Martedì 16 ottobre 2001. - Presidenza del presidente Paolo ROMANI.
La seduta comincia alle 13.55.
Indagine conoscitiva sulla sicurezza del trasporto aereo.
Paolo ROMANI, presidente, propone, sulla base di quanto convenuto nella riunione dell'Ufficio di Presidenza, integrato dai rappresentanti dei gruppi, dell'11 ottobre 2001, ed essendo stata acquisita l'intesa con il Presidente della Camera, ai sensi dell'articolo 144 del Regolamento, lo svolgimento di un'indagine conoscitiva in tema di sicurezza del trasporto aereo, con il seguente programma e le seguenti modalità di svolgimento:
Il tragico incidente avvenuto l'8 ottobre scorso presso l'aeroporto di Milano-Linate, che costituisce la più grave sciagura aerea avvenuta sul territorio nazionale, nonché la grande eco prodotta da altri drammatici incidenti registratesi a breve distanza di tempo nel corso degli ultimi mesi in altri paesi, hanno indotto la IX Commissione Trasporti della Camera ad avviare una approfondita analisi sulla sicurezza del trasporto aereo.
critico per uno dei settori più delicati e strategici nell'intero sistema dei trasporti, che costituisce un elemento indispensabile per lo sviluppo del tessuto economico e per la complessiva modernizzazione del paese.
Nell'ambito dell'audizione si ritiene altresì opportuno svolgere sopralluoghi presso alcuni dei principali aeroporti europei.
Giorgio BORNACIN (AN) ritiene sia opportuno prevedere la possibilità di svolgere sopralluoghi, oltreché presso i principali aeroporti europei, anche presso alcuni aeroporti italiani, ove si pongono problemi collegati alla sicurezza del trasporto aereo.
Paolo ROMANI, presidente, osserva che il riferimento agli aeroporti europei è comprensivo anche di quelli italiani.
Giuseppe Massimo FERRO (FI) ritiene che l'audizione del ministro delle infrastrutture e dei trasporti e quella dei rappresentanti del dipartimento dell'aviazione civile possano rappresentare una ripetizione, in quanto il dipartimento è incardinato nel Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Paolo ROMANI, presidente, fa presente che il programma delle audizioni è semplicemente indicativo e potrà essere ulteriormente specificato nel corso dell'indagine conoscitiva.
Luigi MURATORI (FI) propone che, nell'ambito dell'indagine conoscitiva, vengano ascoltati anche i rappresentanti dell'Assocatering, che rappresenta una delle categorie che operano nel settore del trasporto aereo.
Paolo ROMANI, presidente, sottolinea che l'indagine conoscitiva da svolgere ha per oggetto la sicurezza e non il trasporto aereo in generale.
Luigi MURATORI (FI) osserva che anche la fornitura dei servizi di catering costituisce un aspetto rilevante ai fini della tutela della sicurezza.
Paolo ROMANI, presidente, dopo aver ribadito che l'elenco delle audizioni potrà essere successivamente integrato, propone di deliberare il programma dell'indagine conoscitiva, così come concordato.
La Commissione approva la proposta del presidente.
Sui lavori della Commissione.
Paolo ROMANI, presidente, avverte che la XIV Commissione Politiche dell'Unione europea ha trasmesso, ai fini dell'espressione del parere, l'emendamento 1.1 del Governo e l'articolo aggiuntivo 22.02 del Governo, riferiti al disegno di legge C. 1533 - legge comunitaria 2001.
La seduta termina alle 14.
Martedì 16 ottobre 2001. - Presidenza del presidente Paolo ROMANI.
La seduta comincia alle 14.
Audizione del ministro per l'innovazione e le tecnologie, Lucio Stanca, sulle linee programmatiche del Governo sui temi dell'innovazione tecnologica nei settori di competenza della Commissione.
Paolo ROMANI, presidente, avverte che è stato chiesto che la pubblicità dei lavori sia assicurata anche attraverso impianti audiovisivi a circuito chiuso.
Il ministro Lucio STANCA svolge una relazione sui temi oggetto dell'audizione.
Intervengono per formulare quesiti ed osservazioni i deputati Ilario FLORESTA (FI), Giorgio PANATTONI (DS-U), Franco RAFFALDINI (DS-U), Renzo LUSETTI (MARGH-U), Marcello MEROI (AN) e Riccardo ILLY (Misto), Paolo ROMANI, presidente, pone un'ulteriore questione.
