XII Commissione - Resoconto di giovedì 3 luglio 2003

TESTO AGGIORNATO ALL'8 LUGLIO 2003


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INTERROGAZIONI A RISPOSTA IMMEDIATA

Giovedì 3 luglio 2003. - Presidenza del presidente Giuseppe PALUMBO. - Interviene il sottosegretario di Stato per la salute Antonio Guidi.

La seduta comincia alle 14.30.

Giuseppe PALUMBO, presidente, ricorda che, ai sensi dell'articolo 135-ter, comma 5, del regolamento, la pubblicità delle sedute per lo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata è assicurata anche tramite la trasmissione attraverso l'impianto televisivo a circuito chiuso. Ne dispone, pertanto, l'attivazione.

5-02182 Zanotti: Iniziativa volta ad istituire un cimitero per feti abortiti ad Agrigento.

Katia ZANOTTI (DS-U) illustra l'interrogazione in titolo.

Il sottosegretario Antonio GUIDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato1). Osserva peraltro che in un mondo in cui si accettano culture diverse, che impongono alle donne anche scelte non coerenti


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con la nostra etica, possono trovare comprensione e rispetto, pur senza enfatizzazioni e nel rispetto della libertà di scelta, abitudini e pratiche che siano espressioni di culture e realtà locali e non solo di altri paesi.

Katia ZANOTTI (DS-U), replicando, concorda con il sottosegretario Guidi sull'esigenza di considerare con rispetto abitudini locali. Rileva tuttavia che si deve distinguere tra norme dello Stato e quanto spetta alla libera scelta dei cittadini, osservando che la decisione di procedere alla sepoltura di feti di età presunta inferiore alle venti settimane attiene alla decisione dei genitori. Rileva quindi che la vicenda riportata su la Repubblica e le considerazioni di esponenti del Movimento per la vita suscitano preoccupazione e sconcerto in quanto espressione di un orientamento culturale che vorrebbe imporre imperativi etici di parte che vanno contro il rispetto delle diverse convinzioni. Valuta pertanto positivamente la risposta del sottosegretario nella parte in cui si rileva che una convenzione che non rispettasse la normativa vigente non potrebbe sottrarsi ad un giudizio di illegittimità, rilevando tuttavia che riferimenti relativi al Movimento per la vita appartengono ad un altro e diverso piano di valutazione, rispetto al quale auspica non si ingeneri confusione.

Il sottosegretario Antonio GUIDI, intervenendo per una precisazione, fa presente di non aver fatto riferimento ad alcun movimento, ma al rispetto di usanze locali.

5-02183 Massidda: Modifica del regolamento di polizia mortuaria.

Piergiorgio MASSIDDA (FI) illustra l'interrogazione in titolo,

Il sottosegretario Antonio GUIDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 2), manifestando apprezzamento per l'attenzione richiamata dall'interrogazione stessa sul tema della tumulazione dei defunti, anche quale forma di rispetto nei confronti dei familiari. Evidenzia altresì, anche con riferimento alla materia oggetto dell'interrogazione Zanotti n. 5-02182, l'opportunità di fissare un scala di valori, rilevando che si discute molto sui cimiteri per animali, che ritiene abbiano meno diritti rispetto a chi, pur non nato, esiste.

Piergiorgio MASSIDDA (FI), replicando, manifesta apprezzamento per la sensibilità dimostrata dal rappresentante del Governo per un tema che attiene al rispetto nei confronti dei defunti, nonché dei loro familiari, considerando che, in particolare in alcune città, si registrano lunghi periodi di attesa per una tumulazione che sia compatibile anche con l'esigenza dei parenti del defunto di visitarne la tomba. Rilevate le carenze dell'attuale regolamento di polizia mortuaria, auspica da parte del Ministero della salute un'accelerazione nella revisione di quel regolamento, anche in considerazione della modalità di tumulazione cui si fa riferimento nella propria interrogazione.

5-02184 Meduri: Vicende giudiziarie del presidente nazionale dell'Ordine dei medici.

Luigi Giuseppe MEDURI (MARGH-U) illustra l'interrogazione in titolo,

Il sottosegretario Antonio GUIDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 3), esprimendo il convincimento che si debba vigilare per assicurare la tutela della sanità e della salute, oltre che il rispetto della morte, senza tuttavia eccedere nel giustizialismo.

