CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia

SOMMARIO

Mercoledì 5 novembre 2003


UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

COMMISSIONE PLENARIA:

Comunicazioni del presidente ... 182

Esame testimoniale del signor Giovanni Garau (Svolgimento e rinvio) ... 183

Sull'ordine dei lavori ... 184


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia - Resoconto di mercoledì 5 novembre 2003


Pag. 182

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 5 novembre 2003.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.45 alle 14.10.

COMMISSIONE PLENARIA

Mercoledì 5 novembre 2003. - Presidenza del presidente Enzo TRANTINO.

La seduta comincia alle 14.10.

Comunicazioni del presidente.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che la Commissione ha acquisito il seguente atto segreto:
uno scritto di tale Elio Fosati, da considerare scritto anonimo, acquisito agli atti in data 31 ottobre 2003.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che, con lettera del 29 ottobre, l'avvocato Cesare Zaccone, difensore del dottor Tomaso Tommasi di Vignano, in relazione alla convocazione in Commissione di quest'ultimo per oggi, ha comunicato che, pur nella completa disponibilità del dottor Tommasi a rispondere alla Commissione, è stato ritenuto opportuno che lo stesso «si astenga da qualsivoglia dichiarazione in sede giudiziaria, fino a quando non saranno concluse le indagini, la cui durata ha già superato il termine massimo previsto dalla legge». Gli avvocati difensori hanno, pertanto, informato la Commissione della intenzione del dottor Tommasi di Vignano «di avvalersi, allo stato, della facoltà di non rispondere».
Con sue lettere rispettivamente in data 29 e 30 ottobre indirizzate all'avvocato Zaccone ha, quindi, chiesto che il dottor Tommasi di Vignano voglia comunque assicurare la sua presenza dinanzi alla Commissione, ferma restando la garanzia che egli si avvalga della facoltà di non rispondere, ed ha accolto la richiesta, formulata per le vie brevi, di posticipare la convocazione a mercoledì 12 novembre 2003,


Pag. 183

alle ore 14, con eventuale prosecuzione dell'audizione nella giornata di giovedì 13 novembre.
Pertanto, in luogo dell'audizione del dottor Tommasi di Vignano, si svolgerà oggi l'esame testimoniale del signor Giovanni Garau, già vicedirettore generale di Telekom-Serbia, inizialmente previsto per il 12 novembre.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto, nella riunione odierna, che la Commissione possa avvalersi, quale ulteriore collaboratore a tempo pieno, del dottor Mario Pietrantozzi, primo dirigente della Polizia di Stato, e, quali ulteriori collaboratori a tempo parziale, dei magistrati dottoressa Maria Cristina Gargiulo e dottor Salvatore Curcio, dell'avvocato Michele Procida e del tenente colonnello della Guardia di Finanza Umberto Rapetto.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che, con nota del Ministero della giustizia, pervenuta in data 5 novembre 2003, è stata trasmessa alla Commissione copia di una richiesta di informazioni complementari del Governo del Principato del Liechtenstein in merito alla richiesta di assistenza giudiziaria della Commissione indirizzata alle Autorità di quel Paese. Nella richiesta di informazioni il Governo del Principato del Liechtenstein fa presente che il Tribunale del Principato del Liechtenstein, per poter provvedere all'evasione della rogatoria in oggetto, chiede, tra l'altro, chiarimenti in ordine alla riconducibilità dei poteri della Commissione parlamentare d'inchiesta alle previsioni della legge 25 gennaio 1962, n. 20 (riguardante, peraltro, la diversa materia dei procedimenti e dei giudizi d'accusa e i connessi poteri della non più esistente «Commissione inquirente») e alla riconducibilità delle indagini della Commissione d'inchiesta a quanto previsto dall'articolo 1 della Convenzione europea di assistenza giudiziaria del 1959.
Sottoporrà, pertanto, all'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, nella prossima riunione e, quindi, alla Commissione plenaria una bozza di risposte da inoltrare, per il tramite del Ministero della Giustizia, alle Autorità del Principato del Liechtenstein.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che, dopo la seduta odierna, la Commissione sarà nuovamente convocata domani, giovedì 6 novembre 2003, alle ore 14, per la discussione in materia di programmazione delle attività istruttorie, il cui seguito avrà luogo nella seduta del 26 novembre 2003. Per mercoledì 12 novembre 2003, alle ore 14, sarà convocata l'audizione del dottor Tomaso Tommasi di Vignano, con eventuale seguito nella seduta di giovedì 13 novembre. Sempre nella seduta pomeridiana di giovedì 13 novembre è previsto, poi, il seguito dell'audizione del signor Antonio Volpe, con eventuale prosecuzione al termine delle votazioni pomeridiane nelle Assemblee di Camera e Senato. L'audizione dell'ingegner Giuseppe Gerarduzzi sarà, infine, convocata per mercoledì 19 novembre 2003, alle ore 14, con eventuale seguito nella seduta di giovedì 20 novembre.

La Commissione prende atto.

Esame testimoniale del signor Giovanni Garau.
(Svolgimento e rinvio).

Enzo TRANTINO, presidente, propone che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
(Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito).


Pag. 184

Enzo TRANTINO, presidente, dopo aver ricordato che il signor Garau è già stato ascoltato in audizione libera l'11 giugno 2003, avverte il testimone dell'obbligo di dire tutta la verità e delle responsabilità previste dalla legge penale per i testimoni falsi o reticenti.

Alle domande di Enzo TRANTINO, presidente, e dei senatori Giuseppe CONSOLO (AN), Michele LAURIA (Margh-DL-U) e Giampiero CANTONI (FI) risponde Giovanni GARAU.

Sull'ordine dei lavori.

Il senatore Accursio MONTALBANO (DS-U) rileva come l'organizzazione dei lavori, stabilita dall'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, per la quale intervengono per primi i capigruppo possa valere solo per tale sede, non essendo mai stata sottoposta al vaglio della Commissione plenaria.

Dopo che Enzo TRANTINO, presidente, ha ricordato che la programmazione dei lavori è materia che appartiene in via esclusiva alla competenza dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, e che di tale organizzazione dei lavori - peraltro stabilita in modo funzionale al principio della rappresentanza - è stata informata la Commissione plenaria, Accursio MONTALBANO (DS-U) ribadisce le proprie riserve al riguardo.

Enzo TRANTINO, presidente, avverte che la suddetta organizzazione dei lavori verrà ribadita nella prossima seduta della Commissione plenaria e che per il prosieguo dei lavori si deciderà successivamente.

La Commissione prende atto.

Alle domande del senatore Giampaolo ZANCAN (Verdi-U) risponde il signor Giovanni GARAU.

Enzo TRANTINO, presidente, stante l'imminenza di votazioni alla Camera ed essendo ancora iscritti a porre domande i commissari Vito, Forlani, Montalbano, Bonavita, Petrini, Chirilli e Fanfani, rinvia il seguito dell'esame testimoniale del signor Garau alla seduta del 27 novembre 2003. Dichiara quindi conclusa la seduta.

La seduta termina alle 15.55.

N.B.: Il resoconto stenografico è pubblicato in un fascicolo a parte.