CAMERA DEI DEPUTATI - XIII LEGISLATURA
Resoconto della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle responsabilità relative alla tragedia del Cermis


Commissione parlamentare d'inchiesta sulle responsabilità relative alla tragedia del Cermis

SOMMARIO

Martedì 25 gennaio 2000


ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DI UN VICEPRESIDENTE

Sull'ordine dei lavori ... 152

Comunicazioni del Presidente in ordine alla programmazione dei lavori e ad iniziative istruttorie ... 152

Elezione di un segretario ... 154


Commissione parlamentare d'inchiesta sulle responsabilità relative alla tragedia del Cermis - Resoconto di martedì 25 gennaio 2000


Pag. 152


ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DI UN VICEPRESIDENTE

Martedì 25 gennaio 2000. - Presidenza del Presidente Ermanno JACOBELLIS.

La seduta comincia alle 20.

Sull'ordine dei lavori.

Su proposta del presidente la Commissione delibera di invertire l'ordine del giorno, passando direttamente all'esame del secondo punto.

Comunicazioni del Presidente in ordine alla programmazione dei lavori e ad iniziative istruttorie.

Ermanno IACOBELLIS, presidente, comunica che nella riunione dell'Ufficio di presidenza integrato dai rappresentanti dei gruppi del 20 gennaio 2000 si è individuata una prima traccia di programma, ritenendo necessari almeno i seguenti adempimenti:
1) di procedere all'audizione dei magistrati titolari delle inchieste avviate presso le procure militari di Padova e di Bari, del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Trento ed eventualmente del giudice dell'udienza preliminare di Trento. Alle suddette autorità occorrerà inoltre richiedere contestualmente tutti gli atti dei procedimenti;
2) in un momento successivo occorrerà di procedere all'audizione di esponenti delle autorità civili e militari competenti nella materia dei voli militari.

Un ulteriore adempimento dovrà essere l'approvazione del regolamento interno. La Commissione dovrà procedere a tale adempimento nelle prossime settimane anche al fine di inserirvi le disposizioni che dovessero rendersi necessarie alla luce delle peculiarità delle esigenze della Commissione.
Propone inoltre che una delegazione della Commissione si rechi il 3 febbraio a Cavalese, in occasione del secondo anniversario della sciagura. In tale occasione sarà possibile, eventualmente, incontrare anche una rappresentanza dei parenti delle vittime.
Per quanto riguarda invece l'attività istruttoria della Commissione, nella menzionata


Pag. 153

riunione dell'Ufficio di presidenza si è deliberato di proporre alla Commissione di acquisire i seguenti atti:
tutta la documentazione in possesso della Procura della Repubblica di Trento e delle procure militari di Padova e Bari nonché dei relativi uffici dei giudice per le indagini preliminari;
gli atti in possesso del Governo relativi ai fatti del Cermis.

Fa presente che sono a disposizione dei colleghi della Commissione gli atti parlamentari fin qui formati con riferimento alla sciagura del Cermis.

Luigi OLIVIERI (DS-U) condivide il programma di adempimenti istruttori illustrato dal presidente. Ritiene inoltre necessario acquisire altresì anche gli atti dei procedimenti svolti dalla magistratura americana. Al riguardo occorrerà avviare gli opportuni contatti attraverso le autorità diplomatiche. In subordine, la Commissione dovrà valutare l'opportunità di individuare le forme per procedere all'audizione dei due piloti coinvolti nella tragedia. Sarà inoltre opportuno procedere ad una visita alle basi militari di Aviano e di Martina Franca, prevedendo un incontro con i relativi comandanti. In un momento successivo occorrerà altresì procedere all'audizione dei responsabili dello Stato maggiore dell'Aeronautica. Quanto alla questione della nomina dei consulenti della Commissione, comunque di competenza dell'Ufficio di Presidenza, ritiene che vadano individuate almeno tre figure professionali essenziali: un esperto della materia dell'aeronautica militare e della disciplina del volo; un magistrato competente in materia di diritto internazionale ed un esperto, eventualmente di estrazione accademica, nella specifica materia dei trattati militari. Preannuncia alla Commissione di aver acquisito, per le vie brevi, copia della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal Procuratore della Repubblica di Trento che consegna alla presidenza affinché venga messa a disposizione di tutti i commissari.

Marco BOATO (misto-verdi) si dichiara favorevole alle proposte avanzate dal presidente nonché alle altre proposte che sono state avanzate nel corso della seduta, fatta eccezione per quella relativa all'audizione dei piloti americani, che per ragioni di opportunità riterrebbe di sconsigliare.

Giovanni MARINO (AN) si dichiara favorevole alle acquisizioni di atti fin qui prospettate. Ritiene, tuttavia, che l'acquisizione degli atti debba essere prioritaria rispetto al programma di audizioni. Esprime perplessità sulla possibilità di acquisire gli atti dei procedimenti americani e perplessità ancora maggiori sulla possibilità di ascoltare i due piloti.