Luigi Giuseppe MEDURI (MARGH-U), replicando, prende atto che il Governo si è attivato in ordine alla comunicazione resa dallo stesso professor Del Barone, rilevando peraltro che la funzione del


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Presidente nazionale dell'ordine dei medici, che è quella di assicurare la moralità ed il corretto esercizio della professione, impone la massima trasparenza.

5-02185 Valpiana: Situazione economica del personale medico infermieristico all'interno degli istituti penitenziari.

Tiziana VALPIANA (RC) illustra l'interrogazione in titolo,

Il sottosegretario Antonio GIUDI risponde all'interrogazione in titolo nei termini riportati in allegato (vedi allegato 4), evidenziando in premessa come nella scorsa legislatura il Governo di allora abbia promosso una ricerca sperimentale affidata ad una Commissione mai riunitasi nella scorsa legislatura, ma solo nel corso dell'attuale, peraltro con la presa d'atto del lavoro compiuto.
Rileva altresì come punizioni aggiuntive nei confronti dei detenuti tossicodipendenti sarebbero non giustificabili, nonché incostituzionali.

Tiziana VALPIANA (RC), replicando, rileva, con riferimento a quanto osservato in premessa dal sottosegretario Guidi, che non si è ottemperato a quanto previsto. Con riferimento alla specifica questione oggetto dell'interrogazione in titolo, ritiene che la risposta fornita metta a tacere l'allarme sollevato dai sindacati degli infermieri penitenziari a contratto, i quali hanno visto in discussione la propria prestazione professionale, prospettando peraltro l'opportunità che tutte le parti in causa siano debitamente informate, anche in considerazione di quanto comunicato da talune ASL.
Evidenziata la necessità di assicurare adeguato riconoscimento ai diritti, non solo salariali, ma anche alla qualità del lavoro, del personale che opera nel comparto dell'assistenza sanitaria nelle carceri, rileva come non appaia risolta la questione della tutela del diritto costituzionale alla salute dei reclusi. Reputa pertanto opportuno che la Commissione affari sociali avvii un'indagine conoscitiva sulla materia dell'assistenza sanitaria nelle carceri.

Piergiorgio MASSIDDA (FI), intervenendo per una precisazione, osserva, con riferimento alla vicenda giudiziaria del Presidente nazionale dell'ordine dei medici, oggetto dell'interrogazione Meduri n. 5-02184, che si fa riferimento ad un'accusa per fatti risalenti a sedici anni fa, avanzata da persona che sembra essere ricercata per bancarotta e per la quale è intervenuta una condanna non definitiva, ma di primo grado.

Il sottosegretario Antonio GUIDI, intervenendo a sua volta per una precisazione, si associa alle considerazioni del deputato Massidda.
In merito alle osservazioni del deputato Valpiana, fa presente di reputare incostituzionale una visione solo punitiva della realtà carceraria, che deve avere una valenza riabilitativa. Manifesta quindi la disponibilità del Ministero della salute e sua personale, anche in qualità di neurologo, a collaborare ad una eventuale indagine conoscitiva sull'assistenza sanitaria nelle carceri.

Giuseppe PALUMBO, presidente, dichiara concluso lo svolgimento delle interrogazioni all'ordine del giorno.

La seduta termina alle 15.15.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Giovedì 3 luglio 2003.

Predisposizione del programma dei lavori per il periodo luglio-settembre 2003 e del calendario dei lavori per il periodo 7-18 luglio 2003.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.15 alle 15.35.


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COMITATO RISTRETTO

Norme in favore di pazienti incontinenti e stomizzati. C. 148 Cè, C. 341 Bolognesi, C. 1429 Maura Cossutta, C. 1682 Massidda, C. 1905 Cossa, C. 2727 Di Virgilio - Audizioni informali di rappresentanti dell'Associazione italiana stomizzati (AISTOM), della Federazione italiana incontinenti (FINCO) e dell'Associazione italiana malformazioni ano-rettali (AIMAR).

L'audizione informale si svolta dalle 15.35 alle 16.15.