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PRESIDENTE. Passiamo all'esame dell'articolo 54 , nel testo della Commissione, e del complesso degli emendamenti ad esso presentati (vedi l'allegato A - A.C. 7328-bis sezione 2).
Nessuno chiedendo di parlare, invito il relatore della maggioranza ad esprimere il parere della Commissione.
SALVATORE CHERCHI, Relatore per la maggioranza. Il parere è contrario su tutti gli emendamenti tranne che sull'emendamento 54.10 del Governo.
PRESIDENTE. Il Governo?
BRUNO SOLAROLI, Sottosegretario di Stato per il tesoro, il bilancio e la programmazione economica. Il Governo concorda con il parere espresso dal relatore.
PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento Michielon 54.1.
PIETRO GASPERONI. Signor Presidente, parlo a titolo personale per dire che l'obiettivo che ci si propone con questa norma è giusto e condivisibile: incentivare la permanenza al lavoro dopo avere maturato il diritto alla pensione di anzianità. Tutto ciò senza manomettere le regole in essere, ma facendo leva sulla volontarietà delle parti nella tendenziale riduzione della spesa previdenziale, soprattutto nel suo rapporto con il PIL. Se l'obiettivo è condivisibile, temo che il risultato concreto possa essere troppo diverso da quello desiderato. I miei dubbi riguardano sia la durata proposta, la biennalità, sia il fatto che non è sufficientemente chiaro come debba essere ripartito il risparmio contributivo tra impresa e lavoratore. Inoltre, si introduce una disparità troppo forte di costi tra impresa e impresa. Così com'è la proposta pone problemi di efficacia, innanzitutto dello strumento, nonché problemi inerenti al pericolo di effetti perversi che potrebbero determinarsi nel rapporto lavoratore impresa e nel rapporto tra le diverse imprese. Ritengo che sarebbe utile correggere alcune parti per accordare meglio obiettivi e strumenti di realizzazione, al fine di evitare una paradossale evasione legalizzata di contributi assicurativi, quando il problema è proprio l'opposto, vale a dire fare emergere quanto sommerso.
GIANCARLO GIORGETTI. Chiedo di parlare per un chiarimento.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
GIANCARLO GIORGETTI. Signor Presidente, non sto seguendo direttamente i lavori del Comitato dei nove, ma mi sembra che sia stato posto in votazione l'articolo aggiuntivo 53.016 della Commissione in una formulazione molto diversa rispetto all'originale, per il quale era previsto il termine delle 14 di oggi, per la presentazione di subemendamenti, tanto è vero che io ho preparato un subemendamento. Non so come sia potuto accadere.
PRESIDENTE. L'articolo aggiuntivo Pasetto 53.012 è stato presentato come riformulazione, non come nuovo articolo aggiuntivo.
GIANCARLO GIORGETTI. Presidente, mi scusi, lei sta parlando dell'articolo aggiuntivo Pasetto 53.012 e non dell'articolo aggiuntivo 53.016 della Commissione.
PRESIDENTE. L'articolo aggiuntivo 53.016 della Commissione è stato ritirato.
GIANCARLO GIORGETTI. L'ha ritirato la Commissione e ne ha presentato un altro?
PRESIDENTE. Ha presentato una riformulazione dell'articolo aggiuntivo Pasetto 53.012, che abbiamo già votato.
GIANCARLO GIORGETTI. Appunto, è quella che non si è proprio vista e non abbiamo avuto neanche il tempo di presentare subemendamenti.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, l'onorevole Strambi. Ne ha facoltà.
ALFREDO STRAMBI. Signor Presidente, nell'esprimere a titolo personale un parere contrario all'approvazione dell'articolo in discussione, vorrei distinguere tra le finalità e lo strumento.
PRESIDENTE. Colleghi, vi invito a gestire il tempo a disposizione, perché non sarà concesso tempo in più, tranne che per le dichiarazioni di voto finale. Quindi, molti colleghi tra poco non avranno più la possibilità di intervenire.
GUIDO POSSA. Signor Presidente, sono favorevole a questo articolo e a questo emendamento in particolare. Ritengo che esso costituisca un passo in avanti molto significativo a difesa del lavoratore anziano che sappiamo quali pressioni subisca nelle aziende per uscire dal mondo del lavoro. Questo articolo lo favorisce e lo protegge molto più di quanto avvenga adesso.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Michielon. Ne ha facoltà.