Il ministro Lucio STANCA risponde ai quesiti posti.
Dopo ulteriori considerazioni del deputato Salvatore ADDUCE (DS-U), Paolo ROMANI, presidente, ringrazia il ministro e dichiara conclusa l'audizione.
La seduta termina alle 15.30.
N.B.: Il resoconto stenografico dell'audizione è pubblicato in un fascicolo a parte.
(Deliberazione).
Tale esigenza nasce, oltre che dalla necessità di un coinvolgimento degli organismi parlamentari in una tematica che suscita comprensibili apprensioni nell'opinione pubblica e tra gli operatori del settore, anche dall'opportunità di approfondire in sede parlamentare un aspetto
Il settore del trasporto aereo è stato infatti attraversato da dinamiche evolutive molto forti, legate all'enorme espansione dei volumi di traffico riscontratasi negli ultimi anni, al più spiccato livello di competizione tra i diversi operatori presenti sul mercato ed alle conseguenti ristrutturazioni di carattere commerciale ed industriale che ne sono conseguite, alla sempre più accentuata liberalizzazione del mercato stesso, nonché dalle innovazioni normative intervenute in ambito comunitario e nazionale.
L'indagine si propone dunque di valutare gli aspetti critici nella tutela della sicurezza nel trasporto aereo, coinvolgendo le responsabilità ed il patrimonio di competenze e di esperienze di tutti i soggetti, pubblici e privati, operanti in tale settore. Si ritiene opportuno analizzare, in particolare, lo stato di attuazione della riforma del trasporto aereo avviata nel corso degli ultimi anni, gli inconvenienti che l'attuale riparto di competenze esistente tra i diversi soggetti preposti al governo del settore può aver ingenerato, anche al fine di promuovere opportuni interventi normativi in materia, le eventuali disfunzioni nella gestione del traffico aereo ed aeroportuale, il coordinamento a livello sovranazionale tra le varie autorità di controllo, i rapporti tra traffico commerciale, traffico militare ed attività aeronautica da diporto, il livello di formazione e di aggiornamento delle categorie professionali impegnate nel settore, i temi legati all'adeguamento tecnologico ed alla manutenzione delle infrastrutture aeroportuali e di quelle di controllo, le eventuali conseguenze che possono essere determinate dallo stato di crisi in cui versano i maggiori vettori aerei, nonché le problematiche poste sul piano della sicurezza dall'attuale quadro politico internazionale.
Resta naturalmente ferma la natura conoscitiva dell'indagine e la necessità di non interferire con l'indagine giudiziaria e con quelle amministrative avviate in merito all'incidente di Milano-Linate.
Da tale iniziativa la Commissione potrà trarre una quantità preziosa di informazioni e di spunti per individuare tutte quelle iniziative, anche di carattere legislativo, atte ad incrementare il più possibile il livello di sicurezza del settore del trasporto aereo in Italia, onde consentire a quest'ultimo di porsi all'avanguardia nell'ambito del contesto internazionale.
A tal fine, si ritiene necessario avviare tempestivamente un'indagine conoscitiva sulla sicurezza del trasporto aereo in Italia, prevedendo l'audizione:
del ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
del ministro dell'interno;
del ministro della difesa;
nonché l'audizione dei rappresentanti:
dell'Ente nazionale per l'assistenza al volo (ENAV) SpA;
dell'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC);
dell'Agenzia per la sicurezza del volo;
di Eurocontrol;
dei gestori aeroportuali;
di vettori aerei nazionali;
dell'Associazione vettori esteri, IBAR;
dell'Aeroclub d'Italia;
del dipartimento aviazione civile del ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
delle forze sociali.
Al termine delle richiamate audizioni potrà essere definito un documento conclusivo dell'indagine utile per le ulteriori iniziative da adottare in materia.
Ricorda infine che l'indagine conoscitiva avrà una durata di sei mesi.
Ricorda che la Commissione è chiamata a concludere l'esame su tali proposte emendative entro giovedì 18 ottobre: si riserva pertanto di inserirlo all'ordine del giorno della Commissione a partire dalla seduta di domani.
(Svolgimento, ai sensi dell'articolo 143, comma 2, del regolamento e conclusione).
Non essendovi obiezioni, così rimane stabilito.
Introduce quindi l'audizione.