CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse

SOMMARIO

Martedì 3 giugno 2003


Audizione del responsabile dell'Ufficio istituzionale e legislativo del WWF Italia, Stefano Lenzi (Svolgimento e conclusione) ... 142

Comunicazioni del Presidente ... 142


Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività ad esso connesse - Resoconto di martedì 3 giugno 2003


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Martedì 3 giugno 2003. - Presidenza del presidente Paolo RUSSO.

La seduta comincia alle 14.10.

(La Commissione approva il processo verbale della seduta precedente).

Paolo RUSSO, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, la pubblicità dei lavori sarà assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
(Così rimane stabilito).

Audizione del responsabile dell'Ufficio istituzionale e legislativo del WWF Italia, Stefano Lenzi.
(Svolgimento e conclusione).

Paolo RUSSO, presidente, introduce l'audizione all'ordine del giorno.

Stefano LENZI, responsabile dell'Ufficio istituzionale e legislativo del WWF Italia, riferisce sui temi oggetto dell'audizione.

Interviene a più riprese, per porre quesiti e formulare osservazioni, il deputato Egidio BANTI (MARGH-U), al quale replica Stefano LENZI, responsabile dell'Ufficio istituzionale e legislativo del WWF Italia.

Paolo RUSSO, presidente, ringrazia il dottor Stefano Lenzi, i colleghi intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

Comunicazioni del Presidente.

Paolo RUSSO, presidente, comunica che l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, riunitosi lo scorso 7 maggio, ha convenuto che la Commissione approfondisca il caso «Ilaria Alpi», su cui non sono stati ancora chiariti tutti i risvolti connessi all'omicidio della giornalista, tra cui i profili che riguarderebbero informazioni relative ad un presunto traffico illecito di rifiuti radioattivi. Si è ritenuto opportuno affrontare tale questione, in una prima fase, procedendo alla preliminare acquisizione del relativo materiale documentale prodotto da organismi parlamentari nelle scorse legislature. Potrebbero


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successivamente effettuarsi apposite audizioni di magistrati che hanno svolto indagini in merito e di altri soggetti che possano fornire ogni ulteriore contributo.
Per quanto concerne il materiale documentale prodotto nella scorsa legislatura, inerente al caso «Ilaria Alpi», trattasi di documenti formati o acquisiti dalla omologa Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti della XIII legislatura e dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'attuazione delle politiche di cooperazione con i paesi in via di sviluppo della XII legislatura.
L'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dello scorso 29 maggio, ha ritenuto opportuno che la Commissione deliberi l'acquisizione di copia di tale materiale documentale; l'Ufficio di Presidenza, nella medesima riunione, ha convenuto altresì che, nell'ambito dell'indagine sulla gestione del ciclo dei rifiuti speciali pericolosi, la Commissione possa disporre del materiale documentale relativo al polo industriale di Priolo formato o acquisito dalla omologa Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti della XIII legislatura.
Propone pertanto, in conformità a quanto stabilito dall'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, e ai sensi di quanto prevede l'articolo 4, comma 1, della legge istitutiva, che la Commissione deliberi l'acquisizione di copia di tutti i documenti formati o acquisiti dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti della XIII legislatura inerenti al caso «Ilaria Alpi», nonché copia di taluni dei documenti riguardanti l'area industriale di Priolo, al fine di poter rendere disponibile e pienamente utilizzabile da parte della Commissione il suddetto materiale documentale, attualmente depositato presso l'Archivio storico della Camera. Sarà richiesta al Presidente della Camera autorizzazione all'acquisizione di copia della suddetta documentazione, che sarà espressamente individuata con apposito elenco degli specifici documenti richiesti.
Propone altresì, in conformità a quanto stabilito dall'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, e ai sensi di quanto prevede l'articolo 4, comma 1, della legge istitutiva, che la Commissione richieda al Presidente della Camera l'autorizzazione alla consultazione, da parte degli Uffici e dei consulenti da lui preventivamente individuati, dei documenti formati o acquisiti dalla Commissione parlamentare d'inchiesta sull'attuazione delle politiche di cooperazione con i paesi in via di sviluppo della XII legislatura inerenti al caso «Ilaria Alpi», al fine di consentire l'esatta individuazione, con apposito elenco, dei documenti concernenti i profili di competenza della Commissione, dei quali si potrà estrarre copia. Si riserva di comunicare al Presidente della Camera i nominativi del personale degli Uffici della Commissione e dei consulenti di cui si richiede l'autorizzazione a consultare il predetto materiale documentale presso l'Archivio storico, ai fini della successiva acquisizione di copia, da parte della Commissione medesima, dei documenti che interessino particolarmente la competenza della Commissione in ordine al caso «Ilaria Alpi».
Ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge istitutiva, la Commissione manterrà il regime di segretezza dei documenti acquisiti in copia già coperti dal medesimo regime.

La Commissione concorda.

Paolo RUSSO, presidente, comunica che la prossima settimana la Commissione effettuerà, secondo la programmazione dei lavori definita dall'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, una missione in Sicilia, presso il polo industriale di Priolo (SR) e Biancavilla (CT). Nel corso della missione la Commissione proseguirà, mediante appositi sopralluoghi ed audizioni, l'indagine sulla gestione del ciclo dei rifiuti speciali pericolosi e sul sistema delle bonifiche in relazione ad una serie di impianti che trattano tale tipologia di rifiuti.


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Comunica altresì che il proficuo rapporto di collaborazione con l'Agenzia di protezione dell'ambiente degli Stati Uniti (Epa) proseguirà nella giornata di martedì 17 giugno con l'incontro in videoconferenza, presso l'ambasciata americana, tra una delegazione della Commissione e il vicepresidente dell'Epa, Tom Voltaggio; tale iniziativa potrà fornire utili elementi di approfondimento in ordine alle materie già oggetto dei precedenti contatti con l'Agenzia di protezione dell'Ambiente degli Stati Uniti.

La seduta termina alle 14.50

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta è pubblicato in un fascicolo a parte.