CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia

SOMMARIO

Mercoledì 12 marzo 2003


COMMISSIONE PLENARIA:

Audizione del senatore Francesco Cossiga (Svolgimento e conclusione) ... 153

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

COMMISSIONE PLENARIA:

Comunicazioni del presidente ... 154

Confronto tra l'ambasciatore Federico Di Roberto, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli affari esteri, ed il professor Francesco De Leo, già dirigente di Telecom Italia (Svolgimento e conclusione) ... 155


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia - Resoconto di mercoledì 12 marzo 2003


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COMMISSIONE PLENARIA

Mercoledì 12 marzo 2003. - Presidenza del presidente Enzo TRANTINO.

La seduta comincia alle 14.10.

Audizione del senatore Francesco Cossiga.
(Svolgimento e conclusione).

Enzo TRANTINO, presidente, propone che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

(Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito).

Alle considerazioni ed alle domande di Enzo TRANTINO, presidente, dei deputati Gustavo SELVA (AN) e Enrico NAN (FI) e dei senatori Giuseppe CONSOLO (AN), Michele LAURIA (Margh-DL-U), Guido CALVI (DS-U) e Maurizio EUFEMI (UDC) risponde il senatore Francesco COSSIGA.

Enzo TRANTINO, presidente, avverte che il Presidente Cossiga ha versato alla Commissione documentazione concernente i lavori parlamentari sulla vicenda ENI-Petromin, da lui richiamati nel corso dell'audizione. Tale documentazione è classificata libera.
Ringrazia il Presidente Cossiga, i colleghi intervenuti e dichiara conclusa l'audizione.

La seduta termina alle 15.30.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta sarà pubblicato in un fascicolo a parte.

UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 15.30 alle 15.40.


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COMMISSIONE PLENARIA

Mercoledì 12 marzo 2003. - Presidenza del presidente Enzo TRANTINO.

La seduta comincia alle 15.40.

Comunicazioni del presidente.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che la Commissione ha acquisito il seguente atto riservato:
un documento, elaborato sulla base delle proposte di taluni consulenti della Commissione e depositato in data odierna, concernente proposte di acquisizione di documentazione e recante, in allegato, osservazioni relative ai bilanci consolidati 1997/1999 della STET International.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che, nell'odierna riunione, l'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto, per ragioni di coerenza della classificazione degli atti, di classificare come atti segreti le quattro bozze di lettera d'intenti tra Telecom Italia e MAK Environment, la copia del contratto tra Telecom Italia e MAK Environment del 5 giugno 1997 e la copia di un estratto del verbale del consiglio di amministrazione di STET International Netherlands del 5 giugno 1997, già classificate, su richiesta di Telecom Italia che le aveva trasmesse, come atti riservati.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che - a seguito dell'odierna riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi - il programma dei lavori della Commissione per il mese di marzo 2003 risulta così aggiornato:

Mercoledì 19 marzo 2003:
deliberazioni su proposte di rogatorie all'estero;
seguito dell'audizione del dottor Biagio Agnes, già presidente di STET.

Mercoledì 26 marzo 2003:
audizione dell'ambasciatore Luigi Cavalchini, già capo di gabinetto del Ministro degli affari esteri pro tempore Lamberto Dini;
audizione dell'on. Gaetano Rasi, già rappresentante del Ministero delle poste e telecomunicazioni nel consiglio di amministrazione di Telecom Italia.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica, infine, che l'audizione del professor Mario Draghi, già direttore generale del Ministero del tesoro, inizialmente prevista per il 5 marzo 2003 e successivamente rinviata, avrà luogo, salva la disponibilità dell'interessato, mercoledì 2 aprile 2003, a partire dalle ore 14.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, ricorda che nella seduta odierna la Commissione procederà allo svolgimento di un confronto tra l'ambasciatore Federico Di Roberto, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli affari esteri, e il professor Francesco De Leo, già dirigente di Telecom Italia.
Si tratta del primo confronto nell'ambito dei lavori della Commissione. Ritiene, pertanto, opportuno puntualizzare la disciplina procedurale che si applicherà all'odierno confronto (nonché a quelli successivi che la Commissione dovesse deliberare di svolgere) e che è ricavata sulla base dei precedenti procedurali di confronti svolti da Commissioni parlamentari d'inchiesta, nonché alla luce della disciplina generale recata dagli articoli 211 e 212 del codice di procedura penale, applicabili alla Commissione.
In via preliminare, occorre ricordare che il confronto è ammesso esclusivamente fra persone già ascoltate dalla Commissione, sia nella forma dell'audizione libera,


