffico invernale (70/80 posti);
esiste la possibilità di sovvenzionare con risorse pubbliche alcuni collegamenti aeroportuali per sostenere sia lo sviluppo del traffico aereo sia l'economia delle aree più svantaggiate, in base all'articolo 4 del Regolamento n. 2408 del 1992 del Consiglio della Comunità Europea che recita: «uno Stato membro può imporre oneri di servizio pubblico riguardo ai servizi di linea effettuati verso un aeroporto che serve una regione periferica o in via di sviluppo all'interno del suo territorio o una rotta a bassa densità di traffico, qualora tale rotta sia considerata essenziale per lo sviluppo economico della regione in cui si trova l'aeroporto, nella misura necessaria a garantire che su tale rotta siano prestati adeguati servizi aerei cui i vettori non si atterrebbero se tenessero conto unicamente del loro interesse commerciale»;
agli oneri di servizio pubblico è già ricorsa la Sardegna che, con il nuovo orario invernale, per la stagione 2001-2002, offrirà ai propri residenti e ad altre categorie di viaggiatori biglietti a tariffa agevolata;
dal momento che persistono anche per lo scalo crotonese tutti i requisiti richiesti dal Regolamento della Comunità europea, occorre far riconoscere alla rotta Crotone-Roma il diritto agli oneri di servizio pubblico, al fine di ottenere una riduzione del costo dei biglietti, accendere l'interesse delle società di navigazione aerea sullo scalo crotonese, introdurre una maggiore competitività -:
se il Governo non ritenga opportuno destinare fondi per l'ammodernamento e l'adeguamento dello scalo di Crotone, che rappresenta il mezzo più veloce per consentire alle zone più interne ed impervie di uscire dall'isolamento;
dato l'importante ruolo dell'aeroporto Sant'Anna per il territorio circostante, se sia possibile garantire per tutto l'arco dell'anno, almeno un volo giornaliero per Roma con partenza al mattino e rientro alla sera;
se per questa tratta si possa al più presto accedere agli oneri di servizio pubblico previsti dal Regolamento n. 2408/92 del Consiglio della comunità Europea, al fine di ottenere una riduzione delle tariffe aeree, attrarre un maggior numero di compagnie, avere una maggiore concorrenza, in modo da garantire la sopravvivenza e lo sviluppo dello scalo crotonese;
quali interventi intenda il Governo adottare per la realizzazione di un sistema viario che sostituisca l'attuale strada statale 106, ad alto rischio di incidenti mortali, al fine di permettere collegamenti più sicuri e veloci, non solo verso l'aeroporto, ma lungo tutto il versante costiero dello Jonio, creando i presupposti per il rilancio economico, sociale e turistico sia di quel territorio sia dell'intera Regione.
(2-00020)
«Volontè, Dorina Bianchi».
(10 luglio 2001)
la compagnia di bandiera italiana ha istituito per l'aeroporto di Lametia Terme voli diretti soltanto per Milano Malpensa e Roma Fiumicino;
un biglietto di andata e ritorno per tali tratte ha un prezzo assai elevato, avvicinandosi al milione di lire, di molto superiore agli standard che le altre compagnie private e straniere applicano per altre tratte di eguale o addirittura maggiore durata;
l'aeroporto di Lametia Terme, oggi, costituisce l'unica porta di ingresso in Calabria stante i ritardi esasperanti nell'ultimazione dei lavori di ammodernamento dell'A3 Salerno-Reggio Calabria -:
se e quali iniziative intenda prendere per ridurre le tariffe dei voli esistenti e per potenziare un aeroporto che per l'alta vocazione turistica della Calabria e a causa del consistente numero di emigranti calabresi che fanno ritorno nella loro terra d'origine da ogni parte del mondo, potrebbe diventare un grande scalo.
(2-00021)
«Mancini, Minniti, Oliverio, Bova, Adduce, Angioni, Battaglia, Bellini, Benvenuto, Bielli, Bolognesi, Buffo, Chianale, Cialente, Coluccini, Crisci, Galeazzi, Giacco, Grillini, Labate, Mariotti, Marone, Martella, Montecchi, Ottone, Piglionica, Pisa, Quartiani, Ruzzante, Sandi, Sciacca, Sedioli, Trupia, Vertone, Zanotti».
(10 luglio 2001)