Cesare RIZZI (LFNIP) dopo aver invitato la presidenza a non convocare, come è avvenuto nella precedente occasione, l'Ufficio di Presidenza con un margine di preavviso troppo esiguo, si dichiara favorevole agli adempimenti istruttori fin qui proposti.

Siegfried BRUGGER (misto-SVP) fa presente che il problema dei voli radenti non investe soltanto le valli del Trentino, ma anche quelle delle regioni circostanti. Nel dichiararsi favorevole agli adempimenti istruttori fin qui proposti, sottolinea la necessità di avviare gli opportuni contatti con le famiglie delle vittime.

Daniele FRANZ (AN), dichiarandosi in linea di massima d'accordo sugli adempimenti proposti, chiede, con riferimento alla proposta di audire gli esponenti dello Stato maggiore, se si intenda audire gli attuali ovvero coloro che ricoprivano le cariche all'epoca dei fatti.

Elvio RUFFINO (DS) fa presente che il lavoro della Commissione è complesso e si svolge almeno su due fronti. Da un lato occorre accertare ciò che è successo, dall'altro occorre verificare la congruità della normativa relativa alla materia, anche alla luce delle modifiche recentemente intervenute. Il secondo compito è forse ancora quello più pregnante poiché obiettivo comune deve essere quello che tragedie del genere non possano più accadere.


Pag. 154

Pietro MITOLO (AN), con riferimento al quesito posto dal collega Franz, ritiene che sia opportuno procedere all'audizione tanto dei vertici attuali dello Stato maggiore dell'Aeronautica, quanto di coloro che ricoprivano le cariche all'epoca dei fatti.

Marco BOATO (misto-verdi-U) sottolinea l'opportunità che la Commissione approfondisca l'esame dei documenti parlamentari fin qui formati anche al fine di stabilire gli opportuni contatti istituzionali con il Governo. Ritiene, peraltro, che il Governo debba rappresentare un interlocutore essenziale e privilegiato della Commissione.

Giuseppe DETOMAS (D-U) si dichiara all'acquisizione di tutti gli atti a disposizione e sottolinea l'esigenza di procedere al più presto alla nomina dei consulenti al fine di consentire una più agevole e approfondita lettura degli atti.

Domenico ROMANO CARRATELLI (PD-U) ritiene che un adempimento prioritario, rispetto alle audizioni, sia quello di acquisire tutti i documenti in possesso della magistratura e del Governo. Circa i consulenti della Commissione, esprime perplessità circa l'opportunità che siano chiamati a farne parte magistrati.

Paolo Francesco LUCCHESE (misto-CCD) sottolinea come sia senz'altro possibile ampliare il novero dei soggetti da audire nel corso dei lavori della Commissione, pur sottolineando la necessità di tener conto dei confini assegnati alla Commissione dalla delibera istitutiva per ciò che concerne l'oggetto ed i termini.

Ermanno IACOBELLIS, presidente, raccogliendo le indicazioni fin qui emerse ritiene, concordando la Commissione, che la medesima possa procedere al più presto a tutte le richieste di acquisizione di documenti fin qui prospettate, rinviando ad un momento successivo l'elaborazione del calendario delle audizioni.
Condivide la necessità di informare tempestivamente il Governo circa gli intendimenti della Commissione, richiedendo, al riguardo, tutta la collaborazione necessaria.
Ritiene, concordando la Commissione, che la delegazione della Commissione che interverrà alla commemorazione di Cavalese possa essere aperta e invita fin d'ora i componenti della Commissione a segnalare agli uffici le adesioni. Gli uffici provvederanno altresì a diffondere tempestivamente il programma della visita.
Quanto alla questione dei consulenti, invita i componenti dell'Ufficio di Presidenza e tutti i rappresentanti dei gruppi, a formulare le proprie proposte eventualmente depositando anche i curricula dei candidati. Fermo restando che la questione verrà affrontata nella sede propria, ritiene che la Commissione potrebbe avvalersi utilmente della consulenza di magistrati.
Si scusa, infine, con il collega Rizzi per la precedente convocazione dell'Ufficio di Presidenza informando, tuttavia, che la medesima era ispirata alla necessità di dar corso ai lavori della Commissione senza ulteriore indugio. In futuro, tuttavia, convocazioni ad horas come quella citata non avranno a ripetersi.

Elezione di un segretario.

Ermanno IACOBELLIS, presidente, indice la votazione per l'elezione di un segretario.
(Segue la votazione).

Ermanno IACOBELLIS, presidente, comunica il risultato della votazione per l'elezione di un segretario.
Presenti e votanti 13;
Hanno riportato voti:
Giovanni SAONARA 8;
Schede bianche 5.

Ermanno IACOBELLIS, presidente, proclama eletto segretario il deputato Giovanni Saonara.

La seduta termina alle 21.

N.B.: Il resoconto stenografico è pubblicato in un fascicolo a parte.