MAURO MICHIELON. Signor Presidente, per motivazioni diametralmente opposte a quelle dell'onorevole Possa io ritengo invece che non ci si possa accontentare di capire in maniera intrinseca che vi è il consenso del lavoratore quando il datore di lavoro stipula un contratto a tempo determinato.
ciò significa che questo emendamento non fa danni, ma specifica solamente che vi è il consenso del datore di lavoro.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Malavenda, alla quale ricordo che ha a disposizione due minuti di tempo. Ne ha facoltà.
MARA MALAVENDA. Signor Presidente, questo articolo rappresenta la ciliegina sulla torta di un Governo che si mostra sempre più sensibile alle esigenze padronali. Infatti, oggi possiamo dire che tra sconti, incentivi, assunzioni giovanili e tutto ciò che ne consegue, il lavoro per i padroni è già completamente gratis, sgravato da qualunque contributo e tassa.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Armani. Ne ha facoltà.
PIETRO ARMANI. Mi associo alle considerazioni del collega Possa. Credo che l'indirizzo di incentivo all'occupazione dei lavoratori anziani sia coerente con quanto abbiamo discusso ieri, cioè con l'abolizione del divieto di cumulo, che noi proponevamo allargato a tutte le forme di pensionamento, anziché limitato, semplicemente, ai lavoratori anziani, a coloro che hanno raggiunto il limite del pensionamento di vecchiaia.
PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Pennacchi. Ne ha facoltà.
LAURA MARIA PENNACCHI. Credo che questo articolo abbia un valore notevole, riconosciuto anche da coloro che sono intervenuti esprimendo consenso sulle finalità e sulla ratio dello stesso e perplessità sul metodo, sullo strumento specifico con cui la ratio in questione viene concretizzata.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Passiamo alla votazione dell'emendamento Michielon 54.2.
MAURO MICHIELON. Con l'emendamento 54.2, Presidente, si estende l'incentivo dell'articolo 54 non solo ai lavoratori anziani del settore privato ma anche a quelli del settore pubblico. Finora ho sentito elogiare quest'emendamento perché in parte risolve il problema del sommerso. Prendo atto che riguarda solo i lavoratori privati e non quelli del settore pubblico. Ritengo sia inaccettabile che in materia di incentivi all'occupazione i lavoratori anziani siano sottoposti a regimi diversi a seconda del settore - pubblico o privato - di occupazione.
PRESIDENTE. Passiamo ai voti.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento 54.10 del Governo, accettato dalla Commissione.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Michielon 54.3, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Michielon 54.4, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Michielon 54.5, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
Dichiaro chiusa la votazione.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'articolo 54, nel testo emendato.
Dichiaro chiusa la votazione.
SILVIO LIOTTA. Chiedo di parlare per un richiamo al regolamento.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
SILVIO LIOTTA. Signor Presidente, alle ore 12 di questa mattina scade il termine per la presentazione di subemendamenti ad un gruppo di emendamenti presentati dal Governo. In proposito vorrei chiederle di verificare, ai sensi dell'articolo 89 del regolamento, l'ammissibilità dell'articolo aggiuntivo 70.029 del Governo, con cui viene proposta l'istituzione di fondi paritetici interprofessionali nazionali per l'industria, l'agricoltura, il terziario e l'artigianato.
PRESIDENTE. Onorevole Liotta, la interrompo perché lei sappia che ho già comunicato al Governo che il comma 8 dell'articolo aggiuntivo 70.029 è inammissibile. La comunicazione sarà formalizzata all'Assemblea al momento del passaggio all'esame dell'articolo 70.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Gasperoni. Ne ha facoltà.
Sulla base delle suddette considerazioni, mi rivolgo al relatore per la maggioranza, al Comitato dei nove e al Governo per sollecitare un ulteriore approfondimento, una sorta di supplemento di istruttoria per valutare anche un eventuale accantonamento dell'articolo.
Credo di interpretare la ratio dell'articolo che consiste nella volontà di contribuire ad un miglioramento dei conti dell'INPS nella prospettiva della verifica del 2001.
Se l'intendimento è condivisibile, lo strumento proposto mi sembra sbagliato ed inefficace non solo perché l'incidenza sugli equilibri finanziari, a mio parere, è puramente simbolica, non solo perché non si prevede alcun incentivo reale al proseguimento dell'attività lavorativa (non è previsto, infatti, alcun vantaggio pensionistico, ma solo un maggior salario e, soprattutto, un enorme vantaggio per le imprese), non solo per l'anomalia prevista del contratto biennale a tempo determinato - un precedente equivoco e pericoloso -, ma soprattutto perché, se approvato, l'articolo rappresenterebbe un'inversione troppo rapida e non motivata rispetto alle priorità che hanno informato la linea dei Governi che si sono succeduti in questi anni e che hanno da sempre individuato nell'occupazione giovanile l'obiettivo prioritario degli interventi.
