CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin


Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin

SOMMARIO

Mercoledì 4 febbraio 2004


Esame del regolamento interno (Esame e approvazione) ... 254
ALLEGATO 1 ( Regolamento interno approvato dalla Commissione) ... 257
ALLEGATO 2 (Delibera sul regime di divulgazione degli atti e dei documenti) ... 263

Comunicazioni del Presidente ... 254

Sui lavori della Commissione ... 255

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI


Commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin - Resoconto di mercoledì 4 febbraio 2004


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Mercoledì 4 febbraio 2004. - Presidenza del presidente Carlo TAORMINA.

La seduta comincia alle 8.35.

Esame del regolamento interno.
(Esame e approvazione).

Carlo TAORMINA, presidente, ricorda che l'articolo 6, comma 1, della delibera istitutiva dispone che l'attività e il funzionamento della Commissione siano disciplinati da un regolamento interno approvato dalla Commissione stessa prima dell'inizio dei lavori. Fa presente di aver già sottoposto all'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione del 29 gennaio 2004, una proposta di regolamento, il cui contenuto è analogo a quello di altre Commissioni di inchiesta, salvo taluni adattamenti conformi alla delibera istitutiva della Commissione.
Avverte che non sono stati presentati emendamenti alla proposta di regolamento in esame e ricorda che la Commissione dovrà procedere alla votazione dei singoli articoli della proposta di regolamento e del testo del regolamento nel suo complesso.

La Commissione approva gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23.

Carlo TAORMINA, presidente, pone quindi in votazione il testo del regolamento interno nel suo complesso (vedi allegato 1).

La Commissione approva.

Comunicazioni del Presidente.

Carlo TAORMINA, presidente, comunica che l'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella riunione del 29 gennaio 2004, ha concordato una delibera sul regime di divulgazione degli atti e dei documenti, concernente i criteri per la necessaria e corretta gestione della documentazione pervenuta o acquisita dalla Commissione.


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Avverte che tale delibera sarà pubblicata in allegato ai resoconti della seduta odierna (vedi allegato 2).

La Commissione prende atto.

Carlo TAORMINA, presidente, comunica che, in base a quanto deciso all'unanimità nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 22 gennaio 2004, ha richiesto al presidente della corte di appello di Roma, dottor Giovanni Francesco Lo Turco, di trasmettere alla Commissione copia integrale degli atti del processo relativo alla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.

La Commissione prende atto.

Carlo TAORMINA, presidente, propone, come convenuto nella riunione dell'Ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, del 29 gennaio 2004, che la Commissione deliberi di richiedere i seguenti documenti: alla RAI, copia di tutti i notiziari televisivi trasmessi dalle testate RAI riguardanti l'uccisione dei due giornalisti, nonché copia della trasmissione televisiva «Reporter» dedicata a tale evento; alle Agenzie di stampa Reuters e France Presse, copia delle notizie fornite nei venti giorni successivi all'uccisione dei due giornalisti; al Ministro della difesa, copia integrale di tutti i documenti formati o acquisiti nel corso delle inchieste svolte dall'Amministrazione della difesa e riguardanti presunti abusi commessi da parte di militari italiani in Somalia.
Propone, altresì, di richiedere al Presidente della Camera copia di tutti i documenti formati o acquisiti dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo di rifiuti della XIII legislatura, nonché copia di tutti i documenti formati o acquisiti dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'attuazione delle politiche di cooperazione con i paesi in via di sviluppo della XII legislatura, inerenti al caso «Ilaria Alpi»; tali documenti sono attualmente conservati presso l'Archivio storico della Camera. Con riferimento ai documenti formati o acquisiti dalla Commissione parlamentare di inchiesta sull'attuazione delle politiche di cooperazione con i paesi in via di sviluppo della XII legislatura fa presente che la Commissione si riserva di richiedere ulteriore documentazione qualora nel corso dell'inchiesta parlamentare dovesse emergere la necessità di conoscere atti formati o acquisiti dalla citata Commissione, non rientranti fra quelli al momento richiesti.

La Commissione concorda.