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sia nella forma dell'esame testimoniale, quando sia risultato un disaccordo fra le stesse su fatti e circostanze importanti.
In occasione dell'odierno confronto, avvertirà, ad inizio seduta, l'ambasciatore Di Roberto e il professor De Leo dell'obbligo di dire tutta la verità e delle responsabilità previste dalla legge penale per i testimoni falsi o reticenti.
Quindi, richiamerà le precedenti dichiarazioni dell'ambasciatore Di Roberto e del professor De Leo e chiederà loro se confermano o modificano le rispettive precedenti dichiarazioni tra le quali vi è stata contraddittorietà. Li inviterà, quindi, ove occorra, alle reciproche contestazioni.
Successivamente, darà la parola ai commissari che lo richiederanno, invitandoli ad attenersi, nelle domande, esclusivamente ai fatti e alle circostanze oggetto del confronto. Le domande non potranno, pertanto, riguardare circostanze diverse da quelle sulle quali si è registrata una contraddittorietà tra le precedenti dichiarazioni dei due testimoni.
Se al termine del confronto permarrà - a giudizio della Commissione - la contraddizione tra le dichiarazioni rese dalle persone ascoltate, ne sarà compilato il processo verbale di cui si darà lettura e che, in assenza di obiezioni, s'intenderà approvato dalla Commissione, ai fini della sua trasmissione alla competente autorità giudiziaria.
In alternativa, qualora gli eventuali residui elementi di contraddizione non fossero di entità tale da giustificare una denuncia all'autorità giudiziaria e la Commissione ritenesse di poterli superare procedendo ad ascoltare di nuovo separatamente i testimoni messi a confronto, questi ultimi potrebbero essere riconvocati per distinti esami testimoniali da svolgersi successivamente.

La Commissione concorda.

Prendono quindi la parola i senatori Maurizio EUFEMI (UDC) e Giuseppe CONSOLO (AN) per svolgere interventi relativi al resoconto stenografico dell'esame testimoniale del professor De Leo, svoltosi in data 14 gennaio 2003.

Confronto tra l'ambasciatore Federico Di Roberto, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli affari esteri, ed il professor Francesco De Leo, già dirigente di Telecom Italia.
(Svolgimento e conclusione).

Enzo TRANTINO, presidente, ricorda che la Commissione ha proceduto agli esami testimoniali dell'ambasciatore Di Roberto e del professor De Leo rispettivamente nelle sedute del 9 gennaio e del 14 gennaio 2003.
Propone che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.

(Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito).

Enzo TRANTINO, presidente, avverte l'ambasciatore Di Roberto e il professor De Leo dell'obbligo di dire tutta la verità e delle responsabilità previste dalla legge penale per i testimoni falsi o reticenti.
Richiama all'ambasciatore Di Roberto le sue precedenti dichiarazioni, nonché i contenuti della sua lettera del 4 febbraio 2003, chiedendogli se li confermi ovvero li modifichi.

Risponde Federico DI ROBERTO, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli affari esteri.

Enzo TRANTINO, presidente, richiama al professor De Leo le sue precedenti dichiarazioni chiedendogli se le confermi ovvero le modifichi.

Risponde Francesco DE LEO, già dirigente di Telecom Italia.

Alle ulteriori domande di Enzo TRANTINO, presidente, del deputato Carlo TAORMINA (FI) e dei senatori Giuseppe CONSOLO (AN) e Michele LAURIA (Margh-DL-U) rispondono Federico DI ROBERTO, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli


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affari esteri, e Francesco DE LEO, già dirigente di Telecom Italia.

Enzo TRANTINO, presidente, preso atto dell'andamento del confronto, avverte che la Commissione, anche sulla base del quaderno consegnato dall'ambasciatore Di Roberto, valuterà le possibili iniziative da assumere al riguardo nella prossima riunione dell'ufficio di presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi.

La Commissione concorda.

Enzo TRANTINO, presidente, avverte, infine, che il quaderno consegnato dall'ambasciatore Di Roberto è acquisito agli atti e classificato come atto riservato.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, dichiara quindi conclusa la seduta.

La seduta termina alle 16.15.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta sarà pubblicato in un fascicolo a parte.