Non è possibile oggi contraddire all'improvviso questa impostazione favorendo il permanere di lavoratori anziani e passando all'eccesso opposto con condizioni tanto favorevoli per le aziende che ben difficilmente queste sarebbero incentivate ad assumere altri lavoratori. Credo si avrebbero grandi difficoltà a spiegare questa impostazione in una assemblea di giovani disoccupati.
Per questo motivo, ribadisco il mio personale voto contrario.
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Possa. Ne ha facoltà.
Mi pare che nel testo dell'articolo sia implicito quanto proposto nell'emendamento Michielon 54.1, cioè che vi sia un esplicito consenso del datore di lavoro, perché evidentemente nel contratto a tempo determinato previsto dall'articolo stesso vi è una sottoscrizione libera delle parti.
Credo, quindi, che nel primo comma debba essere specificato «previo consenso del datore di lavoro». Non credo che vi possano essere norme intrinseche, ma ritengo che una legge debba essere chiara. Se qualcuno afferma che ciò è intrinseco,
Invito pertanto tutti i colleghi ad esprimere un voto favorevole sul mio emendamento 54.1.
Ritengo ciò sia veramente inaccettabile; pertanto, voterò contro.
La maggioranza ha approvato il suo emendamento che abolisce il divieto di cumulo per coloro che hanno raggiunto i 40 anni di contributi e il livello della pensione di vecchiaia. Evidentemente, l'articolo 54 è coerente con l'indirizzo che la maggioranza ha sostenuto. Mi sembra, quindi, che questo sia un passo avanti nel contesto di un paese che, purtroppo, invecchia.
Vorrei insistere sul significato di quest'articolo, che tiene conto dello shock demografico che investirà la società negli anni a venire e che tende ad aumentare la cosiddetta occupabilità dei lavoratori anziani. Infatti, a tutt'oggi accade frequentemente, soprattutto per coloro che hanno meno forza contrattuale, che quando raggiungono i requisiti del pensionamento di anzianità, le aziende e i datori di lavoro se ne liberano come se fossero forza di lavoro inutile.
La possibilità che l'incentivo dato vada ad incremento del salario netto, credo che sia estremamente positiva. Dovremo avere il coraggio di tornare a parlare dei salari netti in questo paese, sapendo che, mediamente, soprattutto coloro che sono nelle qualifiche più basse, hanno salari molto inferiori alle necessità, tant'è che di media siamo di fronte a salari che, al netto, equivalgono ad un milione e mezzo al mese.
I giovani non saranno affatto danneggiati da questa misura, perché per essi la finanziaria ne predispone altre e sappiamo che il rapporto di sostituzione tra il posto di lavoro di un lavoratore anziano e il posto che può occupare un giovane non è assolutamente simmetrico. Dunque, non vi è un trade off tra le due misure. Vi è, invece, la convergenza verso un obiettivo a cui tutti dobbiamo tendere, quello di incrementare i tassi di attività complessivi nel nostro paese, poiché l'occupazione è e sarà la grande risorsa del futuro.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Michielon 54.1, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti e votanti 413
Maggioranza 207
Hanno votato sì 187
Hanno votato no 226).
Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto l'onorevole Michielon. Ne ha facoltà.
Invito pertanto i colleghi ad approvare il mio emendamento 54.2, anche per una questione di logica e di rispetto di tutti i lavoratori.
Indìco la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sull'emendamento Michielon 54.2, non accettato dalla Commissione né dal Governo.
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 413
Votanti 411
Astenuti 2
Maggioranza 206
Hanno votato sì 184
Hanno votato no 227).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 401
Votanti 391
Astenuti 10
Maggioranza 196
Hanno votato sì 237
Hanno votato no 154).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 419
Votanti 417
Astenuti 2
Maggioranza 209
Hanno votato sì 188
Hanno votato no 229).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti e votanti 419
Maggioranza 210
Hanno votato sì 183
Hanno votato no 236).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni).
(Presenti 416
Votanti 415
Astenuti 1
Maggioranza 208
Hanno votato sì 191
Hanno votato no 224).
(Segue la votazione).
Comunico il risultato della votazione: la Camera approva (Vedi votazioni).
(Presenti 433
Votanti 429
Astenuti 4
Maggioranza 215
Hanno votato sì 218
Hanno votato no 211).