Interrogazione a risposta scritta:
MALGIERI. - Al Ministro dell'università e della ricerca scientifica e tecnologica, al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
il 23 gennaio 1996 lo studente Giacinto Canzona consegue la laurea in giurisprudenza presso l'Università «La Sapienza» di Roma durante la frequenza del terzo anno del corso di laurea;
il Senato Accademico, in data 12 aprile 1996, decide di annullare l'esame di laurea perché sostenuto prima del decorso dei quattro anni accademici prescritti dall'articolo 41 del Regio decreto 1269/1938;
il 18 aprile 1996 il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma iscrive Canzona nell'albo dei praticanti avvocati;
nel giugno 1996 Canzona «ridiscute» la tesi di laurea e contemporaneamente inoltra ricorso al Tar contro la delibera di annullamento del primo esame di laurea;
il Tar Lazio nel maggio '98 si pronuncia a favore del Canzona, sostenendo la validità del primo esame di laurea. Anche il Consiglio di Stato, chiamato a decidere sull'appello proposto dall'Università e dal ministero dell'Università, conferma la validità del primo esame di laurea;
frattanto il Canzona, sulla base del «vecchio» titolo, confortato dalla decisione del Tar, termina la pratica legale, sostiene e supera l'esame di avvocato e comincia ad esercitare la professione patrocinando circa 80 processi, alcuni dei quali si chiudono con sentenza passata in giudicato;
inaspettatamente nel maggio 2000 il Consiglio di Stato definisce con sentenza la questione, annullando definitivamente il primo esame di laurea rovesciando così il suo giudizio precedente. In ottemperanza a questa decisione dovrebbe essere invalidata la pratica legale espletata, l'abilitazione conseguita a seguito del superamento dell'esame e - cosa di rilevanza ancora maggiore con pregiudizio dei diritti di terzi - dovrebbero essere annullati i processi patrocinati, per alcuni andando ad incidere anche sul giudicato nel frattempo maturato -:
di fronte a questa situazione non definita e caotica, che potrebbe pregiudicare anche i diritti di una moltitudine di persone estranee alla vicenda (in relazione alle innumerevoli cause patrocinate), come intendano procedere e quali misure urgenti vogliano adottare.
(4-31868)