CAMERA DEI DEPUTATI - XIV LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia

SOMMARIO

Mercoledì 27 novembre 2002


UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

COMMISSIONE PLENARIA:

Audizione dell'ambasciatore Umberto Vattani, Rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione europea, già capo di gabinetto del ministro per gli affari esteri pro tempore Lamberto Dini (Svolgimento e conclusione) ... 157

Audizione del consigliere Stefano Sannino, consigliere del Presidente della Commissione europea, già capo della segreteria del sottosegretario per gli affari esteri pro tempore Piero Fassino (Svolgimento e rinvio) ... 158

Comunicazioni del Presidente ... 158


Commissione parlamentare di inchiesta sull'affare Telekom-Serbia - Resoconto di mercoledì 27 novembre 2002

TESTO AGGIORNATO AL 28 NOVEMBRE 2002


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UFFICIO DI PRESIDENZA INTEGRATO DAI RAPPRESENTANTI DEI GRUPPI

Mercoledì 27 novembre 2002.

L'ufficio di presidenza si è riunito dalle 13.50 alle 14.15.

COMMISSIONE PLENARIA

Mercoledì 27 novembre 2002. - Presidenza del presidente Enzo TRANTINO.

La seduta comincia alle 14.15.

Audizione dell'ambasciatore Umberto Vattani, Rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione europea, già capo di gabinetto del ministro per gli affari esteri pro tempore Lamberto Dini.
(Svolgimento e conclusione).

Enzo TRANTINO, presidente, propone che, se non vi sono obiezioni, la pubblicità dei lavori sia assicurata anche mediante l'attivazione dell'impianto audiovisivo a circuito chiuso.
(Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito).

Alle domande di Enzo TRANTINO, presidente, dei deputati Alfredo VITO (FI), Enrico Nan (FI), Gustavo SELVA (AN), Silvio LIOTTA (UDC), Guido CROSETTO (FI) e Italo BOCCHINO (AN) e dei senatori Maurizio EUFEMI (UDC) e Guido CALVI (DS-U) risponde Umberto VATTANI, Rappresentante permanente d'Italia presso l'Unione europea, già capo di gabinetto del ministro per gli affari esteri pro tempore Lamberto Dini.

Enzo TRANTINO, presidente, ringrazia l'ambasciatore Vattani, i colleghi intervenuti e dichiara conclusa l'audizione. Sospende, quindi, brevemente la seduta.


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La seduta, sospesa alle 15.25, è ripresa alle 15.30.

Audizione del consigliere Stefano Sannino, consigliere del Presidente della Commissione europea, già capo della segreteria del sottosegretario per gli affari esteri pro tempore Piero Fassino.
(Svolgimento e rinvio).

Alle domande di Enzo TRANTINO, presidente, risponde Stefano SANNINO, consigliere del Presidente della Commissione europea, già capo della segreteria del sottosegretario per gli affari esteri pro tempore Piero Fassino.

Enzo TRANTINO, presidente, apprezzate le circostanze e considerata l'imminenza di votazioni, rinvia il seguito dell'audizione del consigliere Sannino alla seduta del 18 dicembre 2002.

Comunicazioni del Presidente.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che, nell'odierna riunione, l'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, ha convenuto, per ragioni di coerenza della classificazione degli atti, di classificare come atto segreto il verbale del consiglio di amministrazione di STET International del 9 giugno 1997, trasmesso da Telecom Italia e già classificato, su richiesta di quest'ultima, come atto riservato.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, comunica che la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino ha trasmesso ulteriore documentazione, classificata segreta.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, con riferimento alla programmazione dei lavori della Commissione per il mese di dicembre 2002, ricorda che la Commissione, tenendo conto delle disponibilità degli interessati, procederà, mercoledì 4 dicembre 2002, alle audizioni libere del conte Gianni Vitali e del professor Srdjia Dimitrijevich e, mercoledì 11 dicembre 2002, alle audizioni libere del dottor Biagio Agnes, già presidente di STET, e del dottor Francesco Chirichigno, già amministratore delegato di Telecom Italia. Per la medesima seduta dell'11 dicembre 2002, propone, inoltre, che sia ascoltata nella forma dell'esame testimoniale l'avvocato Francesca Petralia, dirigente di Telecom Italia. Preso atto, pertanto, che non vi sono obiezioni e che la Commissione concorda al riguardo, avverte che l'avvocato Francesca Petralia sarà ascoltata nella forma dell'esame testimoniale nella seduta di mercoledì 11 dicembre 2002.
Quanto alla seduta di mercoledì 18 dicembre 2002, ricorda che la Commissione, come già deliberato, procederà agli esami testimoniali del professor Francesco De Leo, già dirigente di Telecom Italia, e del dottor Alberto Milvio, Vice-President di Finmeccanica e già dirigente di STET International, nonché all'audizione libera dell'ambasciatore Federico Di Roberto, già direttore della direzione generale affari economici del Ministero degli affari esteri, ed al seguito dell'audizione libera del consigliere Stefano Sannino, iniziata nella seduta odierna.

La Commissione prende atto.

Enzo TRANTINO, presidente, avverte, quindi, che la programmazione dei lavori della Commissione per i mesi di gennaio e febbraio 2003 - ivi inclusa l'audizione degli onorevoli Benedetto Della Vedova, Gianfranco Dell'Alba e Marco Pannella, membri del Parlamento europeo, e del signor Giulio Manfredi, la cui richiesta è stata accolta nell'odierna riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi - sarà definita nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, che si svolgerà nella giornata di mercoledì 11 dicembre 2002.

La Commissione prende atto.


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Enzo TRANTINO, presidente, ricorda, infine, che la Commissione ha già acquisito, da parte del senatore Guzzanti, una lettera-relazione in merito alla vicenda relativa a Vincenzo Zagami, dalla quale si evince che nei suoi articoli Guzzanti - che all'epoca non era ancora stato eletto senatore - ha indicato correttamente che si trattava di informazioni provenienti da soggetti verso i quali bisognava avere la massima diffidenza, vista la qualità degli stessi, cosa che ha fatto presente anche ai magistrati di Torino.
Posta storicamente così la questione, esprime l'avviso che la Commissione possa considerare chiusa la vicenda, non avendo la Commissione stessa mai utilizzato gli articoli dell'allora giornalista Guzzanti per porre in essere attività in danno di chicchessia. Peraltro, esprime apprezzamento per la prudenza e la cautela che la Commissione ha adottato nel trattare questa vicenda, cosa che va ad onore di tutti.
Tutto ciò considerato, propone che la questione sia considerata chiusa in quanto il protrarsi della stessa danneggerebbe qualcuno il cui nome è già stato sufficientemente ingiuriato, cosa che non è né giusta né rigorosa nei confronti di estranei.

Il senatore Michele LAURIA (Margh-DL-U) si riconosce in gran parte dell'esposizione del presidente, al quale dà atto di senso di responsabilità e di funzionalità nella ricostruzione dei fatti. Dalla campagna di stampa che a suo tempo si è scatenata, peraltro, ha preso correttamente le distanze lo stesso senatore Guzzanti. Pertanto, non essendo questa vicenda utile ai fini dell'accertamento della verità, dichiara di concordare sulla proposta del presidente di chiudere la vicenda.

Enzo TRANTINO, presidente, avverte che, non essendovi obiezioni, la vicenda può essere considerata chiusa.

La Commissione concorda.

La seduta termina alle 15.55.

N.B.: Il resoconto stenografico della seduta sarà pubblicato in un fascicolo a parte.