Giulio SCHMIDT (FI) osserva che sarebbe opportuno richiedere alla RAI eventuali originali di cassette girate da Ilaria Alpi e Miran Hrovatin e, all'Agenzia ANSA, copia delle notizie fornite in relazione all'uccisione dei due giornalisti nel periodo immediatamente successivo all'accaduto.

Carlo TAORMINA, presidente, ritiene pertinenti le richieste del deputato Schmidt e propone pertanto di accoglierle.

La Commissione concorda.

Sui lavori della Commissione.

Carlo TAORMINA, presidente, comunica che i genitori di Ilaria Alpi hanno manifestato la loro disponibilità ad essere ascoltati dalla Commissione; tale audizione potrebbe aver luogo già nella giornata di domani, giovedì 5 febbraio.
Si riserva di confermare tale audizione una volta contattati i signori Alpi.
Comunica, inoltre, che anche da parte della moglie di Miran Hrovatin è emersa la disponibilità ad essere audita dalla Commissione, possibilmente nella località dove attualmente risiede.

La Commissione prende atto.

Carlo TAORMINA, presidente, informa di aver ricevuto una lettera del Presidente della Camera, già trasmessa dai Presidenti delle Camere a tutti i presidenti delle Commissioni di inchiesta, riguardante l'attività


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e il funzionamento delle Commissioni di inchiesta, con particolare riferimento alle conseguenze di carattere finanziario delle deliberazioni medesime. Dà, quindi, lettura della lettera:
«Onorevole Presidente, nell'ambito della riflessione che i Presidenti delle Camere hanno deciso di svolgere congiuntamente su alcune questioni concernenti l'attività e il funzionamento delle Commissioni parlamentari d'inchiesta, hanno assunto particolare rilievo e sono quindi apparsi meritevoli di specifica attenzione i profili legati alle conseguenze finanziarie delle deliberazioni adottate dalle Commissioni suddette. Alla stregua dell'articolo 82 della Costituzione, queste ultime godono infatti di peculiari forme di autonomia - messe in rilievo anche dalla giurisprudenza della Corte costituzionale - in virtù delle quali né le Camere che le hanno istituite, né i loro Presidenti possono in alcun modo interferire nelle deliberazioni da esse adottate per il più proficuo svolgimento delle inchieste. A ciò peraltro non corrisponde un'autonoma disponibilità di mezzi finanziari, in quanto le Commissioni parlamentari d'inchiesta non sono dotate di propri bilanci. Si pone pertanto l'esigenza di armonizzare l'autonomia delle Commissioni nella conduzione delle indagini con la copertura dei relativi oneri finanziari, che sono a carico dei bilanci dei due rami del Parlamento. Questa esigenza di armonizzazione è divenuta particolarmente pressante, alla luce del numero delle Commissioni d'inchiesta attualmente operanti e dell'entità delle spese connesse al loro funzionamento. Sembrano molto elevati, soprattutto, gli oneri derivanti dal ricorso massiccio a consulenti esterni, il cui numero deve essere strettamente rapportato alle effettive necessità di ciascuna Commissione. Per queste ragioni, nel rispetto della ricordata autonomia delle Commissioni parlamentari d'inchiesta, sottolineiamo l'esigenza che da parte dei loro Presidenti venga esercitata una attenta vigilanza volta a tenere rigorosamente sotto controllo e a limitare, per quanto possibile, le spese relative all'attività degli organi da essi presieduti, al fine di renderle compatibili con i bilanci delle due Camere. In particolare, appare necessaria una previa comunicazione delle spese legate allo svolgimento delle attività delle Commissioni d'inchiesta, in vista della predisposizione delle annuali previsioni di bilancio da parte dei competenti organi dei due rami del Parlamento. Siamo certi, onorevole Presidente, che vorrà comprendere lo spirito e le finalità, legate al buon funzionamento complessivo dell'attività parlamentare, con cui abbiamo ritenuto di formulare queste indicazioni. Con i migliori saluti».
Assicura che la presidenza della Commissione si adopererà affinché sia data piena attuazione a tali indicazioni.

La Commissione prende atto.

La seduta termina alle 8.50.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta della Commissione è pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 8.55 alle 9.05.